Buongiorno, ho a che fare con una persona che sostiene di non avere consapevolezza del tono di voce che usa per parlare. A volte sembra arrabbiata ma sostiene di non esserlo anche se ha un tono di voce alterato. Dice che la sua è assenza di consapevolezza del tono di voce, dice che a volte alza il tono credendo di fare la simpatica. Di che si tratta?
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Cara Melina,
l’alessitimia è qualcosa di più complesso rispetto a ciò che riporta. Per fare una diagnosi sono necessari molti approfondimenti e una conoscenza mirata della persona e delle dinamiche che vive.
Ad ogni modo, ognuno di noi può non essere consapevole di come gli altri lo percepiscono o interpretano certi modi di fare ed esprimersi, e questo non è necessariamente un problema. Per fare una valutazione più precisa bisognerebbe avere più informazioni. Comunque comunicare e parlarne può aiutare a chiarire la situazione.
Buona giornata,
Dr.ssa Annalisa Signorelli
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Cara Melina,
ti consiglierei di parlarne con la persona in questione e cercate insieme di capire questo atteggiamento.
Cerca di farlo con un atteggiamento empatico ed assertivo.
Da ciò che riporti potrebbe trattarsi di alessitima ma ci sono pochi elementi per poter fornire una diagnosi.
Per ulteriori informazioni resto a disposizione.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Margherita Romeo
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Buongiorno Melina,
Ho letto il suo messaggio. Grazie per aver risposto la sua fiducia in questo forum.
Se ho ben compreso, lei vorrebbe comprendere meglio perché la persona di cui scrive si comporta in un dato modo. Purtroppo uno psicologo può aiutare a comprendere il paziente che si rivolge a lui e non altri. Le suggerirei di provare ad esprimere la fatica che vive quando l'altra persona utilizza il tono di voce o comportamenti che la disturbano. Questo potrebbe migliorare la comprensione tra di voi. Se la situazione ed i vissuti faticosi dovessero continuare, allora potrebbe chiedere una consulenza ad una/o collega per un eventuale percorso individuale o di coppia. Questo potrebbe aiutare nel rapporto suo con questa persona o tra voi due.
Spero di essere stata utile. Rimango a disposizione.
Le auguro un buon inizio!
Dott.ssa Laura Travaglini
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Buongiorno,
Non mi sento di fare diagnosi, non conoscendo questa persona direttamente, ma potrebbe trattarsi di una difficoltà a gestire o riconoscere un’emozione (magari la rabbia), più che il tono di voce.
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Buongiorno Melina,
Escluderei l’alessitimia che ha altri sintomi diagnostici, se ha da rilevare solo questo elemento. I fattori incidenti Sull’elevato tono di voce usato possono essere vari: dall’educazione ricevuta e quindi dallo stile comportamentale appreso, all’udito non ben funzionante...
Le auguro il meglio
Dott.ssa Oriana Parisi
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