Come liberarsi di persone insistenti?
Buongiorno a tutt*,
mi trovo in una situazione che non riesco a gestire in piena tranquillità. Sono amica da tanti anni di una persona a cui ho voluto molto bene. E' sempre stata un po' sui generis rispetto agli altri: molto schietta, a volte anche offensiva per certi versi, irruenta nei modi, ma comunque sensibile e amorevole con la sua stretta cerchia di amicizie. Ho sempre pensato che il suo atteggiamento anche molto invadente fosse dovuto a una situazione familiare non proprio delle migliori (fratello con problemi di dipendenza, sorella possessiva e violenta verbalmente, genitori in difficoltà economica e che prendono spesso le questioni con superficialità). Insomma, mi sembrava tutto una spiegabile conseguenza di un contesto non sereno. Le sono sempre stata vicino, così come lei ha fatto con me, direi come è normale che accada in un rapporto di amicizia. Con gli anni però a quanto pare qualcosa in lei è cambiato nei miei confronti e dice di provare per me qualcosa di più profondo a livello sentimentale. Le ho più volte detto che non ricambio, ma se in un primo momento sembrava accettarlo, in un secondo non è più stato così. Ha iniziato a farmi scenate rabbiose di gelosia se raccontavo qualcosa che mi succedeva, ad esempio se qualcuno mi faceva un complimento e lasciava intendere un certo interesse e se magari anche a me faceva piacere parlare con una determinata persona. Insomma, l'amicizia era chiarissimo fosse del tutto scomparsa. Ho capito quindi di dover interrompere le comunicazioni, ma continua a singhiozzo a cercarmi su tutte le piattaforme possibili, anche su indirizzi email che sono accessibili ad altri miei collaboratori, dato che ho dovuto bloccarla su whatsapp/facebook/telefono in generale. Ha usato anche una storia familiare grave per "convincermi" a rispondere. Non è servito a niente, in varie situazioni precedenti al blocco, spiegarle come mi sentissi a ricevere insistentemente messaggi e chiamate. Non si ferma davanti a nulla e non so davvero cosa fare. Mi sento fortunata a non vivere ormai da anni nella sua stessa città. Sono stata per un anno in analisi, per altri motivi, ma chiaramente sempre per aver avuto a che fare con persone simili a lei e sono soddisfatta del percorso fatto. Forse anche questo mi ha aiutato a riconoscere certe dinamiche e a volerle evitare con tutta me stessa. Quindi probabilmente allontanare questa persona era l'ultimo pezzetto da mettere in ordine, mettiamola così. Solo che non riesco per niente ad arginare la situazione. Devo solo resistere e continuare a ignorare i suoi tentativi? Perché ho timore che anche una mia risposta, seppure con tono sostenuto, possa vederla come un appiglio per poter continuare a comunicare. Grazie a chi vorrà leggermi/rispondermi!