Buonasera, sono un ragazzo di 19 anni e vorrei iniziare un percorso psicoterapeutico. Soffro di una bassa autostima, in particolare mi percepisco come una persona noiosa/non interessante/non desiderabile. Quest'immagine si è costruita nell'infanzia e ha influenzato continuamente il mio comportamento. Questo ha portato a farmi vedere dagli altri come quel tipo di persona, e come conseguenza l'immagine si è confermata e riconfermata per tutti questi anni fino a diventare molto radicata. Da ciò deriva la mia timidezza/fobia sociale e la mia mancanza di spontaneità. Volevo risolvere questo problema entro quest'anno, quindi preferisco una terapia come la cognitivo-comportamentale, non di lunga durata, dato che ho già fatto in passato 5 anni di psicanalisi per altri problemi. Grazie in anticipo per le risposte!
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23 NOV 2021
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Salve Luca, iniziare un percorso di psicoterapia le permetterebbe di individuare i suoi limiti posti fino ad ora e solo così potrà capire le proprie risorse!
A disposizione
Buon lavoro!
Dott.ssa Fabiana Marra
25 NOV 2021
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Gentile Luca Caggiano,
Quello che ha vissuto l'ha sicuramente segnata nel profondo.
Dagli anni dell'infanzia, la nostra identità viene influenzata dall'ambiente con cui entriamo in contatto e, in base agli eventi che viviamo, si forma.
Per questo motivo il lavoro di analisi del profondo potrebbe richiedere più tempo rispetto a terapie di altri orientamenti.
Questa tematica del tempo e il desiderio di terminare il lavoro quest'anno è tuttavia interessante e potrebbe essere importante comprendere cosa rappresenta per Lei il tempo.
Ha provato a parlarne con il suo analista? Perché, vede, il tempo è perduto quando non è lavorato, se lavorato il tempo liberato diviene occasione di nuovi accadimenti.
Resto disponibile per qualsiasi dubbio o richiesta anche in modalità online. Il nostro nuovo centro clinico di Torino offre questa possibilità.
Cordialmente,
Giancarlo Dott. Gramaglia
24 NOV 2021
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Salve Luca, Mi spiace molto per la situazione che descrive poiché comprendo molto bene il disagio connesso. Ritengo fondamentale che lei possa intraprendere un percorso cognitivo-comportamentale mirato all'identificazione di quei pensieri disfunzionali che contribuiscono a mantenere in atto la Fobia sociale è la scarsa percezione di sé, non tralasciando comunque gli aspetti relativi al suo passato mediante i quali avrà sicuramente appreso dei modelli di pensiero e di vita disfunzionali che vanno prontamente modificati. Qualora sussistessero elementi traumatici, credo che anche un approccio EMDR possa essere utile ai fini dell'elaborazione di eventi per lei significativi e traumatici.
Cordialmente, dott FDL
24 NOV 2021
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Buongiorno Luca,
mi spiace per il momento di difficoltà ed incertezza che sta attraversando. Credo anche un'analisi cosi chiara rispetto sue difficoltà attuali e la consapevolezza che ne deriva sia sicuramente una risorsa da cui partire. I temi che cita - autostima, immagine di sé, timidezza - sono elementi importantissimi da affrontare per avere una dimensione di vita che le dia equilibrio e possa consentirle di continuare il suo percorso di crescita.
Può visitare il mio profilo per capire le tematiche di cui mi occupo, e nel caso contattarmi per una prima consulenza gratuita.
Il mio approccio è cognitivo-comportamentale.
Rimango a sua disposizione.
In bocca al lupo per tutto
Anna
23 NOV 2021
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Salve Luca
Senz'altro un percorso di psicoterapia è la strada giusta. Come si sono formate queste credenze sulla sua immagine dall'età età infantile è proprio quello che facciamo nella terapia EMDR, oltre a eliminarle e superarle.
Sono disponibile anche online
In bocca al lupo
Dott.ssa Tiziana Vecchiarini
23 NOV 2021
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Buongiorno Luca,
mi pare importante che lei desideri risolvere il problema al più presto, anche se in verità alla fine dell'anno manca davvero poco! Il mio orientamento è sistemico e questo vuol dire che lo sguardo si allarga alla famiglia, per comprendere quale funzione il suo "probema" abbia avuto e abbia all'interno del sistema familiare in cui lei vive. L'immagine di ognuno di noi sorge anche dalla innumerevoli relazioni in cui è inserito. A queste poi si aggiungono le relazioni tra le parti che animano il nostro mondo interno...
Se vuole sono a disposizione per approfondimenti.
Dott.ssa Franca Vocaturi
23 NOV 2021
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Buongiorno. Il cambiamento personale è un processo lungo e complicato. Se ci sono voluti degli anni per determinare una sofferenza psicologica, non può certo bastare una mail per risolverla. Purtroppo non ci sono scorciatoie percorribili e i consigli che uno psicologo potrebbe dare in una chat lasciano il tempo che trovano: non esiste la “bacchetta magica”. Per inquadrare l’eventuale problematica di un individuo serve invece una consulenza approfondita (almeno 4 sedute). A seguire, se nella consulenza si evidenzia un problema significativo, per trattarlo e cercare di risolverlo è necessaria una vera e propria psicoterapia o una psicoanalisi.
È quindi illusorio credere che si possano ottenere risultati scrivendo in una chat: serve solo a perdere tempo e di solito significa che non si è pronti a mettersi in discussione. Qualora lei fosse una persona veramente motivata a capirsi e a ricercare un cambiamento personale profondo e duraturo, l’unico consiglio sensato che potrei darle è quello di fissare un appuntamento con un professionista serio e preparato. Per quel che mi riguarda, le do la mia disponibilità (anche online).
23 NOV 2021
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Gentile Luca, il fatto di rendersi conto che si è costruito un 'immagine di sé che non lo rappresenta è un passo importante. Gli approcci sono molti e validi a seconda del soggetto e pare che abbia fatto anche una scelta ben precisa in merito.
Dal momento che da quanto dice si evince un certo grado di consapevolezza, mi chiederei a questo punto a cosa mi è servita questa immagine. Quale era la sua funzione in tutti questi anni?
Resto a disposizione
Dott.ssa Rosella D'Avola
23 NOV 2021
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Ciao Luca,
Comprendo bene quanto possa essere difficile avere una bassa autostima, in quanto si innesca un circolo vizioso di isolamento, depressione e mancanza di fiducia verso se e gli altri e quindi il rischio e' di rimanere"incastrati" nello stesso "percorso". E' importante, quindi, iniziare una psicoterapia che possa farti acquisire maggiori consapevolezza del "percorso" che fai e indicarti strade nuove e più funzionali!
Se vuoi sono disponibile, anche online
Un caro saluto
Dott.ssa Sara Trovarelli
23 NOV 2021
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Buongiorno Luca,
L’immagine che ognuno di noi si porta dentro è frutto delle esperienze primarie, come hai ben identificato tu. La terapia cognitivo comportamentale può aiutarti certamente a ristrutturare quanto si è cristallizzato in te attraverso tecniche specifiche.
Resto a disposizione e ti auguro il meglio
Dott.ssa Oriana Parisi