Riflessioni, autoanalisi..
Salve a tutti!
Sono Mary e ho quasi 19 anni.
Ho tanti sogni nel cassetto, voglia di lavorare, studiare, aiutare.
Amo la fotografia, gli animali, i bambini, sono innamorata della vita in tutte le sue sfaccettature.
Ultimamente ho passato un brutto periodo.
A Febbraio dopo aver fumato erba ho avuto un attacco di panico, da lì ho iniziato a credere di avere un problema al cuore, così facevo visite per rassicurarmi. Avevo alti e bassi, in seguito sono iniziati pensieri negativi di potermi far del male, poi di poter far del male.
Purtroppo ho avuto un' infanzia non troppo positiva, i miei non sono mai andati a vivere insieme, quando avevo quattro anni sono andata a vivere con il compagno di mia mamma e mia mamma, nacque mia sorella, quell'uomo non mi piaceva e piangevo sempre perché volevo stare con il babbo.
Poi questo uomo si rivelò per quello che era, tradiva mia mamma, e abusava di alcol e sostanze stupefacenti. Ero sempre io a consolare gli altri e nessuno a mai pensato per me, la mia psicoterapeuta parla di rabbia repressa, e credo sia proprio così.
Ho tanta rabbia dentro, quando mi arrabbio, quando sono triste, ansiosa e impaurita infatti ho pensieri negativi.
Quando sto bene con i mie amici e il mio ragazzo invece sono rilassata.
Ho sempre avuto problemi con l'ansia, anche ora quando gli altri litigano a me viene la tachicardia e la nausea.
Non mi sono mai arrabbiata veramente, nemmeno con i miei amici.
Vorrei piacere a tutti e non discutere mai con nessuno.
Ora però sento che si sta smuovendo qualcosa dentro di me... e ne sono spaventata.
Ho sempre avuto tutto sotto controllo, ora sembra quasi che il mio corpo attraverso gli attacchi di panico e i pensieri negativi voglia dirmi che devo cambiare...
Cosa ne pensate? Come posso credere di più in me stessa?
Grazie a chiunque leggerà questo post e risponderà.