ci frequentavamo da 3 mesi, niente di particolarmente serio, ma ci sentivamo tutti i giorni e vedevamo una volta a settimana (che è un record, in tempo di lockdown e zone rosse!!).
da 7 gg era sparito.. quando ieri sera gli ho chiesto spiegazioni, mi ha candidamente detto che sta ricostruendo il rapporto con la ex (si erano lasciati 11 mesi fa per un tradimento di lei)e che è meglio non sentirci più.
ho 40 anni, non sono una mammoletta ma sono rimasta davvero senza parole. erano almeno 20 anni che uno non me la faceva così sotto al naso, senza segnali, in maniera subdola.
ieri ho fatto finta di nulla, tagliando corto la conversazione, ma devo dire che oggi accuso il colpo.
non era chissà quale storia d'amore, ma mi ha cercata lui, voluta lui e alla fine cmq dopo 3 mesi continuativi un pensiero positivo ce lo fai.. specie se ti dice che ti vuole bene.
si si, sto gran bene.
non ho una vera e propria domanda in merito, soltanto la retorica del chiedere se a 40 anni esiste ancora gente che si comporta così?!?
mah..
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30 MAG 2021
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Salve Gloria,
esistono persone per le quali la cosa più importante non è l'obbiettivo, ma il suo raggiungimento. Ovvero, una volta che ho raggiunto l'obbiettivo, dopo poco, non mi interessa più e quindi ne cerco un altro.
Esistono persone che non esitano ad usare gli altri per raggiungere il proprio scopo (riconquistare l'ex?).
Questo tipo di persone sono abbastanza "affascinanti" e sanno bene come stimolare il nostro narcisismo, tranne poi non curarsene affatto quando per loro perdiamo importanza.
Non so che persona sia l'uomo di cui parla, sicuramente però, da suo racconto, traspare tutta la delusione e la rabbia verso lui e verso se stessa per questo rapporto che dice essere "niente di particolarmente serio".
La inviterei a chiedersi allora, vista la poca importanza del rapporto, cos'è che la fa stare così male da sminuire l'importanza del suo dolore, facendo apparire, alla fine, la sua lettera come un semplice sfogo? Le è mai capitato di reagire così in altre circostanze?
Ricordandole che ricevo anche online, le auguro
Buona Vita
Dott. Renato Banino
2 GIU 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buonasera,
credo che non ci sia un età giusta o non giusta per poter restarci male di qualcosa,
da quello che lei scrive credo che almeno un pensiero positivo sul rapporto che aveva intrapreso lo avesse fatto, chiaramente non è una questione di essere o non essere mammolette , ma che alcune volte finiamo per entrare in relazione con alcuni tipi di personalità che sono dannose per noi e questo tendenzialmente è copionale per alcuni tipi di persona.
L'invito a riflettere se ci sono stati altri rapporti nella sua vita che sono stati poco soddisfacenti e parassitari.
Credo che un percorso psicologico potrebbe essere di sostegno .
Resto a sua disposizione.
Cordiali saluti.
Dr. Massimiliano Compagnone
Possibilità di terapia on line
31 MAG 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Gloria,
esistono situazioni simili vissute anche ai 50, ai 60 ecc., perché esistono persone che ancora non hanno sviluppato una certa maturità relazionale, non hanno correttezza e rispetto o vivono in balia delle proprie emozioni, o di quelle altrui in modo molto pervasivo.
Incappare in una persona così è più semplice di quanto si pensi, e la responsabilità non è Sua in questo, Gloria.
È naturale accusare il colpo in circostanze del genere. Quando si ripone fiducia in qualche modo si inizia a creare una certa complicità, ci si affeziona, e quando questo viene tradito ci si trova a doverne affrontare le conseguenze emotive.
Se dovesse sentire la necessità di un aiuto per affrontare questo momento, non esiti a contattare uno psicologo. Non è necessario aspettare che Le cose si mettano male per prendersi cura di sè e dei propri vissuti. Potrebbe essere molto utile uno spazio d’ascolto ed elaborazione di quanto accaduto.
Le auguro di ritrovare presto la completa serenità e che quanto successo non influenzi in negativo il Suo modo di approcciarsi agli altri e alla vita.
Un caro saluto,
Dr.ssa Annalisa Signorelli (ricevo anche online)
30 MAG 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Ciao Gloria,
mi dispiace per la delusione che ha dovuto sperimentare, che può aprire facilmente le porte alla rabbia e a mille altre considerazioni. spiacevoli. Non so dove stiano andando ora i suoi pensieri, ma non permetta che la negatività di una persona le tagli le ali. Continui ad aprirsi alle relazione puntando a costruire e a difendere una buona immagine di sé. Se si sente forte in questi punti, vedrà che -rimanendo appassionata della sua vita- potrà continuare a volare alto, lasciandosi alle spalle mediocrità simili.
Se sente di aver bisogno di un rinforzo, il primo modo di volersi bene è chiedere aiuto.
Sono a disposizione anche online.
Le auguro una buona ripresa!
Dott.ssa Oriana Parisi
Neuropsicologa e Istruttrice Mindfulness MBSR
30 MAG 2021
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Carissima Gloria,
il comportamento della persona che è rimasta con lei non è stato affatto corretto ed è quindi immaginabile la forte delusione che ha sentito. Indipendentemente dall'età, ci si aspetta che il comportamento sia adeguato e corretto, ma quando si è più grandi lo si da per scontato pensando che si sia abbastanza maturi e trasparenti. Un sostegno potrebbe aiutarla in questo momento a superare il senso di delusione e frustrazione e a proseguire in cerca di persone migliori su cui investire le sue energie.
Sono a disposizione.
Un caro saluto
Dott.ssa Stefania Barbaro
(ricevo anche on line)