Quando preoccuparsi per attacchi di rabbia nei bambini
Inviata da AliceAluna · 31 mag 2021
Mia figlia di quasi 7 anni manifesta a volte la sua rabbia in modo eccessivo, urlando e piangendo, quando le cose non vanno come vorrebbe lei. A scuola o nelle attività sportive ha sempre avuto un comportamento corretto, buoni rapporti con adulti e compagni e ottimo rendimento, invece quando è in famiglia è più capricciosa e si lascia andare a questi pianti per ottenere ciò che vuole, per questo ho sempre pensato che fosse un problema educativo e di maturazione. Recentemente ha avuto questi episodi di capricci e pianti spropositati più frequentemente e alcune persone a me vicino pensano che io stia sottovalutando qualcosa, tipo un disagio psicologico o un disturbo del comportamento. Io da mamma vedo invece dei miglioramenti, vedo che mia figlia sta crescendo, seppur con un carattere volitivo e un atteggiamento a tratti focoso e prepotente , ma via via più matura. Ma come faccio ad essere sicura di aver io ragione? Per il bene di mia figlia, se così non fosse, vorrei intervenire subito. Come faccio a capire se si tratta di normali evoluzioni di crescita o se c’è un problema da attenzionare in questi pianti rabbiosi?
Grazie anticipatamente.
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1 GIU 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Carissima, avrei bisogno di saperne di più per dire qualcosa di più specifico. Io penso che molto del comportamento della bambina, dipenda da come voi genitori lo avete gestito in passato e da come lo continuate a gestire. Cosa fate quando la bimba ha questi momenti? Come reagite e come si concludono.? Per quanto attiene al disagio psicologico, per sapere se sia realmente presente bisognerebbe vedere la bambina. In tutti i casi, avete notato comportamenti ansiosi o di paura? Ci sono stati problemi particolari o cambiamenti in famiglia negli ultimi mesi.? Tenga conto che lo stare in casa causa COVID, purtroppo ha messo a dura prova la quotidianità di tutti noi. Come lo ha vissuto la bimba?
Mi perdoni se ho infilato una serie di domande, ma credo siano punti su cui lei debba riflettere per poter valutare. Se non vi sono condizioni particolari, ma si tratta solo dell'evoluzione di in comportamento sempre presente, vi consiglierei un percorso per voi genitori, per imparare ad affrontare queste situazioni in maniera serena e mettere la bimba nella condizione di imparare a chiedere le cose in maniera diversa, cercando di essere più calma e gentile nei confronti dei suoi genitori.
Resto a disposizione anche on-line. Cari saluti.
Dottoressa Barbara De Luca
1 GIU 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Alice,
a volte le reazioni dei figli sono un altoparlante della situazione familiare e coniugale. Le manifestazioni di rabbia possono essere indicative di un disagio che andrebbe valutato con un opportuno assessment psicodiagnostico.
Le conviene contattare un collega a lei più vicino.
Le auguro di trovare presto una strada risolutiva.
Dott.ssa Oriana Parisi
Neuropsicologa e Istruttrice Mindfulness MBSR
1 GIU 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Alice,
il modo per capire se c’è un problema è rivolgersi ad un esperto che guardi il tutto con le giuste lenti.
Lei in quanto mamma sa cosa è giusto e sbagliato per Sua figlia, ma proprio per il legame che c’è potrebbe non vedere cose che invece uno specialista, esterno a tali dinamiche, potrebbe intercettare. Potrebbe essere molto utile anche per avere indicazioni rispetto alla genitorialità e ad uno stile educativo più mirato, in base alle nuove esigenze che la bambina presenta con la crescita.
Sono a Sua disposizione qualora avesse bisogno di maggiori informazioni.
Buona giornata,
Dr.ssa Annalisa Signorelli
