Salve ho una bimba di 4 anni...da 4/5 mesi finalmente non ho avuto più problemi a lasciarla alla scuola dell' infanzia perché si sentiva tranquilla .
Da qualche settimana è ritornata a piangere e sto faticando a lasciarla a scuola
Sono incinta e sono al 7 mese...
Sarà che sente l'arrivo della bimba in arrivo?
Grazie
Valeria
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29 MAG 2021
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Buonasera signora.
Le difficoltà e i pianti della sua bambina sono del tutto comprensibili, specialmente perché l'anno vissuto "apro/chiudo scuola" non è stato produttivo.
I bambini percepiscono tutto, e l'arrivo di un'altra creatura desta sicuro una sensazione nuova di cambiamento che deve essere gestita, spiegata e bisogna vedere come viene sopportata.
Probabilmente ad oggi vive la scuola come abbandono, a meno che non sia successo qualcosa in quel contesto appunto scolastico.
Le consiglio di far fede molto alla relazione che ha con la sua piccola, parlandole con i sentimenti e meno con i contenuti.
Resto a disposizione per qualsiasi informazione.
27 MAG 2021
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Buonasera Veleria,
i bambini percepiscono tutto...hanno un canale percettivo fatto di sensazioni ed emozioni "di pancia" che permette loro di cogliere qualsiasi cambiamento. In più pian pianino sta vedendo anche la mamma con una pancia sempre più grande e sicuramente nei suoi pensieri cominceranno ad esserci delle domande su come mai stia crescendo così...
Provi e provate a spiegarle anche con il papà, quello che a breve accadrà nella vita di tutti e tre, a rassicurarla sull'amore che comunque continuere sempre a provare per lei e, dopo queste spiegazioni e questi rinforzi, pian pianino dai suoi comportamenti capirete se era proprio dovuta a questi dubbi la sua resistenza a stare alla scuola dell'infanzia.
I bambini hanno bisogno di coccole e tenerezze sempre ma ancora di più quando sentono in arrivo qualcosa di grande ed importante.
27 MAG 2021
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Gentile Valeria,
Il pianto di sua figlia nel momento in cui la lascia per andare a scuola è dovuto ad un'ansia da abbandono, del tutto lecita vista l'età e il fatto che a breve dovrà far spazio all'arrivo di un fratellino o di una sorellina.
Per limitare le sue crisi è importante che siate in primis voi genitori a non avere l'ansia di mandarla a scuola, e non avere pregiudizi circa la sua reazione (la portate già col pensiero che si metterà a piangere e dovrete contenerla).
Per limitare la sua reazione sarebbe opportuno che i saluti avvengano a casa, che le raccontiate dove la porterete, cosa farà a scuola e che poi l'andrete a riprendere (ora ci prepariamo, così andiamo a scuola a giocare con i tuoi compagnetti, a fare i lavoretti con la maestra, ecc ecc, una volta terminato mamma verrà a prenderti e di pomeriggio andremo a mangiare un buon gelato del tuo gusto preferito), una volta arrivata davanti a scuola, i saluti dovranno essere brevi, nel quale le potrà ricordare "ci vediamo più tardi per andare a mangiare il gelato!“
Può anche, dalla sera prima, scegliere insieme alla bambina un oggetto che si porterà a scuola, che le possa far compagnia e associare a voi genitori.
Se il problema persiste le consiglio di approfondire con qualche consulenza, anche online.
Rimango a disposizione, saluti
Alessandra Loru
27 MAG 2021
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Gentile Valeriamiss,
confermo quanto lei ha già intuito.
La sua bambina, che ha appena superato positivamente, ma non senza difficoltà, il periodo di fisiologica difficoltà ad affrontare la separazione dalla mamma, ora ha percepito che un nuovo pericolo è in arrivo.
Naturalmente, non si può pensare che la bambina possa esplicitare le proprie paure.
E’ invece importante avere dei genitori che sappiano gestire con serenità le problematiche legate alla gelosia che l’arrivo di un secondo figlio scatena nel primo.
Un eventuale confronto con un tecnico, anche on line, può essere sufficiente per gestire serenamente i prossimi mesi.
Un augurio.
Giordana Milani