Buongiorno, mi chiamo Camilla, ho 20 anni, vi scrivo perché mi piacerebbe avere un parere da parte vostra riguardo alla mia situazione:
Due anni fa, in seguito ad un periodo di forte ansia ho iniziato a soffrire di derealizzazione e depersonalizzazione. Questi sintomi continuano ancora tutt'oggi, anche perché non sono mai riuscita a curare la mia ansia del tutto. Sono stata seguita da una psicologa e da una psichiatra, sono stata in cura per un anno con Zoloft, che era riuscito a togliermi un po' l'ansia ma la derealizzazione e la depersonalizzazione sono continuate. Adesso sono in cura con una psicoterapeuta da 9 mesi: Quest' inverno stavo avendo dei miglioramenti(sia con la derealizzazione, che con l'ansia in sé) ma adesso che siamo in estate mi sento di nuovo peggiorata: é tornata l' ansia e anche i sintomi della derealizzazione/depersonalizzazione. la settimana scorsa durante una seduta con la mia psicoterapeuta mi sono sentita male (ho avuto un forte attacco di derealizzazione) perché mi ha fatto venire in mente un ricordo brutto della mia infanzia durante un esercizio con gli occhi chiusi, e da quel giorno ho sempre paura che possa capitare di nuovo di avere la sensazione di irrealtá così forte anche se lei mi ha detto di stare tranquilla.
In una situazione come questa mi ritrovo a non saper cosa fare: mi sembra di non star avendo miglioramenti con niente. Ho sempre ansia: ogni volta che esco di casa, dentro casa, ogni secondo lo vivo di ansia, ho sempre paura che da un momento all' altro possa sentirmi male, o di perdere il controllo, quest' anno ho anche annullato le mie vacanze con le amiche perché ho ansia di andare in vacanza, anche la notte mi sveglio con gli attacchi di ansia, soffro molto di irrequietezza a causa dell' ansia: non riesco a stare seduta senza muovermi, anche quando dormo devo muovere qualcosa del mio corpo, tipo gambe o braccia. non riesco davvero a capire la causa di tutto questo: di tutta questa ansia eccessiva, Non riesco più ad uscire di casa da sola, Ho paura di stare in mezzo alle persone perché penso che da un momento all'altro possa svenire o sentirmi male, non prendo più mezzi pubblici: l'ultima volta sono dovuta scendere perché avevo troppa paura di avere un attacco di ansia. Cosa mi consigliereste di fare? Non so se cambiare un' ennesima volta il mio dottore (psicoterapeuta) perché non sto avendo miglioramenti, ma anche con i dottori avuti prima non mi sono trovata bene.
Grazie mille per eventuali risposte
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15 LUG 2021
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Cara Camilla,
Mi dispiace per come possa sentirsi.
L'ansia che vive con attacchi di derealizzazione e depersonalizzazione non le fanno vivere serenamente la sua routine quotidiana.
L'esercizio che le ha fatto fare la sua terapeuta è propedeutico per elaborare un trauma ma forse non era ancora psicologicamente pronta.
Le consiglierei di parlarne con la sua terapeuta, sulle ansie e preoccupazioni.
Se considera e pensa che è meglio cambiare terapeuta non si senta in colpa.
È molto importante l'alleanza terapeutica che si instaura.
Quindi deve trovare un professionista di cui si fidi, che lo senta e percepisca empatico.
Se ne ha cambiati diversi le consiglierei di cercare di capire il motivo e lavorare su ciò.
Magari non si fida delle persone in generale? O di entrare in intimità raccontando le proprie paure più intime per un senso di vulnerabilità?
Resto a disposizione anche online.
Augurandole buona fortuna la saluto cordialmente.
15 LUG 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Camilla,
sperimentare derealizzazione e depersonalizzazione può essere un' esperienza pervasiva e terrificante. Forse nell'ultima seduta sono emersi contenuti per i quali lei non era ancora pronta, forse aveva bisogno di più tempo e di una maggiore preparazione. Trovare il professionista giusto che faccia per noi può non essere semplice, quindi qualora decidesse di cambiare terapeuta non lo viva come un fallimento. Può provare a parlare con la sua attuale terapeuta del peggioramento della sintomatologia e della sua sensazione di non avere miglioramenti, la sua terapeuta potrebbe cercare di fare il punto della situazione con lei e questo suo chiarimento potrebbe aiutarla a modificare il percorso che avete intrapreso insieme, qualora questo non dovesse portare giovamento può pensare di rivolgersi ad un altro professionista.
Per qualsiasi dubbio o chiarimento resto a disposizione con una consulenza gratuita.
Un caro saluto,
Dott.ssa Camilla Ripa
15 LUG 2021
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Cara Camilla,
Mi dispiace molto per ciò che sta attraversando. Gli episodi di depersonalizzazione e derealizzazione possono essere terrorizzanti e pervasivi. Lei descrive uno stato di ansia forte al punto tale da divenire invalidante per la sua quotidianità. Forse ciò che è accaduto nella precedente seduta è dovuto al fatto che lei ha dovuto accedere a questo ricordo troppo precocemente, molto probabilmente aveva bisogno di un tempo più lungo e di una maggiore preparazione. L'utilizzo di farmaci è una buona strategia per limitare la sintomatologia ma il percorso psicoterapeutico è fondamentale affinché lei possa arrivare al nucleo del problema e acquisca le strategie necessarie a fronteggiare gli episodi di ansia e le manifestazioni fisiche e psicologiche che questi comportano. La scelta del terapeuta è personale, qualora decidesse di cambiare nuovamente terapeuta non lo viva come un fallimento, può essere difficile trovare il giusto terapeuta per la propria persona al primo colpo. Non demorda. È stata davvero coraggiosa a decidere di lottare per il suo benessere.
Resto a disposizione per una prima consulenza gratuita se avesse bisogno di chiarimenti o approfondimenti.
Un caro saluto,
Dott.ssa Camilla Ripa
