Buongiorno a tutti, grazie a chi mi risponderà.
Da quando sono rientrata dalle vacanze (ormai da fine agosto) non riesco a riprendere il ritmo nel fare qualsiasi cosa.
A lavoro sono spesso distratta e demotivata: sembra che tutto vada a casaccio, che si creino problemi su problemi inutili e sciocchi che portano ad arrabbiarmi e a entrare in una sorta di circolo vizioso di demotivazione, problemi, rabbia etc.
Fuori dall'ambito lavorativo le cose non vanno meglio: sono spesso stanca, faccio fatica ad allenarmi con costanza, non ho voglia nemmeno di cucinare (sono un'appassionata di cucina).
Con il covid, le continue restrizioni, le continue leggi, il continuo puntare il dito sulla responsabilità dell'individuo mi sembra di star finendo schiacciata da continui macigni di responsabilità.
In più ho l'impressione di non avere nessuno che mi ascolti o meglio: ogni volta che qualcuno mi chiede (dopo essersi immancabilmente sfogato con me) la fatidica frase "e tu, come stai?" io avrei voglia di vomitare tutti i miei problemi in faccia al malcapitato. Però non lo faccio. Rispondo con un classico "si tutto bene dai!".
Vorrei riuscire a parlare di questi "macigni emotivi" almeno con il mio compagno ma ogni volta mi sembra di aggiungere i miei problemi a lui e non voglio essere un peso.
A volte vorrei essere un comodino, un'oggetto inanimato che non prova niente e che non deve affrontare niente.
Vorrei riuscire seriamente a trovare sia la "motivazione" di fare qualcosa sia liberarmi dei miei "macigni emotivi"
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2 OTT 2021
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Buongiorno Alice,
è più che legittimo il suo bisogno di liberarsi dei suoi macigni!
Le emozioni non dette, non espresse, sono energia che non fluisce e crea ingorghi.
La domanda è perchè non si sente legittimata a portare anche il suo peso a chi le sta accanto.
A sua disposizione, dott.ssa Franca Vocaturi
2 OTT 2021
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Cara Alice,
immagino il suo disagio e non deve essere semplice da gestire.
Nel suo messaggio sento tanta consapevolezza e voglia di mettersi in discussione, un primo passo fondamentale per raggiungere un benessere che tanto merita. Credo che sarebbe utile comprendere da dove derivi questo suo disagio; in particolare prima di liberarsi dei "macigni emotivi" bisogna ascoltarli, elaborarli così da poterli gestire e migliorare così la qualità della sua vita. Le consiglierei di valutare l'inizio di un percorso psicologico, tuttavia solo se si sente pronta e motivata.
Le auguro il meglio,
resto disponibile anche online,
2 OTT 2021
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Cara Alice,esoridisco nel dirti che hai fatto bene a scrivere in questo portale.
Con qualcuno dovrai parlarne di come stai.
Credo che con uno psicologo, essendo un esperto e anche un estraneo nella tua vita privata possa darti il giusto supporto.
Resto a disposizione anche online se vorrai crearti uno spazio tuo di ascolto e condivisione.
Cordiali saluti.
2 OTT 2021
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Buongiorno Alice,
avere il coraggio di essere se stessi e raccontarsi è il primo modo di far sì che i macigni diventino più leggeri. Certo, ci vuole coraggio e una buona autostima e una stabilità di relazione con chi ci si confida.
Un buon percorso di terapia è un modo di efficace per arrivare a vivere con semplicità le relazioni e leggeri dentro.
Le auguro il meglio e resto a disposizione
Dott.ssa Oriana Parisi
