Perché non riesco ad integrarmi?
Sono una ragazza di 18 anni, che frequenta l'ultimo anno di liceo. Posso dire, senza esagerare, di non avere mai avuto amicizie sincere. Non sono una persona carismatica, vorrei tanto avere quel magico potere di attirare la gente e renderla "dipendente" (nel senso buono) da me. Quando si tratta di parlare del più e del meno non ci sono problemi, ma per quanto riguarda approfondire i rapporti mi è molto difficile, tant'è che nessuno pensa mai a me (anche se credevo di averle delle amiche). Per esempio la mia classe è andata una settimana in Spagna (io e altre 4 ragazze non ci siamo andate per vari motivi). Per tutta la settimana nessuno mi ha scritto, e nessuno mi ha portato neanche una cartolina (sono l'unica delle ragazze rimaste che non ha ricevuto niente). So che questo discorso potrebbe sembrare infantile, quindi ho evitato di parlarne, anche se ho chiesto in modo molto tranquillo "perché non vi siete fatte sentire"?, visto che molte sono tornate dicendomi di essergli mancata, la risposta più frequente è stata "non abbiamo avuto tempo". Ora, io mi sono inserita in questo gruppo da un annetto (i primi anni di liceo li ho vissuti male e in solitario ) e venivo invitata a tutti i compleanni, si scherzava, passavo veramente dei bei momenti con loro, sono persone stupende. Ma nonostante tutto io rimango sempre la ruota di scorta, quella che viene dimenticata e che non viene mai apprezzata. Questo mi fa male, tant'è che ho deciso di chiudere i rapporti, le sto evitando (ma loro naturalmente non si preoccupano e non mi chiedono il perché ), di stare con me stessa fino alla fine dell'anno, magari dopo la scuola riuscirò a costruirmi una nuova vita. Voglio far vedere la vera me l'anno prossimo, scoprirmi e "avere un tono", vorrei che la gente venisse da me e non io da loro.