Stare a casa
Salve. Il mio problema è che vorrei vivere in maniera autonoma.
Ho vissuto 7 anni fuori e ora sono tornato a casa.
Vivendo a casa ho xso fiducia in me stesso, mi autolimito e sto male.
Che fare?
Salve. Il mio problema è che vorrei vivere in maniera autonoma.
Ho vissuto 7 anni fuori e ora sono tornato a casa.
Vivendo a casa ho xso fiducia in me stesso, mi autolimito e sto male.
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Gentile Pietro,
sarebbe interessante approfondire i motivi che l'hanno portata inizialmente ad allontanarsi da casa e quelli per cui ora ha deciso di ritornare nel nucleo familiare.
Ciò può essere fatto opportunamente in un contesto di psicoterapia a cui le consiglio di accedere.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
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Buongiorno Pietro, la soluzione ideale, se crede che il tornare nella casa della famiglia d'origine le abbia fatto perdere fiducia in sé, sarebbe che lei riuscisse a trovare il modo di vivere autonomamente fuori casa. Se questo non fosse possibile, potrebbe risultarle utile tentare di trovarsi degli spazi che gli diano soddisfazione al di fuori del contesto casalingo, come, ad esempio, degli impegni nel contesto sociale e organizzarsi in modo che l'uscita da casa sia un obiettivo raggiungibile. Purtroppo dal suo racconto non è possibile definire la problematica con maggiore chiarezza, per cui le consiglio di parlarne con un professionista esperto.
Restiamo a disposizione per eventuali chiarimenti.
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Salve Pietro, capisco quello che dice, ormai si è abituato ad un suo modo di vivere e a un non dover entrare nelle solite dinamiche antiche familiari. Perdoni la mia banalità ma se ha la possibilità cerchi un modo per tornare a vivere in maniera autonoma più che autoflagellarsi. Se poi ci sono aspetti emotivi che non glielo permettono, allora provi a far capire quali, qui o direttamente nello studio di un terapeuta.
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