Salve, sono una ragazza di 16 anni e da una settimana circa vivo con la costante sensazione di poter morire da un momento all'altro. Dall'inizio del lockdown soffro di palpitazioni ed extrasistoli, a causa delle quali vivo costantemente nella paura di morire. Nonostante io abbia già effettuato degli esami che hanno constatato la benignità di questi episodi, non sono riuscita a tranquillizzarmi ed provo ancora paura ogni volta che questi episodi accadono. Da una settimana circa, però, ho come una sensazione di poter morire da un momento all'altro e per questo ho persino paura di andare a dormire. È possibile che questa mia paura sia legata a questi episodi di cui soffro quasi ogni giorno? Possono essere correlati all'ansia? C'è qualcosa che io possa fare per migliorare la mia situazione?
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8 SET 2020
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Ciao Ale, dalla descrizione che riporti appare sensato pensare che la situazione che vivi sia la manifestazione di un forte stato ansioso. Gli ultimi mesi trascorsi in piena emergenza covid, con costanti bollettini drammatici, probabilmente hanno scatenato in te ansia e preoccupazione, sfociata adesso nella paura di morire. Sappi che se così fosse non sei la sola, purtroppo questo tipo di malessere è una delle conseguenze secondarie lasciate dall'epidemia. Il consiglio che posso darti è quello di non far trascorrere troppo tempo dal richiedere un aiuto psicologico, visto che la manifestazione dei sintomi è molto recente riuscirai in tempi brevi a risolvere il disagio che provi.
8 SET 2020
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Cara Ale,
se dal punto di vista fisico non ci sono problemi, è altamente probabile che si tratti di ansia. I sintomi fisici ti spaventano tanto da pensare di morire, il pensiero di morire ti spaventa ancora di più, l'ansia sale ulteriormente e il cuore batte ancora più forte per la paura. Vorresti controllare quel che ti succede, mentre dormi non lo puoi fare e quindi abbandonarti al sonno ti crea l'ansia. È un circolo vizioso che puoi imparare a spezzare con l'aiuto di un terapeuta. Esistono per esempio delle strategie cognitivo-comportamentali efficaci per affrontare questo tipo di problematica.
In bocca al lupo!
Dott.ssa Katarina Faggionato
