Bambino risveglio

Gentile Alessio,
a 2 anni i bambini dovrebbero già dormire nella loro cameretta. Nella situazione che descrive vengono citati pochi dettagli, ma il mio consiglio è quello di stabilire una routine pre-nanna, ovvero delle azioni quotidiane e costanti che lo preparino al sonno. Queste azioni devono essere diverse da quelle del sonnellino pomeridiano perchè è importante distinguere i due momenti.
Rimango a sua disposizione qualora volesse approfondire la situazione, ricevo anche online
Dott. Massimiliano Compagnone

Buongiorno Alessio,
da quello che racconta non direi che possa trattarsi di una problematica. Il fatto che l'evento accada da qualche notte, e non tutte le notti, ed il gesto del bimbo di indicare il passeggino mi fa pensare più ad un desiderio del bambino di essere da lei cullato, magari a seguito di brutti sogni. Spesso i bambini raccolgono le sensazioni tattili o uditive provenienti dall'ambiente circostante per regolarizzare il proprio stato emotivo. Di rimando il passeggino utilizzato di giorno per farlo addormentare potrebbe essere un luogo sicuro per suo figlio ed il suo movimento, che ricorda un po' quello di un dondolo, potrebbe procurargli il piacere, il rilassamento o la vicinanza emotiva necessaria a riaddormentarsi.
Ritengo comunque utile osservare le vostre abitudini, o provare a ricordare se possa essersi verificato qualche elemento disturbante nella vostra recente quotidianità: la visione di un film che possa averlo impensierito, un incontro spiacevole o altri elementi che approfonditi potrebbero rendere più completa la risposta alla sua domanda.
Rimango a disposizione in caso di chiarimenti.
Cordialmente,
Giancarlo dr. Gramaglia

Buon pomeriggio. Un episodio ripetuto di "risveglio" nella prima metà della notte con pianto dirompente e inconsolabile potrebbe fare ipotizzare un fenomeno di pavor notturno, un' esperienza comune nei bambini di questa età.
Spesso si manifesta in seguito a periodi di stress vissuto dal bambino. Al mattino il bambino non ricorda quanto accaduto.
Se gli episodi si ripetono per un periodo prolungato è consigliabile una consulenza con uno psicologo dello sviluppo.

Buongiorno signora la modalità di addormentarsi del bimbo è confusiva. Si confonde.
Perché di giorno lo.addormenta nel passeggino?
Dovrebbe usare sempre il letto. Così facendo lui quando si sveglia di notte cerca il passeggino per essere ninnato pensando vada bene, visto che ci dorme il.pomeriggio. Non capisce la differenza.
Da capire poi.....perché dorme nel lettone? Non vuole dormire da,solo ? Ha delle difficoltà in questo?
Credo che sarebbe utile che faceste un colloquio psicologico voi genitori con uno psicoterapeuta che si occupa di genitorialità per gestire in modo corretto questi aspetti e aiutare il.bimbo .
A disposizione se ha bisogno di approfondire

Cari saluti Dott.ssa Belinda Doria

Resto a disposizione anche online se vorrai.
Cordiali saluti.

Dott.ssa Margherita Romeo.

Caro Alessio,
Servono regole rigide e fisse.
Ti consiglierei di proporre una sola alternativa e poi sfumarla.
Resto a disposizione anche online se vorrai per cercare di gestire al meglio questa situazione.
Cordiali saluti.

Dott.ssa Margherita Romeo

Buongiorno Alessio,
un bambino di quasi due anni dovrebbe dormire nel suo lettino, nella sua cameretta, non con voi genitori nel vostro letto.
Nella gestione del sonno questo passaggio e rituale continuo dal lettone di mamma e papà al passeggino non è una buona abitudine non aiuta il bambino ad apprendere e ad auto-regolarsi e non aiuta voi genitori.
Se vuole approfondire o necessita di ulteriori informazioni può contattarmi in privato.
Cordiali saluti
Dott.ssa Silvana Censale