Buongiorno, sono una studentessa universitaria e ho 21 anni. Da sempre, ma negli ultimi anni va ancora peggio, non riesco a prendere decisioni anche semplici (ad esempio oggi dovevo scegliere tra due tastiere con retroilluminazioni di colore differente e ho passato tutta la mattina a guardarle per trovare “difetti” in una e quindi scegliere l’altra). Si tratta di scelte della vita quotidiana che tutti fanno con molta facilità ma che per me rappresentano montagne. So che questa cosa non può andare andanti così ma non so come comportarmi, ho sempre paura che la scelta che faccio possa risultare errata e perdere un’occasione o rimanere “fregata”. Quando faccio un acquisto di abbigliamento non uso quel vestito/ quelle scarpe per settimane nel caso in cui mi pentissi e voglia cambiarlo, ma non prendo neppure mai quella decisione perché aspetto semplicemente che scada il tempo di reso per poi indossarlo. Pure quando scrivo una mail o durante una conversazione mi pento di quel che ho scritto/detto perché avrei potuto esprimermi meglio. Insomma direi di aver dato un quadro generale del problema. Ringrazio anticipatamente chi potrà suggerirmi qualcosa per migliorare.
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22 FEB 2021
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Carissima,
a una prima occhiata, dalle poche righe che ci scrive, mi sembra che la sua difficoltà stia invadendo la sua vita quotidiana in maniera quasi prepotente.
Nella mia esperienza clinica, questo tipo di problematica potrebbe essere riferibile a matrici differenti, tra le quali potrebbe esserci semplicemente un temporaneo disagio emotivo, delle esperienze che hanno avuto esiti negativi nel passato o, ancora, un disagio psicologico di qualche genere che la porta a mettere in campo queste difese (rimandare il momento della presa di decisione può essere una difesa).
Ma una certezza potrebbe derivare soltanto da una buona indagine psicologica.
A mio avviso, ci sono presupposti per un buon lavoro clinico, dunque, le consiglio di valutare di intraprendere un percorso psicoterapeutico per impostare un lavoro su se stessa e recuperare la sua forza dinamica.
Nel frattempo, le suggerisco qualche lettura, ad esempio, Damasio ha scritto molto sui processi decisionali e sull'importanza di sentire/ascoltare le attivazioni fisiologiche ad esse connesse...
Restando a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento o informazione, La saluto cordialmente e le lascio una brevissima poesia...
Dott.ssa Verusca Giuntini
Ecco la poesia:
"fidati del tuo corpo /a reagire al giusto e allo sbagliato /è più bravo della tua mente"
- parla a te
Rupi Kaur 2017
23 FEB 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Omina, quali emozioni provi se pensi che la responsabilità di una scelta è solo tua? Come reagisci di fronte alla disapprovazione (sia esterna che interna)? E di fronte all'errore? Sembra che questa difficoltà a decidere ti tenga ferma nello stesso punto, a meno che non intervenga un fattore esterno (es: è passato il tempo per la restituzione) che dia una svolta e che, contemporaneamente, ti sollevi da questa responsabilità.
Le decisioni che prendiamo sono ciò che ci definisce, errori compresi. Se evitiamo di decidere faremo sempre più fatica a farlo perché, in parole semplici, non sapremo bene né chi siamo né cosa vogliamo. E ciò porta ad una bassa autostima e un alto livello d'ansia.
Ricordandoti che sono disponibile per colloqui anche online, ti auguro Buona Vita.
22 FEB 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Omina,
non credo che il problema delle decisioni sia l'unico della tua vita. Un terapista di orientamento cognitivo-comportamentale ti darebbe una prescrizione del tipo " punta un cronometro, e non darti più di x tempo". Puoi provare se funziona. Ma credo che il tuo problema nasconda un'ansia molto forte. In questo caso solo una terapia può esserti di aiuto.
Un caro saluto
dr. Leopoldo Tacchini
22 FEB 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Omina, capisco il tuo disagio, d'altra parte avere difficoltà a scegliere è un problema piuttosto comune. Fare una scelta significa imboccare una strada e lasciarne un'altra, implica sempre, insieme ad un presunto guadagno, una rinuncia o una perdita. Se siamo persone che hanno bisogno di fare sempre del nostro meglio, di sentire di aver tenuto in considerazione ogni possibile variabile, il compito di prendere una decisione può diventare molto complesso. Anche la nostra storia personale, l'educazione che abbiamo ricevuto, tutte le esperienze che abbiamo vissuto possono incidere sulla modalità con la quale ci approcciamo alle scelte. Infatti, se abbiamo la convinzione, più o meno consapevole, che sbagliare sia terribile e insopportabile, per noi prendere una decisione sarà motivo di ansia e preoccupazione eccessiva. Inoltre, a volte, l'indecisione di fronte ad alcune scelte nascondono ragioni più profonde.
Per capire meglio e più a fondo quali spiegazioni, quali credenze e bisogni sono sottostanti alla tua difficoltà di scegliere, un percorso psicologico potrebbe aiutarti. Nel frattempo, se voi, ti segnalo un libro sull'argomento: Gianna Schelotto (2019) Vorrei e non vorrei. Perché è così difficile scegliere ciò che è meglio per noi. Mondadori.
Cari saluti
Dott.ssa Raffaella Gervasoni
21 FEB 2021
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Gentile Omina
ci sono piccole strategie anche abbastanza semplici da praticare per risolvere nello specifico questo problema. Quello che mi viene in mente però leggendo la sua email, se non ci sia alla base una sua insicurezza e una bassa autostima che la portano sostanzialmente ad aver paura di fare scelte sbagliate. Credo che più che trovare strategie che possano metterla in condizione di effettuare piccole scelte quotidiane come dice lei, forse bisognerebbe indagare dove nasca questa sua insicurezza. Credo che lavorando sul potenziamento e la consapevolezza di quelle che sono le capacità che sicuramente lei possiede, possa tranquillamente risolvere il suo problema definitivamente. Se vuole sono a sua disposizione.
La saluto cordialmente.
20 FEB 2021
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Gentilissima Omina,
mi contatti e troveremo in pochissimi incontri la strategia giusta per decidere senza ansia. Mi occupo da oltre dieci anni di questa problematica invalidante, ma di semplice risoluzione.
Buona giornata
Alessandra Monticone
19 FEB 2021
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Carissima, credo che un lavoro psicologico su se stessa possa portarLa ad una maggiore conoscenza di se e anche alla modifica di tutti quegli aspetti che Le causano disagio.
Le auguro buona fortuna.
Dr.ssa Amanda D'Ambra.
