Quale settimana fa, mentre ero in casa, ho iniziato a faticare a respirare, mi è venuta la tachicardia e ho iniziato a piangere, non riuscivo neanche a reggermi sulle miei stesse gambe. È successo all'improvviso ed è terminato dopo credo 1 minuto. Non credo sia un attacco di panico...ma piuttosto un attacco di nervi? Dato che poco prima ho ricevuto delle incessanti richieste di svolgere compiti che non mi hanno dato nemmeno il tempo di respirare.
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26 AGO 2020
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buongiorno, non sembra ci siano i criteri per definire questo episodio come un franco episodio attacco di panico; detto questo, il modo in cui vuole chiamarlo è relativo e non è particolarmente utile. C'è stato un momento di ansia o nervoso e quello che conta è il significato che Lei mette bene a tema. Quello che emerge è che c'è stato un momento di difficoltà legato a una situazione molto specifica che, evidentemente, l'ha messa in scacco. Se dovesse ripetersi è plausibile che ci sia qualche cosa che Le sfugge rispetto alle situazioni in cui si verifica: questi episodi sono utili spie di alcune difficoltà che ci sfuggono, ma che determinano sensazioni e condizioni esperienziali spiacevoli e potenzialmente degne di approfondimento. Valuti, eventualmente, un consulto. Saluti, DP
1 SET 2020
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Sembrerebbe una reazione da stress alla situazione che stava vivendo.
E' importante prenderci cura e imparare a gestire lo stress proprio per evitare che questo si ripercuota sul corpo causando problemi anche cronici. Per questo è importante riconoscere i segnali fisici e psicologici che precedono situazioni di stress, e questo lo si può fare con l'aiuto di uno psicologo.
Nella speranza di esserle stata utile, rimango a disposizione e le porgo un caro saluto.
26 AGO 2020
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Mik,
è importante tenere conto di questi episodi per comprendere molto su di sé. Dal suo racconto si capisce che è stato un sintomo dovuto alle incessanti richieste di svolgere compiti, quindi mi pare di capire che fosse sotto pressione.
Se in situazioni simili le capitano spesso questi episodi sarebbe utile per il suo benessere andare a fondo della questione e parlarne con un professionista.
Rimango a disposizione.
Un cordiale saluto.
Dott. G. Gramaglia
26 AGO 2020
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno
A distanza è impossibile stabilire se si tratta di un attacco di panico o di ansia. Di solito lattacco di panico viene vissuto come fosse un infarto cardiaco e la persona si spaventa ma avverte in sintomi come fisici.
Dare un nome a quello che le è successo è importante ma ancora più utile potrebbe essere capire perché non è riuscita/o a dire con le parole che le richieste di lavoro da svolgere erano eccessive ed ha invece affidato al sintomo il compito di fermarla.
Ditt.ssa Giuliana Gibellini