Confusione e sesso

Caro Mario, vado dritto al punto: le fantasie erotiche sono qualcosa che accomuna il 90% delle persone, ma solo in pochissimi casi esse vengono agite. Non c'è alcun collegamento tra una fantasia e un orientamento affettivo/sessuale e una fantasia, di per sè, non dice nulla di Lei! Pertanto, la prima considerazione è che no, quella che Lei porta non è una contraddizione ne un segnale di per sè di qualcosa di negativo, confuso o da indagare meglio. Secondariamente, Lei non dovrà scegliere nulla: ha mai sentito di persone eterosessuali che, a un certo punto della loro vita, hanno scelto di esserlo? Ha mai chiesto a una persona omosessuale, bisessuale o altro, quando si è seduta a un tavolo e ha scelto che preferiva provare attrazione emotiva e/o sessuale per donne, uomini, ecc...? L'orientamento affettivo, così come l'attrazione sessuale, accadono, sono qualcosa che sentiamo nella carne e che non dobbiamo scegliere. Ecco perché Lei non uscirà dall'impasse "ragionandoci su"! Per farlo dovrà fare qualcosa di tanto spaventoso quanto risolutivo: esperienza. I vissuti, semplicemente, accadranno. Possiamo poi scegliere cosa farne: ascoltarli o meno, ad esempio, a seconda delle conseguenze che riteniamo possano comportare e di come preferiamo vivere la nostra vita. Terzo punto: è necessario che Lei si trovi necessariamente a definirsi da una parte o dall'altra? Non può semplicemente accadere che Lei provi attrazione erotica verso uomini e attrazione romantica e affettiva verso donne? Se sia il Suo caso non lo sappiamo perché gli elemento a disposizione sono troppo pochi, ma è una possibilità che Lei sembra non prendere nemmeno in considerazione... Se la situazione non si sblocca, contatti un terapeuta e cominci un percorso per conoscersi meglio. Ne varrà la pena. In bocca al lupo! cordialità, DMP