TRANSFERT CON UN PARROCO

Inviata da Rox · 31 mar 2022 Problemi psicologici

Salve a tutti,
Scrivo perchè vivo ormai in una situazione un po’ surreale che sta quasi diventando un tormento.
Anticipo che sono sempre stata una persona ansiosa, con la paura costante della morte. L'anno scorso ho perso mio padre, evento che mi ha distrutta emotivamente e che mi ha portata a trovare rigufio nella fede.
Propio in quel momento ho conosciuto un sacerdote, con la quale mi sono messa a nudo di tutte le mie fragilità, paure e tristezze, che mi è stato molto vicino, come nessun’altro riusciva a fare. Sprondandomi ad andare avanti e a trovare nuovi stimoli.
Piano piano quello che era un conforto è diventata, per me, prima una distrazione dal dolore e poi un’amicizia speciale. Il fatto che lui si preoccupasse per me, che fosse presente, che avesse sempre un pensiero per me, mi faceva sentire bene, sollevata, unica. Era un confronto costante che anche lui ricercava: ci sentivamo ogni giorno e lui aveva sempre una parola bella per me, per il mio modo di essere, per il mio modo di amare. Poco alla volta anche lui ha cominciato a parlarmi dei suoi turbamenti (non legati alla sua vocazione) e il fatto che lui si confidasse con me mi faceva sentire ancora più speciale. Fin quando sono diventata consapevole di aver sviluppato una dipendenza affettiva al punto che, se per un giorno lui non mi scriveva, io ero triste. Ho cominciato praticamente ad essere ossessionata da lui (senza esplicarlo mai) tanto che lui è diventato il mio pensiero costante della giornata, più del mio lutto. Questa situazione mi ha fatta sentire sbagliata, ed anche in difetto nei confronti di mio padre perché non era a lui che erano rivolti tutti i miei pensieri della giornata ma ad una persona ‘estranea' per la quale avrei fatto di tutto. Ed è di tutto quello che ho fatto per cercare di continuare a sembrare, ai suoi occhi, una persona unica, speciale, interessante (cosa che lui mi ripeteva spesso). Praticamente lui è diventato il mio tarlo fisso.
A gennaio, però, lui è stato traferito.
Questa cosa mi ha disintegrata, ho vissuto praticamente un secondo lutto ma avevo anche la speranza di riuscire, finalemente, a dimenticarlo e anche di riuscire a guardarlo in maniera un po’ più reale visto che ai miei occhi lui è sempre apparso perfetto, senza difetti, più che un uomo un’ideale.
Ma non è successo. Anzi, ancora oggi, dopo mesi continuo a pensarlo costantemente, continuo a vivere nel ricordo di tutte le conversazioni intime accadute, continuo a pensare ai suoi occhi, a quello che saremmo potuti essere, a quello che avrei potuto provare a fare. Ancora oggi lui è un’ideale ben piazzato al centro del mio cuore.

Secondo voi è amore vero o è una sorta di transfert?
Come posso affrontare al meglio questa situazione?

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 1 APR 2022

Gentile utente,

E' probabile che avrà trovato in questa persona tutte le caratteristiche di cui ha bisogno in questo momento della sua vita. Questa persona l ha fatta sentire a suo agio e ascoltata, e accettata. Potrebbe essere utile uno spazio terapeutico nel quale poter affrontare la sua emotività ancora viva e presente connessa alla situazione descritta al fine di poter elaborare questa perdita emotivamente per lei rilevante aprendosi alla possibilità di guardare oltre con fiducia. Nel caso sentisse il bisogno di parlarne con uno specialista, non esiti a contattarci in privato.

Cordiali Saluti
Studio Associato Dott. Ferrara Dott.ssa Simeoli

Dott. Ferrara e Dott.ssa Simeoli Psicologo a Quarto

830 Risposte

333 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

4 APR 2022

Cara Rox, come lei stessa racconta, ha in qualche modo subito due lutti: il primo quando suo padre se ne è andato e il secondo quando il parrocco è stato trasferito.
Dai vissuti da lei racconti emerge come questo parrocco sia diventato un grande punto di riferimento per lei, le è stato d'aiuto per elaborare una perdita importante.
Ora si trova a dover, in un certo senso, elaborare questa seconda perdita.
Ha mai pensato di intraprendere un lavoro su se stessa? Le sarà sicuramente utile per elaborare i suoi vissuti ma anche per trovare in lei le risorse per affrontare al meglio questa situazione.
Resto a disposizione, se ne ha piacere.

Un caro saluto,
Dott.ssa Sara Manzoni

Dott.ssa Sara Manzoni Psicologo a Treviglio

653 Risposte

219 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

1 APR 2022

Cara Rox sicuramente i lutti per essere elaborati hanno bisogno di condivisione, proprio quella che hai cercato tu sia dopo la perdita di tuo padre che dopo la separazione da questo uomo condividendolo qui.
é giusto che tu esca da questo stato di sofferenza cercando di capire cosa di questo uomo ti ha "rapito " così tanto e soprattutto cominciando a vivere il tuo presente. Nel messaggio che hai scritto noto che vivi ancora oggi pensando ai momenti passati trascorsi con questo uomo e così probabilmente ti guardare cosa c'è intorno a te ora! é possibile? Inoltre, come puoi arricchire il tuo presente con l'esperienza passata?
Sono a disposizione anche online!
Dottssa Vincenza Cetrangolo

Dott.ssa Vincenza Cetrangolo Psicologo a Roma

40 Risposte

21 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

1 APR 2022

Gentile Rox,
anche il transfert è amore vero. Certo nel suo caso c'è un elemento importante, cioè la perdita del suo padre. Possibilmene come lei ha sospettato, oltre al rapporto (reale) con una persona sensibile e amabile, speciale, come il parroco, lui è stato per lei anche una persona che ha riempito il vuoto lasciato dalla morte del suo padre e in questo senso lei non ha potuto elaborare la mancanza del suo padre. Come affrontare meglio questa situazione? La situazione attuale le offre l'opportunità di affrontare le due perdite di modo a poter elaborarle. Non è facile ma sarà importante per il suo sviluppo emozionale. Un bravo psicoterapeuta potrà aiutarla in questo lavoro. E se lei svilupperà un nuovo transfert ecco che si troverà nel posto adatto per analizzarlo ed elaborarlo. E tutto questo le sarà utile per cambiare e una opportunità per superare le sue difficoltà, ansie e paura della morte.
Un saluto e buona giornata.

Dr. Gilberto G. Villela Psicologo a Roma

386 Risposte

175 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

1 APR 2022

Ciao Rox, da quanto scrivi stai vivendo un momento di forte solitudine e questo ti porta a guardarti attorno per trovare supporto. E' una cosa giusta e normale che accade un pò a tutti quelli che vivono un forte lutto. Ora il problema, non credo sia tanto prete o non prete, quanto piuttosto il modo in cui tu percepisci il supporto, non tanto in quanto ascolto liberatorio, ma stampella che ti sorregge.
Credo, da quanto scrivi, sia questo il passaggio che devi fare, altrimenti qualsiasi aiuto ti creerà dipendenza.
Ti consiglio di parlarne apertamente con un professionista, per reimpostare assieme la giusta prospettiva. Vedrai è abbastanza facile ....
Se ti serve, resto a tua disposizione per un breve colloquio conoscitivo online, per capire se posso aiutarti.
Un caro saluto
Angelo

dr. Angelomaria Alessio

Dott. Angelomaria Alessio Psicologo a Castelfranco Veneto

174 Risposte

317 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

1 APR 2022

Cara, credo che bisognerebbe conoscere meglio tutta la situazione per poter dare risposte certe, per cui mi limiterò a dirle cosa osservo dalla sua lettera.
Mi sembra di capire che lei sia molto cosciente di ciò che ha vissuto, cioè da una parte il rifugio da un primo lutto in una persona che la faceva sentire meglio, dall'altra una sorta di senso di colpa per il distacco da suo padre. Non so se parlerei di dipendenza affettiva, ma forse più attaccamento in un momento di dolore. Inoltre c'è un'altra aspetto fondamentale che lei stessa descrive: lidealizzazione di ciò che sarebbe potuto essere ma non è stato. Questa è una trappola della nostra mente che ci fa restare attaccati a tale illusione, alimentando la rimuginazione e il dolore legato a questa seconda perdita. Penso possa essere importante te chiedere un supporto psicologico per affrontare tutte queste situazioni che ha descritto e che le provocano tanta sofferenza. Un caro saluto e resto a disposizione.

Dott.ssa Sara Pieri Psicologo a Campi Bisenzio

38 Risposte

10 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

1 APR 2022

Salve Rox, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana.
Molto probabilmente lei avrà trovato in questa persone tutte le caratteristiche di cui, in questo momento della sua vita, può aver bisogno: attenzione, reciprocità, scambio di opinioni e vissuti emotivi; tale situazione può averla fatta sentire ascoltata.
Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Anonimo-181068 Psicologo a Roma

1805 Risposte

556 voti positivi

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Psicologi specializzati in Problemi psicologici

Vedere più psicologi specializzati in Problemi psicologici

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21950 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26500

psicologi

domande 21950

domande

Risposte 141000

Risposte