Non riuscire a riprendersi da un passato distruttivo
Ho lasciato il mio ex da quasi 2 anni, storia che parte dall'adolescenza e durata quasi 20 anni, mai approdata in convivenza o matrimonio. Dipendenza affettiva da parte di entrambi, lui soggiogato dalla famiglia patriarcale, io aspettavo uscisse di casa per vivere finalmente la storia che non ho mai vissuto.Piccole banalità (uscire un sabato, fare un weekend fuori) erano sempre state impensabili.Acquista una casa lontana dai suoi (non avrei mai vissuto da loro) e mi fa passare le pene dell'inferno, istigandomi ad invidiare chiunque avesse invece una vita normale. È arrivato a mancarmi di rispetto (il tempo per me non ce l'aveva, a parole mi avrebbe sposato ma a fatti non aveva tempo neanche per quello, valevo giusto volevo un weekend dentro quella casa che ormai vivevo con ansia) e ad accusarmi di volerlo allontanare dalla famiglia (il padre l'avrebbe diseredato e cacciato di casa se fosse venuto ad abitare così distante). Non c'è l'ho più fatta e l'ho lasciato, prendendo al balzo un'ultima telefonata dove mi aveva detto che indietro stavolta non si sarebbe tornati..dopo 10 giorni di assoluto silenzio torna sotto casa ma mio padre lo caccia denigrando la mentalità della famiglia.. inizio ad uscire con un collega, col quale ancora sto, mi ha risollevata e curata..mi fa stare bene!Ed io faccio stare bene lui.Ma ora faccio i conti con uno sputtanamento totale dove tutti credono abbia tradito e lasciato il "povero" mio ex con una casa che non voleva e un mutuo...mi hanno sfigurata lui e la sua famiglia...per uscirne puliti!Io non ho avuto il coraggio di reagire...e quel che è peggio è che dopo tutta la rabbia nei suoi confronti, ora placata avendo iniziato una relazione con una persona sana (adulta e indipendente), che mi sta facendo vivere la normalità..ora ho sensi di colpa, continui pensieri e incubi perché si, forse ho sbagliato a buttarmi in un'altra relazione così velocemente...al mio ex ho dato l'anima e sono andata via per esasperazione,lui purtroppo è un manipolatore che agli occhi degli altri sembra un angelo..la sua famiglia retrograda e senza speranza di riuscire ad alzare la testa nei confronti del patriarca... manipolati anche loro, ora mi odiano facendo credere questo anche agli altri...il ragazzo attuale mi ha salvata e curato le mie ferite, mi fa stare bene e non voglio perderlo!Ma al mio ex ho dato la vita e nonostante tutti i maltrattamenti è lì, nella mia gola, come un groppo ansioso che mi sta bloccando la vita su tutti i fronti.Ho paura ad incontrarlo.Sono in terapia, ma non basta... non mi perdono perché non l'avrei mai lasciato, soprattutto con una casa e un mutuo...in più non l'ho mai tradito...sono stata corretta fino alla fine ma subisco le critiche di chi invece avrebbe fatto questo...per aver "nascosto" la nuova relazione.. si, non volevo facessero il 2+2 che hanno fatto..ho tanti nemici adesso e invece si affrontare mi retraggo con difficilissima e pesantissima indifferenza...parendo anche forte...il mio ex l'avrei voluto per la vita intera ma ho bisogno di avere accanto una persona diversa, con una famiglia normale e sana alle spalle, una relazione che si fonda sul presente e sul futuro non solo sul futuro che poi quando arriva non è neanche praticabile perché era tutta una presa in giro per non farmi andare via. Mi ha sempre dato modo di credere alle sue parole, addirittura comprando una casa che non voleva...e sono uscita distrutta, dentro e ora anche fuori.