Come faccio a superare l’ansia da vomito?

Cara Anna,
immagino il suo fastidio rispetto a quanto ci racconta. Come le hanno già suggerito le colleghe qui, potrebbe esserle d'aiuto contattare un/a psicoterapeuta al/alla quale poter consegnare questa preoccupazione.
Il solo fatto di "buttare fuori" il disagio che lei prova corrisponderebbe simbolicamente all'atto di vomitare e già questo le servirebbe per sollevarla da un senso di pericolo costante. In questo senso le suggerisco di "buttare" tutto quello che sente legato a quel preciso disagio su carta: disegnando, scrivendo, ecc.
Inoltre, ci sono diverse fasi ed elementi che vanno a realizzare un'azione e ai quali poter prestare attenzione: le sensazioni, pensieri, respirazione, emozioni, immagini... Sono convinta che potrebbe valere la pena osservarle per comprenderne la natura e riuscire a controllarne l'evoluzione.
Anche la tecnica emdr potrebbe esserle utile; in questo caso cerchi un/a terapeuta formata in questo tipo di intervento.
Resto a disposizione per eventuali ulteriori informazioni.
Un saluto cordiale,
Dott.ssa Verusca Giuntini

Cara Anna, certamente la problematica che ha vissuto ha lasciato un segno in Lei. É importante andare ad elaborare i Suoi vissuti, dargli un significato, per gestire e superare il Suo disagio. Valuti la possibilità di colloqui psicologici volti alla risoluzione di ciò che sente e prova.
Le auguro buona fortuna.
Dr.ssa Amanda D'Ambra.

Buongiorno Anna,
comprendo il fastidio e la paura.
Spesso non abbiamo paura di qualcosa di reale, ma della paura di riprovare le sensazioni fastidiose provate in passato.
Potrebbe per ora utilizzare le tecniche di rilassamento più legate alla percezione corporea potrebbero esserle di aiuto.
Trova online molte tracce audio da poter seguire.
Se tale paura diventa debilitante, chieda aiuto a uno psicologo.