Buon pomeriggio! Lavoro in RSA e penso di aver detto tutto! Durante questo anno è andato Tito abbastanza bene invece dà qualke giorno stiamo avendo casi. E la struttura non Era pronta preparata..vi stiamo organizzando ...ma neanche Loro sanno cosa fare... La paura è tantissima!
Io non dormo e non mangio più..
Penso sempre a questo,al fatto Che potrei contagiarmi, che potrei contagiare!! Vorrei licenziarmi giuro .so'che non è giusto quello che sto dicendo ma sono letteralmente terrorizzata...non riesco più ad andare avanti! Perfavore datemi consigli! Grazie
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18 MAR 2021
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Erin,
provare paura è molto comune in questo momento così particolare e destabilizzante.
Una certa dose di attivazione e allerta è necessaria per poter seguire le regole idonee di protezione come usare la mascherina, lavarsi bene le mani, rispettare la distanza sociale.
Cosa fare però se sentiamo crescere in noi la sensazione di paura?
In un primo momento può essere utile capire di quale tipo di paura si tratta (temo il virus in sé? Oppure quello che potrebbe succedere una volta ricoverata in ospedale? Ho paura per i miei cari? Oppure è la solitudine a mettermi il panico?). Chi conosce meglio le proprie paure può anche affrontarle.
Allo stato attuale, si tratta di imparare a sopportare questo stato d’incertezza e di impotenza. E per fare questo esistono degli accorgimenti specifici:
1. Non giudicarsi: moltissime persone stanno provando emozioni come paura, impotenza, rabbia, tristezza, frustrazione o disperazione. Ricordate che non siete soli e non dovete di certo vergognarvi dei vostri sentimenti. Non reprimeteli!
2. Creare una routine a cui potete appoggiarvi. Se la sera faticate ad addormentarvi, spegnete il cellulare un’ora prima di coricarvi.
3. Mantenere i contatti sociali: mantenere le distanze, sì ma solo fisicamente. Perché nelle crisi i contatti sociali, tramite chat e videochiamate, sono particolarmente importanti. Fa bene parlare con qualcuno che è tranquillo e non si preoccupa troppo.
4. Staccare la spina: l’esposizione continua alle informazioni può aumentare le paure che alimentano il panico: cercate di leggere le notizie soltanto una volta al giorno e da fonti ufficiali.
5. Creare pause mentali dal Coronavirus: trovare il tempo per ascoltare concerti, vedere un film o leggere un libro. La capacità di distrarsi è utile ora più che mai per uscire dal vortice dei pensieri negativi, anche se la paura non svanisce del tutto.
6. Recuperare le forze: chi resiste ai grassi e ai dolci optando per un’alimentazione sana a lungo andare sta meglio. Pianificate i vostri pasti e i vostri snack per evitare di uscire troppo spesso per fare la spesa e per avere sempre qualcosa di salutare in casa.
7. Tenersi in movimento: la paura ci blocca, ci irrigidisce anche a livello muscolare. Una lunga passeggiata nel bosco aiuta a scrollarsi di dosso le tensioni, a far prendere aria alla mente e dona energia.
8. Stimolare il corpo: respirare in maniera profonda e controllata. Poggiate la mano sulla pancia, al di sotto dell’ombelico. Mentre ispirate la pancia si gonfia, quando espirate si appiattisce. Respirate regolarmente, concentratevi sul vostro respiro e lasciate correre i vostri pensieri come fossero nuvole.
9. Trovare un senso: non mettere completamente in stand-by la propria vita e trovare un senso nelle proprie azioni, in quello che si fa.
10. Accettare aiuto: se tutto questo non basta e il panico è troppo forte per essere gestito da soli, se ci si sente costantemente sotto minaccia, se la paura si trasforma in terrore e ansia ingestibili, se il disturbo del sonno e della concentrazione compromettono lo svolgimento delle normali attività quotidiane e lavorative, è necessario valutare la possibilità di chiedere aiuto ad un professionista e rivolgersi ad uno psicologo-psicoterapeuta che aiuti a comprendere, dare significato e gestire le proprie preoccupazioni.
16 MAR 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno, capisco la situazione di grande timore che sta vivendo, dopo un anno in cui ha cercato in ogni modo di controllare la paura e di fare il suo lavoro. Mi pare che sia arrivato/a al collasso emotivo, con ragione. Un supporto psicologico temporaneo anche online è necessario, per prendere una decisione consapevole riguardo al suo lavoro, ma soprattutto per acquisire alcune tecniche per gestire la paura. La prima cosa che le consiglio è di iniziare a fare esercizio fisico o altre attività rilassanti appena termina il lavoro e tenere un diario in cui scrive tutto ciò che lo/a spaventa in questo periodo. Resto a disposizione. Spero di esserle stata utile.
15 MAR 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Erin, si faccia supportare psicologicamente in questa situazione cosí delicata, per non lasciarsi sopraffare e per vivere il piú adeguatamente possibile la Sua quotidianità.
Le auguro serenità.
Dr.ssa Amanda D'Ambra.
