Penso di essere sbagliata. Come posso fare?
Il mio problema è che penso sempre di sbagliare. Se qualcuno cambia atteggiamento nei miei confronti, credo sempre che la colpa sia mia. "È colpa mia" non faccio altro che ripetermi, anche quando so che oggettivamente io non abbia fatto nulla. Il problema è che non riesco sempre ad essere oggettiva e razionale e se quando lo sono so che la colpa non è mia, quando non lo sono (la maggior parte delle volte) sto là a puntarmi contro e a farmi la guerra. La mia migliore amica (forse l'unica mia reale amica) si arrabbia ogni volta, perché dice che sono gli altri a comportarsi male e non io e che allora io devo solo smettere di credere di essere sbagliata e devo solo smettere di credere che la colpa sia mia. Su questo penso abbia ragione, ma è difficile da metabolizzare. E poi c'è un'altra cosa: lei spesso dice che questo cambiamento di atteggiamento nei miei confronti di qualcuno non esiste e sono io a vederlo. Io so che non è così, soprattutto con un ragazzo. Lo so perché lei, a parte pochissime volte, non ha idea di me e lui insieme. Non sa il nostro rapporto. E allora ogni volta che ne parliamo e io dico di sentirmi in colpa perché penso sia colpa mia che le cose tra noi siano cambiate, lei dice che questo cambiamento non è vero e a me fa impazzire questa cosa, perché non mi sento capita e mi sento pazza veramente. Ho provato a spiegarglielo, ma questo non fa che fare allontanare anche lei. Come posso fare?
Vorrei andare da uno psicologo, ma i miei non penso accetterebbero l'idea e non mi posso permettere di andarci di nascosto, perché non ho i soldi necessari per pagarlo e loro non me li darebbero senza sapere il perché di questi soldi.