Situazione gabbia familiare e insoddisfazione sessuale ed emotiva col partner
Buonasera! Salve, sono un ragazzo di 28 anni e volevo sottoporre alla vostra attenzione la mia situazione. Sono bloccato all'università da più di un anno per colpa di alcune materie, sono tentato di mollare proprio sul finire, non mi sento capace nonostante molti miei amici mi dicano che sia un ragazzo brillante. Non ho voglia di fare niente, mi sento sbagliato, non ho tanta autostima. Premetto che vengo da una situazione (leggendo i vostri articoli) di manipolazione emotiva da parte di un genitore. Sono scappato a 18 anni di casa per poter vivere l'adolescenza che non ho mai vissuto per certi versi. Soffro di ansia, a volte vengono degli attacchi veri e propri, e soffro anche di gastrite. Ultimamente sono molto nervoso e spesso penso a cosa cambierebbe se 'me ne andassi via'. Con il Covid è peggiorato tutto drasticamente. Non ho amici vicini, non ho nessuno se non me stesso. L'unica mia salvezza è stata la corsa (che per adesso da un mese per via del tempo ho smesso di fare). Mi fa stare bene, perchè è come se dovessi correre più veloce dei miei pensieri e problemi. A tutto questo si è aggiunta una relazione che va avanti da 10 anni oramai. Relazione inizialmente a distanza. Abbiamo problemi di comunicazione, viviamo momenti di alti e bassi. La amo o almeno credo di amarla. Ultimamente ma anche all'inizio la sfera sessuale è stato un grossissimo problema. Visioni molto diverse, bisogni diversi, fantasie diverse. Dopo 10 anni speravo migliorasse col tempo anche perchè lei per alcuni momenti faceva in modo che tutto fosse , ma non del tutto, come avrei voluto io. Oggi mi ritrovo a non essere felice, a non accontentarmi e tutto questo mi fa sentire sbagliato. Lei mi fa sentire uno schifo solo perchè ho fantasie che lei non realizzerebbe ne ora ne mai con me, non parlo di chissà che cosa ma parlo della semplice lingerie, o sesso orale. Lei in passato ha avuto problemi di salute inerenti alla sfera sessuale(secchezza, cistite). Ho cercato di sopportare la situazione anche se a tratti non era gestibile, non mi sono mai sentito soddisfatto al 100% ed ora egoisticamente parlando vorrei fosse così. Mi sento inadatto, non so se sia io quello sbagliato a pretendere qualcosa in più. Per lo meno io mi sento così. Nei nostri rapporti non mi sono mai sentito libero ne di fare quello che mi passava per la testa(sempre nel rispetto dell'altra persona) ne di essere me stesso. Ora che lei ha iniziato a parlare di qualcosa di più serio e 'stringente' di un rapporto di fidanzamento, io mi sento come fossi in una gabbia. temporeggio e so di sbagliare ma sono combattuto tra mente e cuore e non so cosa sia la cosa migliore da fare. So solo che così non posso continuare, da una parte la gabbia familiare, dall'altra gabbia sentimentale ed insoddisfazione sessuale. A volte vorrei proprio scappare e cambiare vita, perchè non mi sento più me stesso. Mi scuso per l'esperienza descritta in modo magari poco corretto ed anche logorroico. Cosa mi consigliate di fare?