Buongiorno, è da qualche anno che noto che quando un membro della famiglia è incazzato, divento io in automatico triste o incazzata. Principalmente succede con mio fratello(un anno meno di me)
Poi mia mamma
E infine mio padre, se dobbiamo mettere una scaletta.
Non succede mai se sono tristi, ma solo se sono incazzati. Come mai? Può essere che non riesco a esprimere la rabbia? Perchè sì, divemto incazzata ma non si nota mai, mi tengo tutto dentro.
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12 OTT 2020
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Marty, sembra una persona molto empatica. Può darsi che vedere gli altri arrabbiati La faccia star male. Tuttavia, questo non significa che non riesca ad esprimere la rabbia (probabilmente la riconosce come una emozione in sé per sé negativa perché caratterizzata da aggressività - non Le piace che i suoi familiari diventino aggressivi-) semplicemente vive la rabbia degli altri con tristezza. Sarebbe utile riflettere, invece, come si sente, non tanto quando gli altri sono arrabbiati, ma come reagisce Lei, in prima persona, in una condizione in cui un terzo Le suscita l'emozione della rabbia. Sempre triste? Se é cosí, ribadisco che la Sua emozione potrebbe essere collegata alla non tolleranza dell'aggressività, alla rabbia vissuta come negativa, e quindi lontana da sé e dai Suoi modi di agire.
Un caro saluto.
Dr.ssa Amanda D'Ambra.
13 OTT 2020
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Marty,
Seppure vivere in famiglia porta con se molti aspetti positivi, implica anche la "condivisione" di stati d'animo, come rabbia o tristezza, che quando riguardano uno dei membri della famiglia ci colpiscono anche se non ci riguardano direttamente. Non sempre inoltre è facile condividere il nostro spazio fisico ed emotivo con i propri familiari, crescendo è sempre più forte l'esigenza di avere una dimensione privata.
Non sapendo nulla della sua storia, è difficile capire o trovare una lettura al perché la rabbia rappresenti un emozione che suscita in lei maggiore reazione, tuttavia mi sembra interessante e un buon punto di partenza per capirne il senso il fatto che lei abbia notato la risonanza avvertita per questa emozione. Se ha notato una difficoltà nell'esprimere per se stessa questa emozione, potrebbe essere che "approfitti" della rabbia degli altri per sentirsi tutelata e giustificata ad arrabbiarsi?
Ovviamente è solo uno spunto di riflessione, le auguro di avere sempre più consapevolezza di quanto sente, le sue riflessioni sono già un ottimo inizio.
A presto,
Dott.ssa Irene Sembolini