L'ho chiamato e..
Non so se la modalità giusta è riscrivere qui, ma ho già postato una volta sul sito.
Sono delusa89, ho richiamato quel ragazzo.
La chiamata è andata bene e male. Bene perché appena ha risposto, pur avendolo chiamato con l'anonimo sapeva fossi io, mi ha chiesto se avevo visto un ragazzo che mi chiedeva di vederlo non appena trasferitami, se avevo visto un altro ragazzo, e mi punzecchiava dicendo di voler vedere le mie coinquiline. Poi mi ha rinfacciato di "avergli fatto le corna", ma io ho rivisto un amico dopo che lui aveva chiuso con me (tra l'altro non so come faccia a saperlo) e mi ha chiesto di chiamarlo dopo aver letto un libro che mi aveva consigliato lui. Mi ha detto che ha conosciuto una ragazza e quando io gli ho detto che si è dimenticato in fretta di me, mi ha risposto che io mi sono dimenticata di lui da tempo.
Il giorno seguente l'ho richiamato,mi ha urlato contro che la distanza non è il problema, che se voleva provava a stare con me come aveva fatto con altre e che io non gli piaccio caratteriale e fisicamente non sono un granché (mentre aveva sempre evidenziato la forte attrazione fisica).
Dopo due giorno ha sbloccato su whatsapp le mie coinquiline, che non ha mai conosciuto ma di cui ha il numero perché io gli avevo scritto dai loro telefoni tempo fa.
Perché fare così? Perché interessarsi al fatto che abbia visto o meno altri e sbloccare le mie coinquiline sapendo quanto male mi faccia?
L'opposto dell'interesse non dovrebbe essere l'indifferenza?