Succede che durante la mia breve vita(20anni) purtroppo ho vissuto situazioni spiacevoli, ho subito un trauma per abuso e sviluppato una forma di depressione paranoidea. Ho fatto un percorso terapeutico durato cinque mesi. Adesso con tanta forza di volontà e voglia di stare bene, sto bene.
Adesso anche due miei fratelli vanno in terapia e alle volte quando ci penso mi infastidisce. Il mio non è un sminuire il problema o sofferenza che vivono ma paragonandola al mio è veramente misero. E so che siamo tutti diversi nell'affrontare le varie sfide della vita. Dunque la mia domanda è perché secondo voi provo questo senso di fastidio?
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28 APR 2021
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile madame,
la domanda che pone potrebbe aprire utili spazi di riflessione ed è interessante che lei si interroghi su questo fastidio e che noti quale situazione lo “innesca”.
Per poterne comprendere le cause a un livello più profondo, bisognerebbe però capire meglio come è fatto questo fastidio di cui racconta, quando e in quali modi si manifesta, che spiegazioni lei vi attribuisce, ecc.
Valuti, se le è possibile, di non interrompere il percorso terapeutico iniziato ma di utilizzare lo spazio di lavoro su di sé anche per approfondire questo tema e poter fare chiarezza rispetto al suo sentire.
Le auguro buona fortuna,
Dott.ssa Veronica Rossetti
28 APR 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile madame
La sua domanda mi stupisce: in realtà non c’è una risposta da protocollo e mancano dati importanti per arrivare ad una conclusione.
Mi fa piacere leggere che è stata in cura e che ne ha tratto beneficio. Mi dispiace per il suo trascorso e pare che stia andando avanti egregiamente.
Ogni persona ha un proprio sistema di funzionamento, di adattamento, di fronteggiamento delle situazioni stressanti e dei traumi.
E, cosa più importante: ogni dolore ha una sua dignità e va rispettata.
La invito ad indagare i suoi vissuti dalla sua terapeuta, visto che la conosce, ormai, bene, in modo tale da elaborarli e sfruttare il fulcro al meglio, anche ai fini di aiutare i suoi fratelli.
Resto a disposizione anche online
Cordialmente
Eleonora Bono Psicologa
28 APR 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Carissima madame,
come mai questo senso di fastidio? Cos'è che veramente non riesce a sopportare? Ognuno di noi vive la sofferenza a proprio modo. Le sue sofferenze sono infinitamente pesanti e terribili ma non vengono sminuite dal percorso che anche i suoi fratelli hanno deciso di intraprendere. Anche loro avranno sofferenze che faranno fatica a reggere e che li faranno stare male. Ogni sofferenza, ogni dolore è importante per chi prova questi sentimenti e non vanno a togliere valore a quello degli altri.
Ne parli magari ancora con il suo terapeuta, saprà darle uno sguardo su questo suo senso di fastidio.
Sono a disposizione.
Un caro saluto
Dott.ssa Stefania Barbaro
(ricevo anche on line)