Crisi lavorativa
Salve questo è il 2 anno che lavoro nella scuola. Prima lavoravo in ambito turistico museale un ambito in cui mi sentivo gratificata perché parlavo le lingue straniere in cui sono laureata. Mi hanno chiamato dal concorso per la scuola dell'infanzia che avevo fatto nel 2016. Ero indecisa se accettare o meno ma, seguendo i consigli di marito e altri, ho accettato sopratutto per la sicurezza contrattuale. Ma tutti i giorni mi manca il lavoro di prima! Mi impegno, sto volentieri coi bambini ma sentendomi sempre 'fuori posto'. Avevo fatto solo poche supplenze quindi l'ambito è nuovo e diverso. Non posso tornare indietro alla cooperativa dove lavoravo prima e non riesco a trovare altri lavori e ho quasi 40 anni! Sono in una situazione bloccata, ingabbiata, e mi sento anche in colpa a lamentarmi rispetto a chi non ha un lavoro. Purtroppo penso di aver preso la decisione lavorativa sbagliata ( ho dovuto decidere in una settimana!) e mi sento frustrata e arrabbiata con me stessa. Non mi era mai capitato prima. Questo si ripercuote anche in famiglia. Che fare per ritrovare la serenità? Ringrazio di cuore chi potrà darmi un suggerimento.