Crisi università, fuori corso a 25 anni

Inviata da Pierfrancesco · 4 lug 2019

Salve a tutti,
ho 25 anni e sono uno studente di Medicina al prima anno fuori corso. Ho dato 25 esami in totale e me ne mancano 10, ma è un anno che sono bloccato.
Ho avuto un percorso difficile in questi sei anni. Non ho stretto vere amicizie e ho trovato solo conoscenti tra i compagni di corso con cui ho un rapporto superficiale. Andando avanti ho perso un po' di passione per la professione che credevo di avere all'inizio, anche per una visione forse troppo idealizzata del medico. I primi anni sono stati duri ma ho fatto esami anche impegnativi con dei buoni voti. Poi un esame molto complesso mi ha creato grosse difficoltà e con molta fatica ho preso un voto basso. Da lì ho proseguito con un ritmo altalenante, rimandando alcuni esami più pesanti e concentrandomi su quelli più leggeri in modo da andare comunque avanti. Purtroppo non mi sono mai fermato a riflettere sui dubbi e le difficoltà che ho avuto, nascondendo i problemi convinto che prima o poi avrei risolto tutto ("basta che mi impegni seriamente", pensavo). Così facendo però sono arrivato a un punto di non ritorno. Inoltre ho mentito in qualche occasione ai miei genitori e sono rimasto vago con i miei amici.
All'ultimo anno è arrivata la resa dei conti e ho detto la verità ai miei genitori che erano convinti che mi sarei laureato in corso. L'hanno presa tutto sommato bene, ma da un anno a questa parte pur essendomi confidato con loro non riesco a dare esami. Sono in un circolo vizioso: mi iscrivo a un esame, perdo tempo senza studiare, provo a recuperare nei giorni precedenti all'esame e infine non mi presento.
Finora ho provato a preparare esami impegnativi, ma pensavo di farne uno abbastanza leggero fine mese sperando di ritrovare la motivazione.
Ripensando agli esami già fatti so di potercela fare mk impegno e so di non avere alternative in questo momento. Ma non ho ancora trovato il momento giusto per voltare pagina e riprendere a studiare in modo efficace. Pensavo di iniziare anche a chiedere per la tesi, considerando che si tratta di un lavoro lungo, in modo da trovare uno stimolo in più per dare questi ultimi esami
Come posso sbloccarmi?

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 5 LUG 2019

Gentile Pierfrancesco,
dal suo racconto si percepisce lo stato di difficoltà nel quale si trova. Durante percorsi universitari, e non solo, possono verificarsi situazioni che si affacciano a noi con significati spesso mai casuali. L’aspetto motivazionale in un percorso importante e complesso può subire fluttuazioni, pensiamo per esempio a ciò che può avvenire anche a livello sportivo nonostante un ciclo continuo di allenamento. Dal suo racconto si notano alcune domande, riferite anche all’idealizzazione della professione che poi si è immersa nella realtà quotidiana, e spesso, anche il processo di ristrutturazione dall’idealizzazione alla realtà dei fatti può nel tempo portare a disorientamenti che possono ripercuotersi nelle dinamiche motivazionali. Importante è la consapevolezza che ha potuto riscontrare nella risposta positiva da parte dei suoi genitori.

Da un breve racconto non risulta possibile approfondire aspetti specifici della situazione capaci di illustrare con evidenza le cause del suo rallentamento.

In conclusione, Pierfrancesco, un percorso motivazionale e di orientamento le potrebbe essere di sicuro supporto nello stimolare la sua risposta alla conclusione del percorso universitario.


Rimango disponibile per ulteriori informazioni.

Cordiali Saluti,

Dott. Fabio Romanelli
Psicologo del Lavoro e delle Organizzazioni
Project Manager
Formatore

Dott. Fabio Romanelli Psicologo a Fiumicino

40 Risposte

24 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

6 LUG 2019

Gentile Pierfrancesco,
lei afferma che "purtroppo non si è mai soffermato a riflettere sui suoi dubbi e difficoltà": credo che questo sia il punto cruciale della sua lettera, perché sembra che lei senta di avere delle difficoltà a livello profondo e non soltanto nella pur difficile ed impegnativa organizzazione dello studio.
Il percorso universitario è molto spesso -come vediamo anche dalle frequenti domande su questo portale- denso di difficoltà pratiche ma soprattutto emotive, perché si colloca nella fase della vita in cui ci si definisce e si prende una direzione in qualche modo definitiva per il proprio futuro. Ciò spaventa e, a livello più o meno consapevole, spinge molti a rallentare, procrastinare, 'bloccarsi'.
Lei stesso dice di aver idealizzato la professione del medico: ora che la meta si avvicina, questo 'sogno' assume dei connotati più realistici e, necessariamente, in qualche misura deludenti. Occorre fare i conti con questi vissuti per comprendere se la strada che ha scelto è quella giusta per lei, nonostante le fatiche che sta provando in questo momento.
Le consiglio di affidarsi ad un professionista per elaborare ciò che sente e per iniziare a "sbloccarsi", senza più doversi nascondere agli altri e a se stesso e senza continuare ad imporsi degli obiettivi che, come vede, non le servono 'da stimolo' ma continuano a confermarle che avanti non si va.
Ci riscriva se ha bisogno.
Un saluto.

Dott.ssa Roberta Altieri Psicologo a Milano

146 Risposte

83 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21850 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26450

psicologi

domande 21850

domande

Risposte 140750

Risposte