Ho tradito il mio fidanzato dopo 5 anni di relazione.
Inviata da Serena · 11 nov 2021
Ho tradito il mio fidanzato con un mio collega di lavoro. Amo da morire il mio fidanzato, luo lavora come marittimo e parte spesso, in questo ultimo imbarco io ero molto debole mentalmente e ho trovato nel mio collega conforto finché non siamo andati oltre, ma da questo sbaglio ho capito di amare ancora il mio fidanzato e che lo amo di piu. Mi sento molto in colpa per quello che ho fatto. Lui è unico in tutto e mi tratta benissimo ma dirglielo lo distruggerà a tal punto di lasciarmi ed io non voglio. Non so cosa fare, perché dopo quello che è successo io vivo tranquillamente come se non l’ho tradito ho solo il senso di colpa che mi fa stare male.
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12 NOV 2021
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Carissima Serena,
andare a confessare un tradimento è una doppia cattiveria per chi lo ha subito, serve solo a sollevare il traditore dal senso di colpa.
Quello che le suggerisco è cercare di capire come mai ha ceduto al suo collega, cosa l'ha portata a questo agito.
Un sostegno con un professionista potrebbe aiutarla a comprendersi meglio e a comprendere meglio la relazione in cui si trova.
Sono a disposizione
Un caro saluto
Dott.ssa Stefania Barbaro
(ricevo anche on line)
12 NOV 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Serena.
Credo sia faticoso per lei convivere con un disagio emotivo del genere. Il suo senso di colpa va esplorato un può di più. In che senso? Nel senso che bisogna che lei comprenda cosa l'ha spinta in questa direzione e che si focalizzi sui propri bisogni. Nelle relazioni può capitare che succedano questi avvenimenti. So che è faticoso ma è importante sospendere il giudizio su se stessa e capire meglio ciò che vuole.
Le auguro di star bene
Dott. Gabriele Fichera
12 NOV 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno. Il cambiamento personale è un processo lungo e complicato. Se ci sono voluti degli anni per determinare una sofferenza psicologica, non può certo bastare una mail per risolverla. Purtroppo non ci sono scorciatoie percorribili e i consigli che uno psicologo potrebbe dare in una chat lasciano il tempo che trovano: non esiste la “bacchetta magica”. Per inquadrare l’eventuale problematica di un individuo serve invece una consulenza approfondita (almeno 4 sedute). A seguire, se nella consulenza si evidenzia un problema significativo, per trattarlo e cercare di risolverlo è necessaria una vera e propria psicoterapia o una psicoanalisi.
È quindi illusorio credere che si possano ottenere risultati scrivendo in una chat: serve solo a perdere tempo e di solito significa che non si è pronti a mettersi in discussione. Se lei è una persona veramente motivata a capirsi e a ricercare un cambiamento personale profondo e duraturo, l’unico consiglio sensato che posso darle è quello di fissare un appuntamento con un professionista serio e preparato. Per quel che mi riguarda, le do la mia disponibilità (anche online).
12 NOV 2021
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Cara Serena,
convivere con il senso di colpa può essere difficile e portare disagio, ma “confessare un tradimento” non è l’unica soluzione o non necessariamente la più indicata. Può essere un gesto spinto dal bisogno dì alleviare la propria sofferenza ma che genera altra sofferenza. Bisogna interrogarsi bene e, se si opta per ciò, prepararsi alle conseguenze ed alla piena assunzione di responsabilità del parlarne, in primis. Potrebbe essere molto utile fare un ciclo breve di sedute in cui parlare liberamente di tutto ciò che ha vissuto e sta vivendo, in un contesto protetto, ed elaborare le strategie adeguate a fronteggiare o risolvere le emozioni sgradevoli presenti e decidere poi il da farsi, in modo consapevole.
Sono a sua disposizione.
Buona giornata,
Dr.ssa Annalisa Signorelli (ricevo anche online)
12 NOV 2021
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Cara Serena,
È comprensibile sentirsi in colpa per quel che è successo, ma è importante soprattutto capire perché è successo e cosa hai imparato dalla situazione. Da quel che dici questa sbandata ti ha dato la certezza di quale sia la strada che vuoi percorrere e cioè continuare la relazione con il tuo fidanzato.
Ma quali sono le motivazioni del tuo comportamento? Perché hai sentito la necessità di trovare conforto nel collega?
Ti invito a lavorare su questi aspetti per imparare davvero qualcosa da quanto accaduto.
Resto a disposizione, anche online
Dott.ssa Barbara Piscitelli
12 NOV 2021
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Buongiorno Serena,
Mi dispiace per il disagio che stai vivendo in questo momento.
Immagino quanto I tuoi sensi di colpa ti possano far stare male.
Resto disponibile anche online se vorrai cercare di parlarne in uno spazio di ascolto attivo e supporto emotivo per affrontare al meglio questa situazione che ti fa soffrire emotivamente.
Cordiali saluti.
12 NOV 2021
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Cara Serena,
pare che le ragioni del suo tradimento si ravvisino nel suo essersi sentita sola senza il suo partner. A questo proposito, le suggerisco di fare chiarezza su ciò che è avvenuto in base anche alle premesse della vostra relazione, ma senza condannarsi attribuendosi ogni responsabilità dell'accaduto.
Per qualsiasi informazione, sono a sua completa disposizione, anche online.
12 NOV 2021
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Buongiorno Serena,
È comprensibile il disagio che sente. Può succedere di prendere uno scivolone finché si è vivi e ci si muove. Avere chiaro chi è la persona con cui vuole condividere il suo affetto è una sicurezza da cui ripartire. Quale esperienza può trarre da questo scivolone? Cosa non farebbe più? Lavori su questi aspetti che possono portarle a mettersi un salvagente nelle burrasche che necessariamente compariranno nel suo percorso.
Resto a disposizione e le auguro il meglio
Dott.ssa Oriana Parisi