giorno ho una bimba di 14 anni.
anno scorso ha passato 3 volte il covid,,,,a luglio anno scorso gli hanno trovato miocardite,,,quindi e' dovuta stare ferma eliminando tutti gli sport che praticava,,,corsa,sci fondo,pallavolo,,,,da giugno ogni volta che fa qualche movimento si fa male,,,3 volte slogata la caviglia quindi stampelle, ciste di bekan al ginocchio, poi pressione alta ricoverata a gennaio e a febbraio,fatto viste neuropsichiatra tutto bene, visita oculista ok tac alla testa tutto ok, ma la bimba e' molto triste stanca non ha voglia piu' di fare niente e' sempre con telefono o tv
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8 MAR 2023
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Cara mamma buongiorno, mi dispiace molto per le disavventure degli ultimi anni, non deve essere stato semplice affrontarle nè per la sua bambina, nè tantomeno per lei stessa. Posso solo immaginare la preoccupazione che possa aver provato in questi momenti così delicati.
Dopo questa serie di infortuni ed esperienze, è piuttosto normale che la ragazza possa sentirsi un pò giù e che abbia perso interesse in ciò che prima la appassionava.
Potrebbe essere utile per sua figlia fare qualche incontro di sostegno con uno psicologo che possa aiutarla a recuperare la fiducia nel mondo, la curiosità e la voglia di esplorare e scoprire. Può provare a parlarne con lei, introducendo l'idea gradualmente e osservando la sua reazione: è possibile che al momento la ragazza si senta bombardata di attenzioni mediche e visite e che non sia favorevole ad iniziare un percorso. In questo caso consiglio comunque a lei di rivolgersi ad un professionista che accolga la sua preoccupazione e sofferenza e che possa aiutarla a sostenere moralmente ed emotivamente la bambina.
L'ideale sarebbe fare in modo che la ragazza stessa possa essere sostenuta emotivamente da un professionista in questo suo periodo così buio, ma al momento la risorsa più grande a cui attingere è sicuramente la sua mamma così sensibile e responsiva nei suoi confronti.
Spero di esserle stata di aiuto e rimango a disposizione per qualsiasi cosa, un abbraccio.
Dott.ssa Annalisa Magnaneschi
8 MAR 2023
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Salve Valentina,
Immagino la sua preoccupazione ed è comprensibile. Quando si viene così a contatto con la malattia si sviluppa spesso un senso di impotenza e si perde la voglia di mettersi in gioco. Non è facile elaborare tutto ciò, per cui le consiglio vivamente un percorso psicologico per sua figlia. Magari le introduca lei la possibilità di parlare con qualcuno per poter stare meglio e ritrovare la voglia di vivere.
8 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ciao, capisco la preoccupazione e la difficoltà che sta affrontando con la sua bimba di 14 anni. La situazione che mi ha descritto sembra essere molto complicata e stressante per lei e per la sua famiglia. Vorrei suggerirle di considerare la possibilità di far fare una terapia alla sua bimba per aiutarla a gestire gli effetti emotivi e psicologici di ciò che ha vissuto. Essere malati e sperimentare una serie di problemi fisici e medici possono avere un forte impatto sulla salute mentale di una persona. La terapia può aiutare sua figlia a esplorare i suoi sentimenti e pensieri riguardo alla sua esperienza, aiutandola a trovare modi per affrontare lo stress e l'ansia che può sentirsi in questa situazione. La terapia può anche aiutare a identificare se ci sono fattori di stress nella sua vita e ad affrontarli in modo più efficace. Inoltre, la terapia può aiutare la sua bimba a sviluppare strategie per migliorare il suo umore e la sua motivazione, così da poter trovare nuovi interessi e passatempi che la rendano più felice e coinvolta. Mi rendo conto che può esserci una certa resistenza da parte della sua bimba riguardo alla terapia, ma posso assicurarle che i professionisti che si occupano della salute mentale sono molto attenti e competenti nel creare un ambiente accogliente e sicuro per i loro pazienti. Potrebbe essere utile parlare con sua figlia sulla possibilità di fare la terapia e farle sapere che lei e la sua famiglia sarete lì per sostenerla durante il percorso. Spero che queste informazioni possano esserle utili e la incoraggio a considerare seriamente la possibilità di fare la terapia per la sua bimba.
8 MAR 2023
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Buongiorno signora
Sua figlia e molto stressata,ed è in depressione
Gli farebbe bene un percorso di psicoterapia
Dottssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
8 MAR 2023
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Gentile Valentina,
posso comprendere benissimo la sensazione di tristezza e di stanchezza che sua figlia avverte dopo tutti questi eventi che l'hanno coinvolta e chiaramente il mio suggerimento è quello di supportare la ragazza, ma, inizialmente suggerirei una consulenza indiretta.
Suggerisco questo per evitare di “etichettare” e “patologizzare” la ragazza con un ulteriore problema. Infatti etichettarla come “patologica” può essere destabilizzante e può diventare una tentata soluzione disfunzionale, che anziché diminuire il problema lo accresce.
La consulenza indiretta si avvale, quindi, dei genitori come alleati. Quindi agendo sugli adulti e assumendoli come “co-terapeuti” risulta facilitato qualsiasi tipo di cambiamento. Molte difficoltà si possono superare guidando i genitori e fornendo loro gli strumenti e le strategie più efficaci.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca