Percorso doc da relazione

Salve, Mi spiace molto per la situazione che descrive poiché comprendo il disagio connesso. Si affidi alla terapia in atto e non pensi al tempo che serve poiché il cambiamento prevede tempo Pertanto è necessario lavorare duramente è costantemente per modificare le vecchie modalità e sostituirle con altre nuove e più efficaci.
'cordialmente, dott FDL

Buonasera.
Credo sia "Normale" che essendo all'inizio della sua terapia faccia fatica a percepire continuità nel miglioramento. Ciò che le consiglio e di continuare a darsi del tempo e, insieme alla collega dalla quale è seguita, mantenere un dialogo aperto su tutte le sue perplessità e paure. Le di affronta insieme al terapeuta passo dopo passo. Non conosco la sua storia ma il percorso può essere molto più lungo e faticoso di quanto aveva previsto. Ma soltanto con fatica e costanza si ottengono risultati positivi.
Un caro saluto
Dott. Gabriele Fichera

Gentile Lallaaxa,
ogni relazione terapeutica è unica nel suo genere, sia per il modello teorico di riferimento del terapeuta sia per la qualità della relazione che si instaura con la persona: è possibile quindi che i benefici della terapia non siano subito evidenti, ma se questo è il caso, come mi sembra di capire dalle sue parole, la invito a parlarne con la collega con cui sta affrontando il percorso di terapia. Un momento di valutazione del percorso fatto fino ad ora, degli obiettivi raggiunti e di quelli ancora da raggiungere, potrà aiutare entrambi ad aggiustare il tiro per proseguire o per cambiare tipo di terapia. Ne parli apertamente con la collega e insieme troverete una soluzione.
A disposizione per eventuali dubbi o chiarimenti
Dr.ssa Maria Beatrice Brancati

Buongiorno Lallaaxa,
ognuno ha tempi diversi, non c'è un tempo standard.
Ti consiglierei di continuare il percorso psicoterapeutico e parlarne con la tua terapeuta sul perché retrocedi nella terapia, anche questo fa parte della terapia stessa.
Se non dovessi trovarti bene dal punto di vista di feeling e relazione ti consiglierei di cambiare terapeuta.
Cordiali saluti.

Dott.ssa Margherita Romeo

Cara Lallaaxa,
sí, può essere “normale” nel senso che c’è bisogno di tempo ed il percorso di risoluzione del problema/guarigione è graduale. È buona cosa parlarne direttamente con il proprio terapeuta così che abbia consapevolezza anche di questo e possiate lavorare in modo puntuale e insieme su quanto accade lungo il percorso.
I tempi dipendono da diversi fattori, compreso il tipo di approccio della collega. Sarebbe da approfondire che aspettative ha rispetto alla terapia, così da portarle eventualmente più verso un piano concreto.
Se ha bisogno di maggiori delucidazioni può contattarmi in privato; resta valida l’indicazione di affrontare quanto sente con la collega.
Saluti,
Dr.ssa Annalisa Signorelli

Buongiorno Lallaxa,
Il percorso psicologico non ha tempi uguali per tutti: le variabili sono molte.
La incoraggio a fidarsi del collega e di concentrarsi sui consigli che le da.
Le auguro il meglio
Dott.ssa Oriana Parisi