Marito che mi denigra
Buongiorno,
Sono una moglie e mamma due due bambini piccoli.
Non lavoro ma frequento l’università( sto scrivendo tesi finale ).
È più di un anno che credo di esser sull’orlo di una crisi.
Mio marito lavora e quindi, secondo lui, io in casa dovrei fare tutto. E questo lo faccio senza dir niente . Con i figli uguale: io li vesto, io lo cambio, io li metto a letto.. per capire: lui non ha nemmeno idea di dove si trovino nel cassettone le maglie della bambina o i pantaloni del bambino... e faccio anche questo in silenzio. Tante volte litighiamo per gli stessi motivi: lui mi dice che sono una lavativa, che non faccio un cavolo da mattina a sera, che non lavorerò mai perché non ho voglia di far niente , che lui è quello che porta a casa i soldi mentre io non faccio niente e devo dirgli grazie ogni volta che torna. Acasa coi soldi.. tutto così.. l’altro giorno, mentre litigavamo sempre per le stesse cose, mi ha preso bancomat e carta di credito e le ha nascoste. Ha detto che sono soldi sua e che io non li posso usare.. ah.. non uso mai niente per me, uso i soldi esclusivamente per far spesa o altre cose inerenti a famiglia..
l’altro anno avevo anche trovato lavoro, ma lui mi disse di non accettare perché secondo lui era meglio e prima finivo l’università ..:
mi denigra in continuazione.. mi dice che sono uno schifo..
faccio tutto sbagliato, tutto è colpa mia.. lui non alza un dito nemmeno coi suoi figli oppure se gli faccio notare che invece di stare a casa sul cellulare potrebbe magari giocare o aiutare il piccolo ad andare in bagno o altro, la sua risposta è: Io non sono stato tutta la settimana in panciolle, son stato a lavorare, a guadagnare, fallo te che non hai fatto un cavolo tutta la settimana..
E di fatto lo faccio io, perché mi sento in colpa..
Addirittura l’altro giorno è venuto fuori che sua sorella mi ha offeso e lui che ha fatto? Ha difeso sua sorella e il gli ho detto che prima doveva difendere sua moglie e poi il resto della famiglia . Risposta del marito: non mi far scegliere chi mettere prima perché sai che non sei te. SBAM. devo esser sorpassata anche dalla sorellina .. mah.
E così vado avanti.. non ce la faccio più veramente.. per me è diventato un incubo, una violenza psicologica, perché già sto male del fatto che non ho lavoro e lui calza sempre di più la mano facendomi sentire una persona lavativa, nullafacente è inutile.
Molte volte parliamo di divorzio. Lui mi minaccia dicendomi che prima o poi mi cambia quando ci separeremo e dovrò anche lavorare, che lui non mi farà vedere un soldo etc.
Son stanca di tutto ciò.. il suo pensiero è questo è non lo cambio.. avevo sposato un uomo che amavo e mi amava.. adesso mi ritrovo con una persona qualunque, della quale devo avere paura anche a parlare di determinate cose .. ho paura a fare il primo passo, ho paura a divorziare per i miei figli..