Buonasera
Sono una donna di 37 anni,sposata con un uomo di 42 anni.
Abbiamo uno splendido bambino di 2 anni.
Quando ci siamo conosciuti,io ero una donna molto passionale..tra noi c era una forte attrazione sessuale..
Poi con il passare degli anni,(sicuramente anche per cause mie..ho avuto una brutta depressione,risolta da molto tempo)il desiderio è andando scemando..
Lui è sempre stato un uomo con poche iniziative..nella coppia decido tutto io,e lui mi accontenta molto in tutto.
È molto dolce,coccolone..cerca sempre un abbraccio,un contatto fisico..io sono molto diversa..lui sia come marito che come padre È bravo..mette sempre prima noi di lui.
Sessualmente non prende praticamente mai l iniziativa..ma quelle poche volte che la prendo io,è sempre disponibile.. non mi ha mai rifiutata,e ha sempre reagito bene,anche fisicamente.
Nn capisco se abbia problemi di insicurezza,di paura di essere rifiutato,se abbia problemi sessuali..
Ma siamo insieme da 14 anni..mai possibile che ancora abbia timore di prendere l iniziativa?
Se lo fa’,si nota che fa molta fatica..che sembra fare una cosa,che non sa come fare..oppure lo fa’,in momenti,in cui non si può andare oltre (magari quando c è il bambino,fa qualche battutina..mi sfiora..ma ovviamente non si può andare oltre..ma guarda caso,lo fa sempre quando non si può andare oltre..come per non poter ricevere un rifiuto..perché già sa’che non si può fare)..
Non riesco a capirlo..
Secondo voi,qual è il problema?
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28 AGO 2020
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buongiorno Daniela,
la Vostra sembra una bella relazione con rispetto reciproco e con molto affetto. Tuttavia è comprensibile che Lei si senta scontenta per il mancato equilibrio che percepisce nei ruoli e che descrive con molta chiarezza.
Può darsi che Suo marito abbia semplicemente meno voglia rispetto a Lei, così come è possibile che abbia qualche timore (anche dopo diversi anni se non è mai stato affrontato) di cui potrebbe non essere pienamente consapevole. Ma questo ce lo potrebbe dire solo lui. Ha provato a parlarne apertamente con il Suo partner? Che risposta ha ricevuto?
Sarebbe anche da chiarire come questa situazione La fa sentire, cosa prova, che pensieri ha di fronte al comportamento del marito più passivo rispetto al Suo e non solo nell’ambito della sessualità. Interessante sarebbe anche capire come si prendono o prendevano le decisioni nella sua famiglia d’origine, che modello ha avuto Suo marito. Aiuterebbe forse a spiegare il suo atteggiamento nella coppia.
Forse basta parlarsi per chiarire alcune cose e liberarsi da certe preoccupazioni. Altrimenti potete chiedere una consulenza psicologica come coppia oppure può iniziare chiedendo un confronto per Lei.
Dott.ssa Katarina Faggionato
28 AGO 2020
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Daniela, in un rapporto di coppia non è importante chi tra i due prende l'iniziativa. L'importante è che ci sia una buona intesa e ci sia rispetto. Ognuno ha la propria personalità ed il proprio temperamento, e il fatto che suo marito risponda alle sue attenzioni è la dimostrazione che prova desiderio nei suoi confronti. Dunque, dal momento che lo descrive come una gran bella persona, viva questa relazione con grande serenità senza provare ad ipotizzare le motivazioni alla base di un comportamento che, a mio avviso, è più che adeguato. Cordiali saluti.
28 AGO 2020
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Daniela,
se nella coppia decide sempre tutto lei è probabile che suo marito si sia adattato a farle prendere tutte le decisioni incluse quelle sui rapporti sessuali.
D'altra parte, se, come dice, a fronte delle sue iniziative sessuali lui reagisce bene anche fisicamente, lei non dovrebbe avere grossi problemi.
La sua ipotesi che lui possa temere un possibile rifiuto può essere valida ma è anche possibile che abbia semplicemente piacere ad essere cercato sessualmente senza che ci debba necessariamente essere un problema.
Comunque il modo più semplice per saperne di più è chiedere direttamente chiarimenti a lui.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
28 AGO 2020
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno. Di per sè, in generale, non prendere iniziativa sessuale non è un problema nella misura in cui Suo marito non lo vive come tale (bisognerebbe chiederglielo). I motivi sono i più diversi e sono lui può darLe una risposta. La questione sembra, piuttosto, legata al fatto che Lei lo viva come problematico. Se desidera una sessualità più partecipe e più "equa" in termini di ruoli, può proporre al compagno un percorso dedicato con un sessuologo o un consulente (a patto che il marito riconosca la questione, la veda come un problema e desideri risolverla); tuttavia sembra che il tema dell'iniziativa si possa declinare in molti aspetti della vita di coppia, che esulano e vanno oltre la sessualità. In questo caso il consultorio psicoterapeutico è più adeguato. Se vi sono significati di desiderabilità personale associati al non essere cercata può cominciarlo individualmente. Saluti, DP
