Salve, ho 29 anni, sono fidanzato da 7 anni, con la mia lei abbiamo una buona intesa sessuale, ma ho un problema, quando facciamo sesso mi disgusta un po’ il dopo perché rimane un po’ del suo liquido “cremoso” su di me o sul preservativo. Questo all’idea del prossimo rapporto mi disgusta e vorrei migliorare ad accettarlo e non pensarci. Come posso superare questa cosa?
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22 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Caro,
il disgusto per fluidi corporei altrui o propri può interferire con il piacere connesso ai rapporti sessuali e con la relazione stessa.
Da ciò che riporti è una sensazione disturbante, sia al momento del contatto sia in modo anticipatorio rispetto al futuro/successivo atto sessuale; dunque sarebbe indicato sostenere un ciclo breve di colloqui mirati a capire meglio da cosa proviene, ad approfondire eventuali fattori che influenzano la tua percezione, i pensieri e le emozioni, così da lavorare in modo puntuale sulle sensazioni negative che provi. Per regolare questa reazione è importante comprenderla, così da adottare le giuste strategie risolutive.
Resto a Sua disposizione!
Buona giornata,
Dr.ssa Annalisa Signorelli, esperta in sessualità e sessuologia clinica (ricevo anche online)
25 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno. Sono il dott. Massimiliano Castelvedere, di Brescia. Sono tra quei professionisti che ritengono che il cambiamento personale sia un processo lungo e complicato. Purtroppo non ci sono scorciatoie e i consigli che uno psicologo potrebbe dare in una chat lasciano il tempo che trovano: non esiste la “bacchetta magica”. Per inquadrare l’eventuale problematica di un paziente serve invece una consulenza approfondita (4 sedute). A seguire, se nella consulenza si evidenzia un problema significativo, per risolverlo è necessaria una vera e propria psicoterapia o una psicoanalisi.
Illudersi che si possa fare qualcosa scrivendo in una chat serve solo a perdere tempo e significa che non si è pronti a mettersi in discussione. Se lei è una persona veramente motivata a capirsi e a cambiare, le do la mia disponibilità per fissare un appuntamento (anche online).
22 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno, è positivo che abbia saputo dare un nome all’emozione del disgusto.
Per comprendere il perché ora il liquido vaginale della sua lei le provochi disgusto a fine rapporto sarebbe opportuno fare un percorso psicosessuologico che vada ad indagare le origini, le manifestazioni del problema e che cosa rappresenta per lei questo liquido cremoso.
Resto a disposizione privatamente anche online
Dott.ssa Gerolla Sara
Psicologa, sessuologa clinica e sessoanalista
22 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
Il fatto che tu sappia cosa provi e hai trovato un nome preciso per ciò è già buono.
Mi dispiace se ciò ti crea disgusto e disagio collegato al disgusto.
Resto a disposizione anche online se vorrai cercare di parlarne.
Cordiali saluti.