Come imparare a controllarsi?

Inviata da Lorenzo · 16 set 2014 Tossicodipendenza

salve sono luciano e ho 20 anni. Ho un problema da sempre non riesco a controllarmi, nel senso di regolarmi. Ad esempio quando mangio non riesco a dire adesso smetto e mangio sempre che son pieno zeppo e ho mal di pancia, per fortuna non sono grasso. Anche le poche volte che mi è capitato di bere alcolici, pensavo adesso smetto che poi sto male, ma non riesco a smettere e alla fine ho bevuto fino a star male. Pure con i videogiochi dicevo gioco un ora e poi basta e parecchie volte mi son ritrovato a giocarci tutta la notte senza accorgermene. Mi succede praticamente con tutto anche con gli sport, tipo a sciare non so quando fermarmi e alla fine smetto quando son proprio completamente distrutto, che rischio anche di farmi male. Pure con la pornografia a volte guardo delle immagini e penso adesso guardo questo e poi chiudo e poi son passate 3 ore e sono ancora lì. Anche con gli hobby mi succede per esempio un anno anno fa ero appassionato di elettronica e costruivo cose e saldavo ma non riuscivo a fermarmi e a volte ho passato tutto il sabato pure la sera e la notte a fare quello fino a farmi venire il mal di schiena e stressarmi, così poi ho buttato tutto in una cesta mai più aperta, perchè mi faceva più male che bene. Come devo fare? la mia coscienza mi dice di fermarmi ma io non so perchè non riesco.

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Miglior risposta 17 SET 2014

Caro Luciano
quello che posso dirti io è che nel leggere la tua lettera ho avuto davanti agli occhi l'immagine costante di un fiume in piena che è come se al suo passare travolga tutto e divori tutto quello che c'è attorno.
Questa immagine fa comprendere bene la forza della natura e cioè del fiume ma pure la sua distruttuvità nel non essere contenuta, indirizzata, e direzionata in alcun modo.
Sappiamo che un fiume ha degli argini che, generalmente, assolvono a questa funzione a meno che il fiume stesso non straripi e debordi dal suo tracciato.
Allo stesso modo tu dovresti acquisire dei LIMITI che ti aiutino a scorrere nel modo giusto portandoti ad esprimere queste forse pulsionali in modo moderato e pure a ricercarne moderatamente la soddisfazione .
In genere questi limiti che poi sono soprattutto di autocontrollo si acquisiscono nell'infanzia con anche il supporto di una educazione che insegni a non oltrepassare.
Nel tuo caso si vede che qualcosa non ha funzionato, quindi ora dovrai intraprendere un serio percorso di acquisizioni nuove per poter porre equilibrio a queste tue sbilanciate energie.
Prima di farlo, sicuramente con l'aiuto di un bravo Psicoterapeuta, devi riuscire a comprendere l'importanza di questa operazione del LIMITARE, devi riuscire a vedere come e perché è tanto necessaria e, altresì comprendere, la implicità distruttività del tuo comportamento. Riflettere attentamente su questo può darti una spinta utile ad intraprendere un serio percorso.
Le tue energie, che sono tantissime, vanno anche direzionate verso fini utili e costruttivi, che abbiano per te un senso e uno scopo.
Per acquisire equilibrio nelle cose e moderazione occorre che anche il percorso che si fa sia moderato, cioè che tu impari a procedere per piccoli passi, verso la meta, accettando anche gli errori e le ricadute di percorso e questo significa pure mantenere umiltà e non coltivare un senso smodato di orgogliosa onnipotenza che, in fondo , è anche quello che succede ora.
Sperando di averti dato utili spunti di riflessione ti invio un caro saluto e un incoraggiamento affettuosissimo per il tuo nuovo percorso.
Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicoterapeuta in Ravenna .

Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicologo a Ravenna

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17 SET 2014

Da quanto scrive, Luciano, sembra che qualsiasi cosa con cui lei si trova ad avere a che fare la "controlli", e non il contrario.
Le suggerisco di cercare un psicoterapeuta cognitivo comportamentale, nella sua zona, specializzato in disturbi ossessivi compulsivi, con il (o la) quale affrontare in modo più idoneo ed approfondito la questione.
Codialità

Claudia Popolillo - Studio Logos Psicologo a Lodi

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