Una scelta difficile
Salve, scrivo per chiedere consiglio per una questione che mi sta facendo stare male. Io e il mio ragazzo stiamo insieme da poco più di 3 anni ormai. È una relazione a distanza abitiamo a circa 400km si distanza. Io abito in una grande città del nord, lui in un paesino della Toscana. Dopo la laurea (3anni fa) ho lavorato quasi due anni nella mia città. Al termine non sono riuscita a trovare altro. Ho cercato lavoro nella sua zona ma da lui è molto difficile e per i miei studi (architettura) non c'è praticamente niente. Lui con il lavoro è sistemato avendo una sua attività. Il punto è questo. Devo prendere una decisione andare a stare da lui definitivamente o restare nella mia città e porre fine alla relazione. Io vorrei andare da lui, ma non sono ancora indipendente finanziariamente e non voglio dovermi fare mantenere da lui. Putroppo nella sua zona non c'è lavoro soprattutto per un aspirante architetto. Ho molte più possibilità nella mia città anche se per ora non sto avendo molta fortuna. Sento poi molto la pressione della mia famiglia che non vogliono assolutamente che mi vada a "chiudere" in un paesino disperso, chiudendomi le possibilità che una grande città offre.
Putroppo lui vuole che prenda una decisione, perché così non si può andare più avanti. Voglio stare con lui ma non mi voglio accontentare nel lavoro o finire a fare la casalinga da lui. Sarebbe molto più semplice se non ci amassimo, ma invece siamo legati da un sentimento sincero che ho paura di non riuscire più a trovare. Quindi penso a me stessa e a cercare di riuscire a farmi una carriera e diventare una persona indipendente o scelgo lui sapendo che dal punto di vista lavorativo non avrò le opportunità che una grande città del nord può offrire?