Salve, ho bisogno di poter capire..
al momento sono in una situazione difficile, ho scoperto dei tradimenti , non fisici , chat scoperte ecc.
Ho deciso di restare con lui, ma non riesco ad allontanarmi dal male che mi ha fatto, la sua presenza per me è ancorata a quello che ha fatto, le sue azioni hanno cancellato tutto quello che di positivo pensavo su di lui, tutte le sensazioni positive che provavo, e mi hanno lasciato solo rabbia, stare con lui al momento per me e rivivere in loop quello che mi ha fatto… cosa si fa in questa situazione? Io non so parlare molto bene di quello che provo, non sento comprensione da parte sua, non so che fare.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
2 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Vi,
grazie per aver condiviso con noi una parte di te e della tua storia.
Un tradimento, per essere tale, non deve necessariamente essere "consumato": tradire significa spezzare quel legame di fiducia che lega due persone. Questa rottura è un fulmine a ciel sereno, improvvisa e devastante e va a minacciare uno dei bisogni di base di qualsiasi essere umano: sentirsi amati. Il vortice di emozioni che scaturisce da questa esperienza merita la tua attenzione.
Non tutte le rotture sono irreparabili e, per questo, molte persone scelgono di perdonare il tradimento del partner: il perdono è un processo lungo e doloroso, implica vedere l'altro nella sua totalità, nella sua bontà e cattiveria, nella sua intenzionalità, nella sua fragilità. Implica anche fare i conti con noi stessi, con i nostri bisogni, desideri e con la nostra progettualità.
Il perdono non può essere superficiale, è importante lasciare che tutte le emozioni legate al tradimento escano fuori, in un contesto protetto, affinchè possano essere elaborate e non generare risentimento.
Dal tuo racconto sento che tu abbia deciso di rimanere in questa relazione, sperando di poter andare avanti ignorando il calderone ribollente delle tue emozioni. Sarebbe utile approfondire le ragioni per le quali tu abbia preso questa decisione, ovvero rimanere "ancorata" al tuo partner, nonostante il trattamento ricevuto e l'attuale incomprensione da parte sua.
A volte le altre persone ci fanno sentire sbagliati, in colpa, esagerati... Ma nessuno ha potere sulle nostre emozioni e sul valore che diamo a noi stessi se non noi.
Spero di esserti stata di aiuto,
un grande abbraccio.
Dott.ssa Annalisa Magnaneschi
2 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno, la sua difficoltà nel ripensare agli aspetti positivi del suo partner è sicuramente legata al momento di rabbia e sofferenza che sta vivendo. Inoltre, la rabbia è un'emozione che le toglie diverse energie se non gestita in modo funzionale, così come il suo continuo rimurginio su ciò che è accaduto. Alla luce di ciò, le consiglio di rivolgersi a uno psicologo per dare parola alla sua sofferenza e per gestire la rabbia scaturita dal fatto che il suo partner ha deluso le sue aspettative. Potrebbe essere utile una terapia di coppia, al fine di dare un senso all'accaduto, di aumentare la comprensione dell'uno verso l'altra e viceversa, e di riprogettare il vostro futuro.
1 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Vi_00,
il tradimento messo in atto (ma anche “solamente” immaginato), dipende da fattori legati alle diverse fasi di vita dei singoli partner, ma anche della specifica fase del ciclo vitale della coppia. Per questo il tradimento può essere considerato un comportamento complesso, il cui significato cambia in funzione di molte variabili. Tuttavia, esso può essere considerato un vero e proprio trauma, inteso come rottura improvvisa e intensa del normale fluire esistenziale. Questa potrebbe essere la ragione per cui lei si sente "ancorata al dolore". Si tratta di un momento molto delicato, che andrebbe affrontato con accortezza, delicatezza e competenza. Tutti motivi per i quali sarebbe opportuno farsi supportare da uno psicologo, proprio per "imparare a parlare bene di quello che prova", elaborando e ricostruendo la sua vita.
Spero di esserle stata utile e resto a disposizione per un'eventuale consulenza psicologica.
Saluti.
Dott.ssa Deborah De Luca
31 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buon pomeriggio
Le consiglio di farsi aiutare da uno psicoterapeuta. Per analizzare i suoi dubbi
Come mai sta con una persona che gli dà sofferenza?
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
31 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentilissima, grazie per la condivisione. Capisco la situazione che descrive, e posso solo immaginare la fatica che sta vivendo cercando di superare un evento difficile come può essere la scoperta di tradimenti. Credo che possiate beneficiare entrambi nell'intraprendere una terapia di coppia, in modo da comprendere come risolvere questa situazione d'enpasse e di mancanza di fiducia.
Cordialmente,
AV
31 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Vi,
fino a che non potrà attribuire un significato relazionale a quanto è accaduto, non riuscirà facilmente a convivere con il suo partner ed eventualmente a perdonarlo.
A questo proposito, vi invito a intraprendere un percorso di coppia in modo da approfondire, elaborare e risignificare le punteggiature della vostra relazione
Sono a vostra disposizione, anche online.
31 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile,
Penso che possa essere molto importante per lei darsi modo di avere uno spazio tutto suo,mediante un supporto psicologico, in cui poter elaborare e comprendere al meglio ciò che prova e sente, sollecitando le sue risorse affinchè possa allontanarsi dalle situazioni che le creano malessere e che non le danno la possibilità di avere un suo equilibrio e un suo benessere.
Auguro tantissima buona fortuna.
Dr.ssa Amanda D'Ambra.
31 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Dopo una "rottura", si deve poter decidere se andare avanti o no. Se riesce, vuole e può perdonarlo potete andare avanti, se non riesce, non vuole o non può, non c'è più rapporto e non c'è più relazione. Tertium non datur, la via di mezzo non esiste.
31 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
comprendo molto bene la rabbia e il dolore che sta provando nel vivere una relazione dove la fiducia verso l'altro è stata distrutta da comportamenti e pensieri inattesi.
Non sentirsi compresi e accolti in una relazione rende il tutto più difficile da gestire.
Affrontare le difficoltà ed aprirsi all'altro per esprimere le proprie emozioni è il modo più sano per cercare di arrivare ad una soluzione che possa alleviare la sofferenza che sta vivendo.
E' necessario concedersi il giusto tempo e spazio per fare chiarezza su ciò che è importante per lei e su ciò che invece non può fare nulla per cambiare la sua storia di vita.
Se vorrà sarò lieta di ascoltare la sua storia per aiutarla a fare chiarezza.
Un caro saluto
Sabrina Cingolani
31 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
la tua richiesta d'aiuto mi colpisce molto perchè dalle tue parole traspare davvero tanto tormento e tanta sofferenza. Iniziare un percorso di counseling psicologico potrebbe esserti molto utile e potrebbe aiutarti a comprendere in che modo affrontare il dolore che stai provando dando a questo il giusto significato e ad uscire da questo loop... La rabbia è un'emozione da non sottovalutare che può comportare molti costi e compromettere il nostro benessere mentale. Sono disponibile per un colloquio anche online.
Un abbraccio
Dott.ssa Livia Costa
Psicologa ad orientamento Cognitivo-Comportamentale