Come direi ai miei genitori che voglio lasciare l'università?

Inviata da Luce · 24 mag 2021

Salve a tutti. Come ho già scritto nel "titolo" vorrei lasciare l'università. Ho già una laurea triennale e ora sto frequentando il secondo anno della specialistica. Il problema è che vorrei fare la rinuncia agli studi ma so che i miei genitori non vogliono. Lo so perché ho già manifestato più volte la volontà di voler lasciare l'università ma i miei genitori (mia madre più che altro) hanno sempre trovato il modo di farmi desistere e provare a continuare. L'ultima discussione con mia madre è avvenuta una settimana fa e lei mi ha detto che se voglio devo trovare il coraggio di fare questa decisione che lei però ritiene assurda (testuali parole). Poi ha anche detto frasi come "ci riescono tutti, puoi riuscirci anche tu" e "devi solo studiare di più", frasi che mi hanno irritato moltissimo. Ha poi sminuito tutto dicendo che ci sono problemi peggiori e irrisolvibili e che il mio problema non è così grave. Alla fine è riuscita di nuovo a "mettermi al mio posto" ma il pensiero di fare la rinuncia non se ne va. è come un tarlo nella testa, in più mi trovo di fronte a un problema pratico: non riesco più a studiare. Da marzo ad oggi non sono riuscita a studiare nemmeno un capitolo. Questa mia "lentezza" nello studio non fa altro che prolungare l'agonia perché se sono così lenta significa che per finire la specialistica ci metterò anni. Io non voglio "parcheggiarmi" all'università. Voglio trovare un lavoro e vivere la mia vita senza sentirmi sempre condizionata dal parere della mia famiglia. Sento di essere emotivamente "sballata", sono sempre irritata e scontrosa, sempre più spesso mi vengono crolli psicologici in cui l'unica cosa che riesco a fare è piangere. Sento che la cosa giusta da fare è mettere questo percorso alle spalle e ricominciare daccapo. Solo che non riesco a trovare il coraggio di andare dai miei genitori e dire tutto ciò, ho paura. Come posso fare?

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Miglior risposta 24 MAG 2021

Gentile Luce,
è molto probabile che dietro alla sua volontà di interrompere gli studi, trovare un lavoro e desiderare l'autonomia ci siano relazioni intrafamiliari negative che sarebbe opportuno analizzare e correggere.
E' anche probabile che una volta messa in atto questa decisione possa essere poi lei stessa a volerla rivedere o cambiare se il completamento degli studi le potrà permettere occasioni di lavoro più valide.
Comunque, per approfondire la tematica e migliorare la comunicazione con i suoi genitori le consiglio di intraprendere un percorso di psicoterapia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

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25 MAG 2021

Salve Luce, se è così intenso questo conflitto da non permetterle di confrontarsi con le sue stesse scelte si faccia aiutare da un professionista a scioglierlo, in modo da sentirsi più libera di fare una scelta che possa essere uguale o diversa da quella che le consiglia sua madre. Una scelta che non sia ne una scelta per accontentare ne una scelta per ribellarsi, una scelta che non ruoti intorno a sua madre.

Dott. Andrea Caso Psicologo a Napoli

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25 MAG 2021

Buongiorno, lei non nomina la facoltà a cui è iscritta né come e perché si è iscritta proprio a quel corso di studi.
La sensazione è che quel desiderio di "vivere la mia vita senza sentirmi sempre condizionata dal parere della mia famiglia" sia il nodo del problema e che la questione università (compresa la fatica a portare a termine il percorso) sia l'occasione per esprimere un suo disagio relazionale forse più ampio che forse non si risolve con il percorso universitario, completato o abbandonato.
Credo occorrerebbe parlarne e approfondire questi e altri temi della sua vita di relazione. Se vuole io ci sono, sia in presenza che on line. Dott.ssa Franca Beatrice - Milano

Dott.ssa Franca Beatrice Psicologo a Milano

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25 MAG 2021

Carissima Luce,
da quello che scrive si percepisce rabbia e frustrazione non solo legato al suo percorso personale di vita ma anche nei rapporti con i suoi familiari. Sarebbe per lei utile approfondire meglio questo rapporto e capire esattamente cosa c'è dietro la scelta di rinuncia agli studi, come mai non vuole anche solo sospendere ma vuole prendere una decisione così "definitiva" (ricordandosi sempre che di definitivo non c'è nulla, si può sempre riprendere). Un sostegno con un professionista potrebbe aiutarla a fare maggiore chiarezza, a capire cosa c'è dietro questa sua volontà e ad approfondire anche il legame con i suoi genitori.
Sono a disposizione.
Un caro saluto
Dott.ssa Stefania Barbaro
(ricevo anche on line)

Dottoressa Stefania Barbaro Psicologo a Milano

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24 MAG 2021

Cara Luce,
l'incomprensione da parte della sua famiglia rispetto alle sue difficoltà sono fonte di sofferenza.
Dalle sue parole sembra chiaro ciò che vorrebbe, ma la cosa più difficile sembra essere quella di prendere una decisione non condivisa dalla sua famiglia. Questi suoi timori sembrano avere un costo importante nella sua vita in termini di autonomia, cura di sé e ricerca della propria strada.
Le consiglierei di intraprendere un percorso di psicoterapia per approfondire cosa realmente desidera lei per la sua vita, lavorare affinché questo si possa realizzare (anche davanti ad ostacoli come il non supporto di chi ci è caro) e ridefinire i confini tra le sue scelte e quelle dei suoi genitori per lei.

Un caro saluto,
Dott.ssa Francesca Amaducci
Psicologa clinica

Dr.ssa Francesca Amaducci Psicologo a Rimini

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24 MAG 2021

Cara Luce,
so che è al quanto difficile ma prima di ammettere la tua paura ai tuoi dovresti a metterla a te stessa.
Se accetti di avere paura e preoccupazione potresti paradossalmente avere meno ansia.
La tua paura è di non riuscire a laurearti o ammettere ai tuoi di non voler più frequentare l'università?
Se non vuoi più frequentare l'università è perché non ti piace la tua facoltà o per altri motivi?
Al di là di tutto ciò adesso ti dovresti concentrare su di te e cercare di recuperare il tuo umore.
Resto a disposizione.

Dott.ssa Margherita Romeo Psicologo a Roma

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24 MAG 2021

Cara Luce
è normale che i suoi genitori esprimano la loro opinione riguardo al suo futuro, sono sicura che per lei vogliono solo il meglio, ma si ricordi che la scelta finale spetta a lei. Se pensa che lasciare l'università possa essere la cosa giusta non abbia paura, sicuramente offrire ai suoi genitori una valida alternativa lavorativa al percorso universitario potrebbe aiutarli a capire e a rispettare la sua decisione. Ha già le idee chiare sul suo futuro lavorativo? se così non fosse può pensare di rivolgersi ad un professionista che si occupa di orientamento.
Resto a sua disposizione nel caso avesse bisogno di un supporto.
Le auguro il meglio
Dott.ssa Mariagrazia Stabile (Salerno e online)

Anonimo-181915 Psicologo a Salerno

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