DOC e suicidio

Inviata da Emma1999 · 17 mar 2021

Buonasera,
Sono una ragazza di 21 anni. Da qualche mese a questa parte ho iniziato ad accusare una forte ansia (sono molto ansiosa di natura), che mi ha fatto smettere di guidare. Ora, a distanza di tre mesi, sono subentrate delle ossessioni. Parto col dire che sono molto tendente al disturbo in quanto non è la prima volta che mi capita (per esempio 3 anni fa avevo l’ossessione di diventare anoressica. Cioè, non volevo assolutamente diventarlo, ero terrorizzata dal diventarlo). Ora la mia paura è diversa, in quanto ho l’ossessione del suicidio: e se mi buttassi dalla finestra? E se mi tagliassi le vene? Ecc.
È diventata così profonda da compromettere intere giornate e a volte mi chiedo ‘e se non ce la facessi più e mi suicidassi?’. Questi pensieri mi agitano all’inverosimile. Non aiuta certo il fatto che siamo in zona rossa e quindi la mia vita è limitata in casa, buona parte del giorno da sola.
Ora la mia domanda è ho davvero degli istinti suicidi? O è tutto frutto dell’ansia? Premetto che non pratico alcun tipo di autolesionismo. Il pensiero di poterlo fare mi fa stare malissimo però non abbandona mai la mia mente. Ho paura di dover andare in qualche ospedale, di aver bisogno di un ricovero. Inoltre faccio questi pensieri anche quando sono coi miei genitori, tipo ‘e se ora lo facessi e li facessi stare così male?’ Ecc.
Ho iniziato una cura farmacologica con Zoloft da soli 8 giorni sotto consiglio della psichiatra.
Cerco delle ‘rassicurazioni’. Tutto questo fa parte del DOC? Non sono desideri, giusto? Anche perchè questo pensiero mi fa stare malissimo. Mi sento in colpa a pensarlo, mi fa star male..

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Miglior risposta 17 MAR 2021

Carissima, si rivolga ad uno psicologo per avere supporto e per comprendere la natura del suo malessere, per elaborarlo e stare meglio. I farmaci aiutano per i sintomi, ma non risolvono il problema
Buona fortuna.
Dr.ssa Amanda D'Ambra.

Dr.ssa Amanda D'Ambra Psicologo a Torino

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17 MAR 2021

Gentile utente, ne parli con lo psichiatra che l'ha presa in cura farmacologicamente.
Allo stesso tempo prenda in considerazione l'opportunità di associare la terapia farmacologica ad un psicologica
Dott. Masucci A.

Dott. Armando Masucci Psicologo a Avellino

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