ho perso me stessa e non so più chi sono

Salve, Mi spiace molto per la situazione che descrive poi che comprende il disagio connesso. Il suo racconto È pieno di aggettivi finalizzati ad auto critica, ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, sviluppare pensieri più funzionali e maggiormente positivi che postano condurla ad uno stato dell'umore utile per la messa in atto di comportamenti funzionali al suo benessere.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno,
Probabilmente ha già letto su molti siti che coloro che cadono nelle maglie dei narcisi poi riescono a districarsene solo con grande difficoltà . però è possibile liberarsi. Le psicoterapie proprio a questo servono: A vivere la propria vita più liberamente senza essere più costretti a ripetere gli stessi errori, le stesse relazioni dannose.
Purtroppo, riconoscere che la relazione è dannosa non è sufficiente a trovare il modo per liberarsene.è più facile riuscirci comprendendo i motivi per cui ci si “aggancia“ a un certo tipo di persone.lei e anche molto giovane E, dunque, in un periodo dove il cambiamento è più facile che non più tardi nella vita.

Buongiorno sera21,
al momento sembra che si trovi in quella condizione per cui si soffre due volte: la prima è per ciò che le accade intorno, la seconda è perché lei è fortemente consapevole della sua situazione, solo che al momento percepisce di non avere la forza necessaria per resistere quel tanto che basta a sganciarsi da queste situazioni una per una.
Per questo si sente falsa e codarda: perché sa ciò che può aiutarla, ma è stanca per muoversi in quel senso. Nella condizione in cui è ora deve trovare un modo per allentare la percezione di carico e rigenerarsi quel tanto che basta da avere la forza necessaria per fare il passo che le serve.
In questo il supporto psicologico è maestro, un valido aiuto per permetterle di ricentrarsi e trovare vigore.
Non si tratta di coraggio, è questione di stanchezza e lei ha già dalla sua una buona capacità di vedere le cose che le accadono. Questa è una risorsa ottima, anche se mette nelle condizioni di sentirsi in dovere di agire per se stessi e può essere difficile.
Se ha bisogno, resto a sua disposizione anche online.
Si prenda cura di sé.
Un caro saluto,
Dott.ssa Simona Delli Santi

Salve Sera
grazie per aver condiviso la sua storia e i suoi vissuti. Nonostante tutte le consapevolezze del passato e del presente vive uno stato di sofferenza e ha bisogno di dare una svolta. Si affidi a uno psicoterapeuta e inizi il suo percorso risolutivo.
Sono disponibile anche online
Cordiali Saluti Dott.ssa Tiziana Vecchiarini

Carissima Sera,
tutta la sua difficoltà e sofferenza si percepiscono molto bene già dalle poche righe che scrive.
Sarebbe importante per lei andare a capire come mai non riesce a staccarsi da questa persona nonostante non le dia nulla.
Capire il motivo per il quale si "accontenta" potrebbe certamente aiutarla a recuperare autostima, vitalità e affettività e cercare persone migliori che la facciano stare bene e realizzino la sua persona.
Un sostegno con un professionista potrebbe accompagnarla in questa ricerca.
Sono a disposizione
Un caro saluto
Dott.ssa Stefania Barbaro
(ricevo anche on line)

Salve sera21, immagino che la situazione non sia semplice da vivere. Ed è come se dalle gabbie lei deve provare a liberarsi, ma per farlo deve trovare la giusta chiave per aprire e poter uscirne fuori libera. Penso proprio che un percorso di psicoterapia l'aiuterebbe a trovare questa chiave.
Buona giornata
A disposizione
Dott.ssa Fabiana Marra

Gentile sera21, mi dispiace molto per la situazione in cui si trova ma deve essere forte e resistere. Quando si allontana deve mantenere la posizione di distacco. Cerchi di volersi più bene. Chi la ama l'accetta così com'è anzi, ama i suoi difetti e soprattutto non cerca di cambiarla. Questa persona oltre che a soffrire di un disturbo è decisamente tossico per lei.
Forse sono stata un po' forte nel mio esprimermi ma nessuno dovrebbe essere trattata così come lei. Ognuno di noi merita la felicità e la rincorriamo senza sapere che ce l'abbiamo a portata di mano.
Se vuole fare due chiacchiere, resto a disposizione
Dott. Rosella D'Avola

Cara,
Certo che capisco bene quanto questa situazione sia divenuta soffocante, quanto questo universo cominci a starti stretto.
Ma il fatto che tu sia qui, a chiedere aiuto, ti ricorda che non hai perso te stessa anzi hai cura e premura di salvare una te stessa che sente di non vivere una relazione sana e di non respirare un ambiente familiare che le dia il nutrimento emotivo di cui ha bisogno. La consapevolezza di quanto le situazioni relazionali che vivi siano fonte di sofferenza è il punto d’appiglio per alzare difese e lavorare su te stessa al fine di potenziare e acquisire quella sicurezza necessaria a fare scelte e prendere decisioni rilevanti e sane per te. Credo sia importante ora avere uno spazio protetto e sicuro, dove depositare i tuoi vissuti ed elaborarli, dove ristrutturare la tua integrità e serenità e rimettere insieme i pezzi di una te che ora si sente frammentata e smarrita. Uno spazio d’ascolto e condivisione che la terapia può darti.
Resto a tua completa disposizione, anche online.
Ti abbraccio.
Dott.ssa Guercioni Clarissa

Buongiorno sera21,
Mi dispiace per la sofferenza che questa situazione affettiva le sta provocando.
La fragilità del legame affettivo familiare può aver giocato un ruolo importante nella scelta del partner che ha attualmente e di questo ha ben poco da rimproverarsi. Il non riuscire a svincolarsi può essere dovuto alla sua insicurezza affettiva e alla sua poca autostima.
Si può uscire da tutto questo certamente! La incoraggio a seguire un percorso di supporto psicologico che la possa aiutare a risolvere i traumi legati alle esperienze familiari e a recuperare una sana autostima.
Resto a disposizione e le auguro il meglio
Dott.ssa Oriana Parisi

Buongiorno, purtroppo la sua storia familiare conduce a modelli relazionali che possono favorire l'attrazione verso persone con personalità narcisistiche.
Il rapporto è molto doloroso, umiliante e svalutante per la "vittima,"
Si crea un circolo vizioso tra la coppia, con incastri chiave serratura difficili da spezzare.
Le consiglio di rivolgersi ad una psicoterapeuta per mettere a fuoco i nodi principali della sua vita e essere aiutata in questa relazione ,ahimè tossica.
Il rischio altrimenti è che lei continui anche in futuro, inconsciamente, ad essere attratta da questa tipologia di persone , non riuscendo mai a stabilire una relazione appagante e gratificante
A disposizione per qualsiasi necessità
Cari saluti Dott.ssa Belinda Doria