convivere con una persona con segni di depressione

Inviata da Jim* · 9 dic 2021

Buongiorno. Scrivo questo messaggio con la speranza che qualcuno possa leggerlo e possa aiutarmi. So che è una cosa con cui tante persone hanno a che fare e probabilmente ne avete anche già parlato, ma vorrei comunque chiedere un consiglio.
Come ci si comporta quando si convive con una persona che mostra segni di depressione? Sono fidanzata con questo ragazzo da tanto tempo e negli ultimi mesi noto che c'è qualcosa che non va. Probabilmente la situazione che stiamo vivendo (covid, restrizioni e quant'altro) ha la sua grande parte. Ma non so come comportarmi. Passiamo molto tempo a letto, ma soprattutto lui. Spesso non si vuole neanche alzare, a me capita di "arrabbiarmi" e rimanerci male per questo, ma forse e sicuramente, non faccio bene.
Credo che sia complicato capire la situazione perché non riesco neanche io a parlarne in maniera sincera, mi viene naturale omettere qualcosa, e non so neanche io perché. Volevo chiedere se ci sono dei modi per cercare di farlo alzare, dargli la forza. Qualche pensiero, non lo so.. vi ringrazio tanto anche solo perché ho provato a sfogarmi

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 10 DIC 2021

Cara Jim,
stare accanto ad una persona che mostra sintomi depressivi è un'esperienza molto difficile da vivere, per questo è importante che lei si ascolti. Il sentimento di vergogna che prova nel descrivere la condizione del suo ragazzo è probabilmente dovuto anche all'accezione estremamente negativa che viene data dalla società alla depressione ed al disturbo mentale in genere, ma non c'è nulla di sbagliato nel riconoscere le proprie difficoltà, anzi, è questo il primo passo per provare a rialzarsi.
Purtroppo il sentimento di impotenza che si sente quando si vorrebbe aiutare qualcun altro è inevitabile; la cosa che lei può fare è non smettere di occuparsi di se stessa e delle proprie passioni e interessi, non mettendo in pausa la sua vita per stare accanto al suo ragazzo, in quanto questo non sarebbe realmente d'aiuto.
Per il resto è lui che deve sentire la necessità di stare meglio e per far questo, deve prima riconoscere il suo disagio. Lei può stargli accanto come sta facendo e, se necessario, chiedere per prima un aiuto terapeutico (E' possibile anche una terapia di coppia, come suggeriva un'altra collega nelle risposte).
Le richieste che non arrivano autenticamente dal diretto interessato, non hanno mai una reale efficacia, per cui ci vuole molta pazienza ed accettazione per aspettare che ciò avvenga.
Le auguro il meglio,

Federica Flammini

Dott.ssa Federica Flammini Psicologo a Montesilvano

15 Risposte

46 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

11 DIC 2021

Buongiorno Jim, davvero difficile trovare le parole per descrive ciò che accade a chi manifesta questa sofferenza e difficile per lei accettar anche le mille emozioni che si muovono dentro di sè, come risposta empatica, affettiva e soggettiva alla situazione che vive.
Purtroppo trovare escamotage per lui non è facile. Forse può aiutarlo a capire che quel vissuto lo fa star male e invitarlo ad una consapevolezza che lo porti a chiedere una aiuto esterno.
L'alternativa delle terapie online oggi può essere utile per un primo approccio che non richieda un cambiamento drastico dello stile di vita del suo ragazzo. Tutti gli ultimi avvenimenti mondiali possono aver riaperto antiche sofferenze a cui lui ora non sa dare risposta o comprendere da solo.
Poterne parlare con un esperto può essere un primo passo verso la comprensione di ciò che sta accadendo.
Mi viene da dirle che è importante anche per lei che scrive preoccupata, non dimenticarsi dei propri stati d'animo, al momento affaticati dal vedere il dolore in una persona che ha accanto.

la saluto e resto a disposizione
dott.ssa Francesca Vecchiotti

Dott.ssa Francesca Vecchiotti Psicologo a Ancona

11 Risposte

3 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 DIC 2021

Carissima,

dalle sue parole si riesce a cogliere tutto il suo dolore e la sua preoccupazione. Mi dispiace tanto per la difficile situazione che sta vivendo: stare accanto a qualcuno che soffre, volendo sostenere la persona a noi cara, è difficile e ci si sente smarriti.
Voglio dirle due cose: la prima è che l'unico modo per poter uscire da questa situazione ed interrompere il ciclo della sofferenza è quello di iniziare un percorso di terapia. Suggerire ad un caro di andare in terapia può essere difficile, me ne rendo conto: ma è la strada giusta e anche se magari questo consiglio non verrà subito accolto, è importante instradare verso la strada della cura e dell'amore le persone a cui teniamo.
La seconda è che le sue emozioni sono valide: capita di arrabbiarsi e di perdere la calma perché anche noi siamo umani e come tali proviamo emozioni e sentimenti. Accogliamoli, comunichiamoli. Le sue emozioni sono ciò che prova: non possono essere sbagliate, dimostrano che lei è presente, umana. E quando si perde la calma, possiamo sempre fermarci per prenderci un momento per noi.

Cordiali saluti,
Angelica Pipitò

Dott.ssa Angelica Pipitò Psicologo a Napoli

22 Risposte

15 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 DIC 2021

Buongiorno Jim,
non è facile e semplice aiutare una persona depressa, sopratutto se è il proprio fidanzato, in quanto si è implicati sentimentalmente e quindi ne soffriamo anche noi per il suo umore.
Per aiutarlo puoi fare 2 cose: essergli di supporto emotivo accogliendo il suo dolore e ascoltandolo potresti consigliarli un supporto psicologico.
Se lui non dovesse accettare il supporto psicologico, ecco allora che ti consiglierei di intraprenderlo te per te stessa.
Per aiutare bisogna aiutarsi.
Resto disponibile.
Cordiali saluti.

Dott.ssa Margherita Romeo

Dott.ssa Margherita Romeo Psicologo a Roma

1807 Risposte

610 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 DIC 2021

Buongiorno jim, comprendo la sua preoccupazione. Stare accanto a qualcuno che vive un periodo di sofferenza genera spesso emozioni contrastanti e senso di impotenza. Vediamo che qualcosa non va ma non sappiamo come agire, cosa dire e come sbloccare la situazione. È importante cercare un dialogo e ascoltare l'altra persona, accogliendo la sua sofferenza e suggerire la possibilità di un percorso terapeutico che possa aiutarla a stare meglio. È importante essere sinceri e dire cosa vediamo noi dall'esterno in modo da attivare un confronto. Non alzarsi dal letto ad es. è un sintomo di demotivazione ma anche di stanchezza fisica. Quando siamo giù di umore anche il corpo è debole, stanco, senza energie; spesso sono questi sintomi fisici a convincere chi sta male a chieder aiuto, altre volte non vengono riconosciuti. Se il suo ragazzo si rifiutasse di chiedere una consulenza potrebbe chiedere lei aiuto a un professionista per capire come gestire la situazione. Resto a disposizione anche online. Saluti, dott.ssa Agnese Lattanzio Psicologa Psicoterapeuta cognitivo comportamentale e terapeuta EMDR.

Dott.ssa Agnese Lattanzio Psicologo a Pescara

34 Risposte

14 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 DIC 2021

Buongiorno Jim,
grazie per aver provato a sfogare qui i suoi pensieri. Immagino non sia facile convivere con una persona che mostra segni depressivi e ne sono dispiaciuta. Il rischio è che venga lei stessa trascinata nella voragine della melanconia e/o che la pressione a “smuoverlo” possa sortire l’effetto contrario accentuandone le resistenze. Il suggerimento che posso darle è di ascoltare il suo partner, senza aspettarsi una reazione o tentare di dare spiegazioni e risposte. Ascoltare e basta, Esserci. E nel frattempo, provi a riflettere, anche e soprattutto, ai suoi di bisogni e necessità, a prescindere dalla disponibilità del partner. Se vuole alzarsi, si alzi. Provi a pensare a quello che le piace fare e lo faccia, o provi a fare qualcosa di nuovo. Non è escluso che la vitalità sia anche “contagiosa”, non è l’obiettivo, ma a volte un benefico effetto collaterale. Prenda anche in considerazione la possibilità di rivolgersi ad un professionista, per avere il suo spazio d’ascolto e lavorare sul suo benessere. Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente
Dott.ssa Myria Laghi

Dott.ssa Myria Laghi Psicologo a Porto d'Ascoli

281 Risposte

291 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 DIC 2021

Cara,
mi spiace molto per la situazione che stai vivendo, spesso la sofferenza e il senso di impotenza di chi è accanto a qualcuno che brancola nel buio della depressione è più forte del disturbo stesso. Non rimproverarti se ti capita di perdere la pazienza, rispettati perchè anche questo è un modo per dimostrare che tieni a lui. Certamente, una risposta esaustiva per una problematica così non si può dare, sarebbe riduttiva.. in questi casi è importante chiedere un aiuto competente ed efficace. Perchè non suggerisci lui di iniziare un percorso psicologico? Anche semplicemente per avere uno specialista cui parlare del suo stato di malessere e magari accompagnarlo alle sedute, insieme nel setting protetto e sicuro potrete confrontarvi ed esplorare cosa prosciuga la sua (e di conseguenza la vostra) serenità. Se attualmente il tuo ragazzo manca di una motivazione sufficientemente forte ad "alzarsi" e spostarsi dalla sua abitazione, la terapia online è un ottimo modo per cominciare a familiarizzare con il problema e le proprie risorse.
Credo sinceramente che sia importante intervenire precocemente, prima che il disagio emotivo si incarni in un disturbo più invalidante.
Resto a tua disposizione, qualora voglia parlarne più approfonditamente.
Un caro saluto.
Dott.ssa Guercioni Clarissa

Dott.ssa Clarissa Guercioni Psicologo a San Benedetto del Tronto

420 Risposte

175 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21900 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26450

psicologi

domande 21900

domande

Risposte 140750

Risposte