Temere il confronto.
È la prima volta che mi rivolgo a degli esperti, prima d'ora non l'avevo mai fatto perché non volevo accettare il problema.
Temo il confronto, o meglio alla "reazione" che gli estranei possono avere.
Non siamo tutte persone pacifiche o buone purtroppo, alcuni scelgono di urlare, insultare e minacciare durante un comune confronto o una disputa, per non parlare di quei soggetti che scelgono volutamente la violenza come strada da percorrere.
Il punto è che non si può vivere nella paura come invece scelgo di fare io.
Bisognerebbe essere pronti anche a questo, per quanto difficile e ingiusto sia, ma nonostante ne sia consapevole, ho paura.
Talmente paura da sentire freddo e tremare se mi aspetta un confronto con qualcuno fermo sulle sue convinzioni, pronto a tutto per farle rispettare!
Sono stanca di passare per quella priva di personalità, troppo insicura per questa vita.
A volte mi sembra proprio che ci sia qualcosa che non va in me, anche davanti alle peggiori azioni afflitte, invece di reagire e combattare me ne sto semplicemente in silenzio. E tutto questo perché ho paura delle conseguenze.