Ciao a tutti sono un ragazzo di 22 anni. Sono un ragazzo timido ed introverso, anche se col tempo ho imparato a piacermi e ad apprezzare il mio carattere. La mia vita va abbastanza bene su tutti i fronti (lavoro,amici,famiglia ecc...) tranne uno,la sfera sentimentale,infatti sono ancora vergine. Il fatto è questo,la mia timidezza non mi impedisce di vivere o di avere amicizie,ma purtroppo con le ragazze sento come un blocco,infatti non sono mai riuscito a sbloccarmi e a flirtare con loro. Non capisco se il mio problema è solo il mio carattere oppure c'è qualche trauma sotto che io non so. Sapreste darmi qualche suggerimento? Grazie mille in anticipo...
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3 MAG 2021
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Carissimo,
la timidezza, se opportunamente espressa, potrebbe in realtà essere motivo di attrazione per una ragazza. Tuttavia sarebbe opportuno comprendere come le sue relazioni familiari, lavorative e amicali si intreccino con le sue difficoltà/sensazione di blocco nella sfera sentimentale, in quanto il suo "abbastanza bene" merita di essere approfondito in uno spazio di supporto psicologico.
Rimango a sua disposizione per qualsiasi approfondimento.
3 MAG 2021
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Gentile Ciccio,
leggendo il suo racconto si capisce che Lei è una persona sensibile, che accoglie e apprezza questo lato di sè, e questa è un'ottima cosa! E' probabile che questa sua sensibilità emerga in particolar modo quando vi è la possibilità di intraprendere una relazione d'amore con un'altra persona. In una relazione ci si conosce inizialmente e ci si mette a nudo poi, e forse è proprio questo il punto. Lei con il tempo ha apprezzato e accolto la sua timidezza e sensibilità, che però, in una relazione intima, viene messa in luce di fronte a un'altra persona oltre Lei. E' possibile che abbia il timore che questo suo lato di sè non venga allo stesso modo riconosciuto o apprezzato dalla ragazza che ha deciso di conoscere meglio? Un percorso psicologico La aiuterebbe ad approfondire questi aspetti e a potenziare le risorse che Lei ha già in sè, dato che, grazie a un lavoo su di sè, con il tempo ha giustamente apprezzato questo suo carattere. E una persona che ha stima di sè otterrà stima dagli altri. Rimango a disposizione, un caro saluto, dottoressa Erica Simoni
1 MAG 2021
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Gentile Ciccio,
a mio parere sembra emergere un pò di confusione e contraddizione nel suo messaggio oltre ad un concetto della relazione di coppia alquanto superficiale quando dice di essere "vergine" e che ha difficoltà a flirtare con le ragazze anzichè considerare che se mai la timidezza può essere un ostacolo al poter incontrare e vivere pienamente una esperienza d'amore.
Il suggerimento è di intraprendere un percorso di psicoterapia (anche online) utile alla sua crescita personale vincendo la timidezza e migliorando l'autostima.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
1 MAG 2021
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Carissimo,
Comprendo molto bene la sua difficoltà e ci tengo a dirle che essere delle persone timidi non vuol dire avere un difetto, nonostante questo ponga dei limiti nei contesti sociali. Ci sono alcuni aspetti del suo racconto che si potrebbero approfondire in sede di consulto, per esempio cosa intende con "abbastanza bene" quando ci racconta della sua vita, che tipo di relazione ha con l'altro (amici, familiari, colleghi) e, soprattutto, con sé stesso. Allo stesso modo, potrebbe essere importante comprendere cosa rappresenta per lei quel "blocco" che racconta, in quali occasioni si presenta e come.
Intraprendere un percorso psicologico alla scoperta di sé potrebbe aiutarla a capirsi meglio e a comprendere di più questa situazione.
Un caro saluto,
Dott.ssa Eleonora Pupo (disponibile per consulti online)