Come agire

Inviata da D7299692 · 26 nov 2021

Salve
Sono una ragazza quasi 21 anni e da circa due mesi mi sto sentendo con un ragazzo di 27 anni conosciuto su un sito di incontri
Inizialmente ho tenuto il tutto nascosto ai miei genitori per paura non fossero d’accordo essendo essere loro molto all’antica, come è sempre successo
Infatti non appena gli ho raccontato di lui, più che altro da parte di mia madre dato che mio padre l’asseconda, ho ricevuto solo critiche
Inizialmente critiche sul suo conto, più che altro dopo aver scoperto che ci siamo conosciuti su un sito, dicendomi che voleva solo scopare che su quei siti non c’è gente seria ma solo gentaccia
Quando mi è capitato di doverci uscire lei non era d’accordo e ha iniziato a dirmi che ero malata, che non ragionavo lucidamente, o cose tipo che passavo da un ragazzo all’altro e che mi bastasse lo avesse, ed è quindi uscita con me per parlarci e dirgli che era meglio non ci vedevamo, che al massimo potevamo parlare, che io avevo delle questioni irrisolte e che uscivo da “una serie di relazioni”
Lei ha continuato a non essere d’accordo nonostante lui ha 27 anni ed è store manager di un piccolo ristorante
Ed improvvisamente è passato dal ragazzo che voleva solo scoparmi al disperato che cercava una ragazza con la quale farci una vita
Sono passate due settimane da allora è abbiamo deciso di incontrarci di nascosto dai miei dato che ce l’hanno vietato
Mia madre è venuta a saperlo e mi ha detto cose che penso una figlia non dovrebbe mai sentirsi dire.. cose del tipo che mi sento con 20 ragazzi in contemporanea, cosa non vera, in pratica mi ha dato della p*****a e non è la prima volta(tutto ciò perché sono stata fidanzata per tipo 6/7 volte e per lei non è una cosa normale)
O dirmi che non ragiono lucidamente e che sono malata, che va a farsi dare la 104
O dirmi che non faccio nulla, quando li aiuto in casa, vado all’università e me la pago da sola, con i soldi che guadagno lavorando nella loro pizzeria.. ovviamente sottopagata perché sto in famiglia
Nonostante tutto questo sono irresponsabile e non ho testa e vado con tutti
Inizialmente mi ha vietato di vedermi ci dopo l’accaduto, per poi dirmi che potevo fare come volevo mai che lei non sarebbe stata d’accordo e che non avrei avuto la sua approvazione, che non vuole conoscerlo ne lo vuole dentro casa o nella pizzeria
E in più mi ha tolto la macchina rispondendo al mio “perché” con “beh è una cosa che mi fa stare bene”
E perché ? Perché le ho detto che lui mai fa stare bene
Io non so più che fare, odio non averla dalla mia parte e sentirmi dire quelle brutte cose, non riesco più a stare così
Alle volte mi manca il respiro, mi sembra di non farcela, non riesco a dormire la notte
Ci tengo a lui e vorrei che lei vedesse che sono felice piuttosto che giudicare per un sito di incontri
Non so più che fare…
Spero di aver fatto comprendere un pò quale sia la mia situazione e che qualcuno riesca a rispondermi e a darmi un consiglio
Grazie mille in anticipo per aver dato attenzione alle mie parole.

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Miglior risposta 29 NOV 2021

Buongiorno,
è importante ricordare la complessità dei sentimenti e delle ambivalenze che tutti noi viviamo, soprattutto quando si parla di relazioni familiari. Lei sembra essere in una fase molto importante e "critica" di vita, che comprende anche affrontare il difficile compito di "svincolarsi" dalla famiglia d'origine, cercando la propria strada, affettiva e lavorativa.
Sua madre potrebbe sentirsi "minacciata" da questo e mettere dunque in atto comportamenti o dare giudizi che possano disincentivare il suo allontanamento dalla famiglia d'origine. E' importante però che lei mantenga la sua "centratura", perseguendo ciò che per lei è evolutivo, per cui sicuramente un percorso di psicoterapia potrà aiutarla a costruire e coltivare gli strumenti utili per l'adulta che vuole diventare.
Le auguro il meglio,

Dott.ssa Federica Flammini

Dott.ssa Federica Flammini Psicologo a Montesilvano

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30 NOV 2021

Salve carissima D...mi dispiace tantissimo per quello che le sta accadendo, sua madre ci è andata giù duro e il senso di mortificazione è inevitabile. Ritengo che a 21 anni una eventuale instabilità emotiva nella scelta di un partner è assolutamente compatibile con l'epoca evolutiva, insomma voglio dire che cambiare partner spesso ci sta. Ma io sono un neuropsicologo e non sono sua madre, diversamente da me un genitore è preoccupato, molti genitori non sono aggiornati sugli incontri online, le vedono come possibilità terribili, come una sorta di malattia vergognosa, e soprattutto ne vedono il pericolo. L'eccesso di preoccupazione e la sofferenza che ne deriva può aver generato in sua madre rabbia e aggressività fino al punto da perdere di vista che la sua lotta per preservare l'incolumità della figlia è diventata proprio la cosa che fa star male sua figlia... un pò come un modo di dire napoletano quasi sempre riferito ai figli "lo devo uccidere con le mie mani".
Magari potreste fare una consulenza psicologica insieme per aiutare mamma a capire cosa la spaventa tanto e aiutare lei a prendere da mamma le riflessioni positive e i suggerimenti utili, e avvicinare anche mamma al mondo della tecnologia relazionale.
Quando ci si fidanzava con un ragazzo dello stesso quartiere o della stessa classe o della stessa comitiva si aveva la sensazione di essere tutelati da una conoscenza pregressa e da una rete di amici in comune, quello che succede attraverso gli incontri online è la mancanza di questa rete, ma avviene la stessa cosa se in un bar, in compagnia di altre persone, si avvicina qualcuno e le offre da bere per fare amicizia, si tratta di un perfetto sconosciuto ed è necessario attivare tutte le percezioni, approfondire le domande interpersonali e confrontarsi approfonditamente per conoscersi e capire se ci si può fidare. ne parli di questo con sua madre, mostri anche a lei la App che utilizza, i filtri che ha messo, le foto che ha scelto per il suo profilo così da abbassare la sua preoccupazione e usare di lei la tutela alla sua giovane età che forse è celata dai modi aggressivi e dagli argomenti ritorsioni.
Sono disponibile anche online.
Cordiali Saluti Dott.ssa Tiziana Vecchiarini

Dott. Tiziana Vecchiarini Psicologo a Napoli

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29 NOV 2021

Salve, Mi spiace molto per la situazione che descrive poiché comprendo Il dispiacere ed il dolore connessi con ciò che riporta. Ritengo importante che lei e sua madre possiate instaurare un dialogo schietto è sincero nel quale condividere pensieri e vissuti emotivi inerenti le vostre rispettive vite e scelte senza giudizio. Mi spiace molto che sua madre si rivolga a lei in questi termini poiché posso immaginare la vergogna e l'umiliazione derivanti. Ritengo che possa essere utile per lei richiedere un consulto psicologico per esplorare meglio la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Anonimo-181068 Psicologo a Roma

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29 NOV 2021

Buongiorno,
Da quello che racconti la situazione con i tuoi genitori non è facile e sembra che ci siano difficoltà sia nella comunicazione sia nel riuscire a dargli i giusti limiti. Come, quanto e con chi scegli di frequentarti dopo i 18 anni è una scelta e responsabilità tua, a prescindere dall'approvazione dei tuoi genitori. Se lo reputi necessario, ti consiglio di intraprendere un percorso cognitivo comportamentale che ti permetta di definire l'origine di alcune difficoltà comunicative con i tuoi familiari e darti anche strategie per esser maggiormente assertiva nei loro confronti.
Per qualsiasi chiarimento, non esitare a contattarmi.
Un caro saluto!

Dr.ssa Arianna Buttafuoco Psicologo a Perugia

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28 NOV 2021

Buongiorno da quello che scrive sembra che sua madre abbia un atteggiamento molto critico nei suoi confronti, anche umiliante a volte è questo probabilmente ha minato alla sua autostima, alla sua immagine di se. Sul modo di relazionarmi di sua madre si può fare poco visto che il dialogo non sembra aver dato risultati. Quello che le consiglio è di lavorare su se stessa per realizzare sempre di più un’autonomia dai suoi genitori, materiale ma soprattutto mentale e psicologica. Penso sia necessario lavorare sul rapporto anche passato con i suoi genitori, sulla sua autostima, sull’ipotesi a instabilità affettiva e sull’autonomia.
Resto a disposizione
Dr.ssa Parolini

Dott.ssa Maria Enrica Parolini Psicologo a Verona

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27 NOV 2021

Gentile ragazza,
a mio parere sono da approfondire innanzitutto le cause originarie di una sua possibile insicurezza ed instabilità emotivo-affettiva che sembra essere il principale motivo della ostilità di sua madre nei suoi confronti oltre al pregiudizio su come ha conosciuto l'attuale ragazzo.
Sarebbe anche auspicabile che i suoi genitori riuscissero a riacquistare fiducia in lei e che lei stessa riuscise a migliorarla.
A questo scopo è consigliabile un percorso di psicoterapia preferibilmente ad orientamento cognitivo-comportamentale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

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27 NOV 2021

Mi dispiace moltissimo.
Il giudizio di sua madre è normale che la faccia soffrire emotivamente ma allo stesso tempo le consigliere di fare ciò che la faccia stare bene
È un percorso non facile e semplice.
Resto disponibile se vorrai crearti uno spazio tuo personale di ascolto e supporto per gestire al meglio questa situazione.
Cordiali saluti.

Dott.ssa Margherita Romeo

Dott.ssa Margherita Romeo Psicologo a Roma

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27 NOV 2021

Buongiorno,
comprendo quanto la disapprovazione di un genitore possa creare un disagio, tanto più se è espressa in forma aggressiva e giudicante. Non conosco la tua storia, le tue precedenti esperienze relazionali, ma intuisco che ci possa essere un po' di insicurezza affettiva in te e che la "voce grossa" di tua madre possa contribuire ad allargare il gap.
Il consiglio che ti do è di non trascurarti, come persona e come donna. Puoi arrivare a recuperare una buona autostima che ti permetta di volare alto nelle relazioni e di realizzare quello che sogni di buono per te.
Se avverti difficoltà nella ricostruzione di una buona immagine di te, lasciati aiutare seguendo un percorso di supporto psicologico. E' il primo passo per volerti bene.
Resto a disposizione e sii auguro il meglio
Dott.ssa Oriana Parisi

Dott.ssa Oriana Parisi Psicologo a Bari

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27 NOV 2021

Carissima,
da quanto scrivi si nota, da un lato che ci tieni molto all'approvazione della tua famiglia ed in modo particolare di tua madre, dall'altro che il rapporto che si è creato con questo ragazzo è per te positivo. Scrivi di studiare e di lavorare: sei quindi una persona che ha risorse e sembra sapere quello che vuole. Si tratta ora di far quadrare il cerchio, cioè di far accettare la tua relazione ai tuoi. Sai, spesso per un genitore non è facile uscire da alcuni pregiudizi, tipo quello di tua mamma per il sito di incontri, in questo caso aumentato anche dalle tue piccole "turbolenze" sentimentali. Il mio consiglio è di tentare di smorzare gli attriti con la tua famiglia, che come dici si preoccupa per te e vedrai che quando capirà che tu sei felice, cesserà le ostilità.
Resto a tua disposizione per un colloquio online
Ciao
Angelo

Dott. Angelomaria Alessio Psicologo a Castelfranco Veneto

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