Salve a tutti e grazie ancora per il Vostro sostegno.
Ho scritto giorni fa per la mia situazione di stress, preoccupazioni e tensione emotiva che tolgono al mio essere la spontaneità.
Ho contattato il mio medico di base e mi ha prescritto xanax a rilascio prolungato 1 mg tutte le sere alle 22, più visita psichiatrica che sto andando a prenotare.
Sto male, vorrei essere più sereno anche perché queste sensazioni debilitano i miei rendimenti socio-lavorarivi.
Ma ho timore dello xanax.
Dovrei secondo Voi aspettare il consulto psichiatrico o affidarmi alla "terapia" del mio medico curante?
Grazie mille
Buona giornata a Tutti
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20 DIC 2020
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Buongiorno Luca, sarebbe utile se facessi riferimento ad un terapeuta che ti aiuti nel riconoscimento degli schemi cognitivi, comportamentali ed emotivi che si attivano generando ansia.. l'ansia si può gestire anche senza il farmaco, in quanto esso porta al cosiddetto evitamento, cioè non permette di affrontare il problema ma lo seda per cui non si risolve ma si accantona. Prima di andare dallo psichiatra, contatti un terapeuta, si lì poi pian piano si vedrà... Ma ansia, stress, sono gestibili.. la cura di sé richiede responsabilità e responsabilità significa affrontare il problema non evitarlo.
19 DIC 2020
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Buongiorno,
io non conosco la sua storia, quindi le rispondo in base a quello che leggo.
Lo xanax ė una benzodiazepina che credo il suo medico le abbia dato per gestire "lo stress" in attesa della visita dallo specialista, magari per farla tranquillizzare o dormire meglio. Naturalmente poi deve affidarsi allo specialista che le prescriverà la terapia farmacologica più adatta alle sue difficoltà. Magari, se è fortunato e il suo psichiatra è anche psicoterapeuta potrebbe anche indagare la causa del suo malessere e trovare altri modi per gestirlo, oltre a quelli farmacologici.
19 DIC 2020
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Gentile Luca buongiorno
Da quanto scrive sta vivendo un momento di tensione emotiva e stress posso immaginare come si senta e come viva tutto ciò in maniera "invalidante". Detto questo le consiglio di farsi supportare in un percorso psicologico per meglio conoscere le cause del suo malessere. Un esplorazione in tal senso le può permettere di raggiungere, con l'aiuto di un professionista, consapevolezze che senz' altro l'aiuteranno a gestire al meglio quanto sente e le cause del suo malessere.
Buona giornata
Dott. Ssa Jessica Agnelli
19 DIC 2020
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Buongiorno Luca,
Purtroppo non ho letto la sua prima mail.
Io le consiglierei di aspettare la visita psichiatrica, è sempre meglio affidarsi a uno specialista.