È possibile non riuscire ancora a dimenticare il proprio ex?
Salve a tutti,
Da premettere che sono stata fidanzata con il mio ex per 5 anni. La nostra storia è iniziata quando io ne avevo quasi 15, mentre lui 18 ed è finita poco dopo la maturità. Lui è stato il mio primo amore, con lui ho vissuto tantissime belle esperienze ( anche il primo rapporto sessuale) e mi sentivo che lui sarebbe stato l’uomo della mia vita. Ma crescendo lui ha iniziato a pensare principalmente alle sue grandi ambizioni e alla carriera. Infatti, decise di seguire l’Universitá in un altra città; tutto questo a me non dispiaceva così tanto, anche perché ero felice che lui facesse quello che più gli piaceva, anche se era così lontano da me. Ci siamo sempre fidati l’uno dell’altro e non ho mai temuto che lui mi tradisse. Nonostante i nostri bei momenti, vi erano periodi di maggiore tensione, dettati anche da un suo malessere interiore di natura psicologica. Si sentiva insoddisfatto, dubitava sulla fede e nel frattempo i suoi genitori avevano mostrato l’intenzione di volersi separare. Questo certamente si riversava continuamente su di noi. C’erano momenti in cui lui buttava tutta la sua rabbia contro di me (senza mai alzare un dito), nonostante io cercassi di farlo parlare e di sfogarsi con me. Gli sono stata sempre vicino, ho accettato tutte le sue parole e sono sempre ritornata da lui, dopo che decideva di lasciarmi di punto in bianco. La mia dignità purtroppo era costantemente sotto i piedi, ma continuavo ad amarlo sempre di più. Ogni suo piccolo gesto era in grado di far dimenticare ogni cosa, anche perché sapevo che i suoi gesti non dipendevano dalla nostra relazione. Dopo la maturità però decise di lasciarmi ( per telefono) e nel frattempo sono partita per andare a studiare in un altra città. Dopo qualche mese si presentò da me, supplicandomi di tornare. Io ci sono ricascata, ma dopo qualche mese presi io la decisione di lasciarlo perché continuava a comportarsi allo stesso modo. Trascorsi due anni dalla fine della storia, continuavo a pensare a lui e sentivo che qualcosa era rimasto in sospeso e che avevo bisogno di risposte. Così gli scrissi una lettera e gliela lasciai di persona. Lui ricambió dopo qualche mese, proprio quando io nel frattempo avevo incontrato un altro ragazzo. Lui ci rimase male e mi fece capire che ancora ci teneva a me. Io stavo per ricascarci ed ero disposta a chiudere questa relazione di qualche mese per lui, ma al momento della mia proposta lui si tirò indietro. Oggi sono due anni che sono con il mio attuale fidanzato ( ho 24 anni) ma il mio ex continua ad essere nei miei pensieri e non riesco a capire se è solo nostalgia o voglia di tornare con lui. Questa cosa mi fa molto male e mi fa sentire in colpa perché non voglio far soffrire nessuno. Ogni tanto so che il mio ex chiede di me e ancora non riesce a trovare un ragazza. L’unica cosa di cui sono certa è la sua frase prima di andare via, quando gli consegnai la mia lettera: tu sei l’unica ragazza che ho amato e che amerò, nessuna sarà mai come te.
Scusate per la lunghezza del racconto e spero di avere qualche consiglio