Piango in continuazione e mi sento sempre una nullità, cosa posso fare?
Inviata da Anonimo · 18 ago 2020
Mi sento sempre stanca, triste, demotivata, un peso per me stessa e per la gente che mi circonda. Ho costantemente bisogno di attenzioni e quando le attenzioni da me richieste scarseggiano, tendo sempre a chiudermi in me stessa e a sentirmi sola.
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19 AGO 2020
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Mi colpisce molto il suo messaggio così conciso eppure così pregno di emotività.
Leggendo queste poche righe sono stata colta da un grande sentimento di solitudine.
Mi chiedo se questa condizione per lei così faticosa stia durando da talmente tanto tempo da sentirla come da sempre cucita a sé, o se si tratta piuttosto di un nuovo stato, più recente, in cui fatica a riconoscersi.
Certo il bisogno di essere visti e riconosciuti dall’Altro può essere una lama a doppio taglio: sentiamo di esistere pienamente quando riceviamo lo sguardo desiderato, ma ci svalutiamo immediatamente nell’attimo in cui esso si distoglie.
Imparare a riconoscere e a legittimarsi che continuiamo ad esistere anche quando nessuno ci guarda, o anche se non lo fa con gli occhi che vorremmo, è sicuramente un percorso faticoso ma spesso necessario per volerci bene.
Un supporto psicologico o un percorso psicoterapeutico potrebbero aiutarla, se necessario, ad esplorare meglio i suoi bisogni e le eventuali minacce che si nascondono dietro il loro inadempimento.
Spero di esserle stata a mio modo utile.
La ringrazio molto per la condivisione,
20 AGO 2020
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
iniziare un percorso terapeutico le potrebbe tornare utile al fine di comprendere i significati del testo che ha riportato. Quando ha iniziato a provare questa sensazione e come si manifesta negli episodi della sua esistenza? Comprendere il contesto di manifestazione della sofferenza le permetterebbe l'apertura di nuovi orizzonti di senso che le permetterebbero di appropriarsi di nuove possibilità d'azione al fine di progettarsi nel futuro.
Cordialmente
Dott.ssa Marta Brocca
19 AGO 2020
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno,
descrive il Suo malessere, non dice molto di Lei. Sentirsi una nullità di solito porta al tema della bassa autostima. Ma può anche essere la conseguenza e una parte dello stato depressivo. Cerca le attenzioni perché si sente triste, per essere consolata, aiutata o è triste perché Le sembra di non essere ascoltata, compresa o perché si sente sola? Oppure è diventato un circolo vizioso? Da quanto tempo Le succede? Sarebbe utile capire meglio per poter ragionare, insieme a Lei, cosa può fare.
Cordialmente,
dott.ssa Katarina Faggionato