Buonasera,
Mi chiamo Raoul ho 20 anni e lavoro come sistemista informatico in una azienda. Sono sempre stato attratto dalla psicologia ma solo recentemente, ora che sono in terapia da uno psicologo ormai da mesi, sento di voler dedicare il mio tempo allo studio di questa disciplina e magari costruirci una carriera lavorativa. Nonostante le varie agevolazioni economiche che offrono le università, al momento non posso affrontare le relative spese, ed essendo comunque un investimento abbastanza rischioso per vari motivi, vorrei dedicarmi ad uno studio da autodidatta della disciplina, che si avvicini il più possibile all'effettivo studio di uno studente universitario. Essenzialmente vorrei chiedervi quali secondo voi sono le fonti più opportune per uno studio autonomo della disciplina.
Vi ringrazio in anticipo e mi scuso per la lunghezza della domanda.
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5 LUG 2021
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Caro Raoul,
le consiglierei di prendere in considerazione l'idea di fare l'università visto che vorrà intraprendere la professione
In questo modo avrà una certificazione.
Le consiglierei le università telematiche che la possono aiutare con i suoi orari lavorativi in questo modo potrà organizzarsi al meglio senza l'obbligo di frequenza.
Chieda consiglio al suo psicologo che sicuramente le saprà indicare la strada migliore per lei.
Buona fortuna.
Cordiali saluti.
5 LUG 2021
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Salve Raoul,
visto che stai prendendo in considerazione la possibilità di lavorare nel campo della psicologia, il mio consiglio è di non disperdere le tue energie studiando senza ottenere la relativa certificazione. Sei sicuro che, considerato che hai un lavoro e quindi delle tue risorse economiche, non riesci a sostenere le spese di una formazione universitaria? Hai preso in considerazione le università telematiche, che sono più facilmente conciliabili con un impegno lavorativo?
Comunque, credo che la persona più adatta a darti una indicazione in relazione alla tua specifica motivazione, sia proprio il tuo psicologo .
Molti auguri per la tua vita.
D.ssa Loretta Sapora
5 LUG 2021
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Gentile Raoul,
per avvicinarsi allo studio effettivo di uno studente universitario dovrebbe studiare i libri che studiano loro. Dal punto di vista del rischio, non è ancora più rischioso dedicare anni allo studio e non vederli riconosciuti con esami ufficiali, e poi pianificare di lavorare nel settore da abusivo?
Valuti quindi, se le piace la materia e vorrebbe lavorare nel settore, di pianificare anche la spesa relativa. Ad esempio, potrebbe aspettare un anno ad iscriversi e nel frattempo mettere via i soldi per le tasse e i libri (la cui spesa resterebbe anche nel caso di studio autonomo), e provare a fare richiesta di borsa di studio.
Ma valuti anche altre opzioni, come chiedere di farsi aiutare dai suoi per il primo anno, o cambiare l'organizzazione dell'attività lavorativa per coniugarla con gli studi, etc.
Le faccio tanti auguri
Dott. Giovanni Iacoviello
