Scindere la mamma dalla donna
Buongiorno gentili dottori, e grazie per i consigli per mia mamma che soffre a causa di un amore immaginario. Quello che mi ha colpito di entrambe le risposte è stato il senso di tenerezza e dedizione che vi è arrivato dal mio scritto. In realtà io non ho mai avuto un rapporto con mia mamma ,purtroppo durante la sua vita è stata troppo concentrata a far fronte a mio padre e probabilmente a tirare avanti per non sprofondare . Ancora ora è concentrata su questo uomo fantasma e non si preoccupa assolutamente di quello che è la mia vita e quella dei suo nipoti. Non vede minimamente le sofferenze altrui è priva di qualsiasi forma di empatia ed estremamente egocentrata. Questa è mia madre . Ma ad oggi , visti i miei fallimentari tentativi di ricordarle la mia esistenza e qual la altrui ,ho imparato a vederla esclusivamente come donna. È così che provo a capirla profondamente ed aiutarla. So che la madre che è stata è il frutto di una vita estremamente difficile e per quanto ne possa soffrire preferisco concentrarmi sul comprendere la sua vita come moglie. È inutile ormai recriminare le sua mancanze infondo mi chiedo sempre come avrei reagito io al posto suo e non me la sento di giudicare. Vorrei solo accompagnare questa donna nel migliore dei modi alla fine della sua vita. Ma non riesco ad alleviare le sue sofferenze e questo umanamente mi dispiace. Ma come donna non come figlia. Lo psichiatra da me proposto lo esclude categoricamente perché quella "diffettata" sarei io ! E certo che lo sono con la vita che abbiamo fatto ! Grazie di cuore per avermi risposto precedente. È stata per me una grande emozione sapere che qualcuno si era interessato alla mia storia. Buone feste!