A volte non so cosa la mia mente dovrebbe pensare. Ho cominciato un lavoro e mi trovo a guardare cosa fanno i colleghi al fine di imparare e a volte penso:”cosa devo pensare?”, penso che la mia mente dovrebbe andare veloce, avere delle idee.. invece niente, sembro ferma, la mia mente non va. Mi sembra di fare meno ragionamenti di una persona normale.
Non riesco a fare subito domande quando mi spiegano qualcosa.. le faccio a posteriori.. è normale?
Se mi chiedessero di imparare concetti da sola, mi confonderei, perchè non saprei come dividerle durante il giorno.
Frequento l'università, mi manca un esame e sono fuoricorso di 2 anni, a grandi linee succede la stessa cosa, cioè quando assisto alle lezioni non recepisco, non penso, ascolto e basta; per capire bene una lezione devo interromperla e 3 ore le vedo in 6.
Mi piace tutto quello che faccio, ma non ho potenzialità . Su cosa posso lavorare? Devo abbandonarmi all'idea di essere, non so, un automa, non pensante.
In attesa di un punto di vista
Grazie
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27 APR 2021
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Buongiorno Bianca,
mi viene davvero difficile credere che sia un "automa non pensante": non sarebbe difatti arrivata a fare tutte queste riflessioni su se stessa.
Ognuno di noi ha la propria modalità di apprendimento e i propri tempi: c'è chi apprende con molta fluidità o chi magari ha bisogno di sviscerare un concetto prima di farlo proprio; l'importante è riuscire ad apprenderlo.
Ora mi par mi capire che tutto questo le stia creando disagio e preoccupazione: questa sua mancanza di idee, questi tempi dilatati sono elementi che sono sempre stati così o sono peggiorati con il tempo? potrebbe esser che a un certo punto lei abbia cominciato a preoccuparsi e abbia cominciato a vivere ogni momento di apprendimento con agitazione? come se dovesse aver conferma di esser come desidera essere? e, nel caso fosse così, potrebbe questa agitazione dirottare la sua attenzione più sul cosa teme non stia riuscendo a fare in quel momento (produrre idee, domande, ecc) piuttosto che concentrarsi su ciò che deve apprendere?
Spesso la paura può innescare dei circoli viziosi.
Spero di esserle stata utile.
Cordiali saluti.
27 APR 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Bianca,
Rispetto a ciò che hai scritto sembrerebbero esserci delle difficoltà del modo in cui ti rapporti ai tuoi pensieri.
Molto spesso ci si focalizza sul contenuto dei propri pensieri (cosa dire?) e non tanto sui loro processi (come dire?), i quali sono alla base del funzionamento della nostra mente.
Esistono delle tecniche metacognitive che si basano proprio sul modo in cui ci relazioniamo ai nostri pensieri, affinché si diventi più consapevoli di come lavora la nostra mente e a fare in modo che i processi di pensiero diventino più flessibili.
Rimango a disposizione (anche online).
Cordialmente,
Dott.ssa Maddalena Ciavolino
