Perché all’improvviso non voglio più proseguire la mia carriera universitaria?

Inviata da waternaturale · 9 mag 2024 Orientamento scolastico

Salve, ho 24 anni e frequento il secondo anno di medicina, e ultimamente non sto passando un bel periodo. Non mi sto godendo le giornate, sto sopravvivendo.
Innanzitutto, mi stavo vedendo con una persona, con cui sono andato pure a letto tutte e due le volte che ci siamo visti, proprio per la forte attrazione, ma poi non c’è stata maniera di continuare, ha detto che non si sentiva pronto, che non voleva illudermi e che non eravamo niente (nonostante all’inizio e da vicino fosse molto interessato, o almeno era quello che mi trasmetteva).
Oggettivamente, so che solo due incontri (accompagnati da assidue chat) sono pochissimi per affezionarsi ad una persona in questo modo, quindi, so di avere un problema.
Però, la cosa che attualmente più mi sta affliggendo è che non so più se continuare il mio percorso universitario. (Mi è venuto in mente proprio pensando al lavoro che facesse questa persona e dunque alla sua vita dal punto di vista sociale).
Sono stato sempre appassionato del mondo dell’informatica, chiunque mi ha sempre fatto i complimenti per come sapessi usare il computer (il che mi ha dato anche tanti benefici durante gli anni).
Ultimamente, dunque, stavo pesando al lavoro che dovrei fare in futuro, e sinceramente mi immagino in un’azienda, davanti ad un computer, ad occuparmi dello sviluppo di un’app/di un programma.
D’altro canto, anche medicina è stata una mia ambizione da sempre. È stato difficilissimo entrare (ci ho messo 4 anni, tanti sacrifici, ho anche lavorato per guadagnare soldi per la preparazione al test, cambiato varie facoltà che mi dessero una preparazione).
Ingegneria informatica, tuttavia, l’ho già provata per un anno, ma in quell’anno mi dedicai solo al test di medicina, dando poco spazio agli esami ingegneristici che invece, a quei tempi, non sentivo miei (anche se la matematica mi basta vederla per capirla).
Ho troppa paura perché sarebbe difficilissimo cambiare strada, e soprattutto lo farei con la paura che, in futuro, potrei pensare: “oddio, ma a me piace di più medicina, che ci faccio qui…”

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 11 MAG 2024

È comprensibile che tu stia attraversando un periodo difficile e che le incertezze sul tuo percorso universitario siano fonte di ansia e confusione. È normale sperimentare dubbi e preoccupazioni riguardo al proprio futuro, specialmente quando si tratta di scegliere tra passioni diverse come medicina e informatica.
E’ normale provare sentimenti contrastanti e che non esiste una risposta giusta o sbagliata. Prenditi il tempo necessario per esplorare le tue opzioni e riflettere su ciò che realmente ti appassiona e motiva.
Ti consiglierei di fare un passo indietro e riflettere su quali aspetti di medicina e informatica ti attirano di più. Chiediti cosa ti entusiasma di più, cosa ti fa sentire realizzato e soddisfatto. Potresti anche considerare di parlare con studenti o professionisti dei due settori per ottenere una prospettiva più chiara sulle opportunità e le sfide di entrambi i campi.
Inoltre, ricorda che la tua scelta non deve essere definitiva. Molte persone cambiano carriera più volte nel corso della loro vita e è del tutto possibile esplorare entrambe le tue passioni nel corso del tempo. Potresti anche considerare la possibilità di combinare medicina e informatica, magari attraverso la ricerca medica o lo sviluppo di tecnologie sanitarie.
Infine, cerca supporto da parte di amici, familiari o di uno psicologo che possano aiutarti a trovare la strada giusta per te.
Un caro saluto
Pinella Chionna - Psicologa Clinica

Pinella Chionna Psicologo a Mesagne

2 Risposte

6 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

13 MAG 2024

Salve,

È normale sentirsi confusi e indecisi di fronte a scelte importanti come quella riguardante il proprio percorso universitario e professionale. La situazione con questa persona che ha incontrato e la difficoltà nel gestire i sentimenti che ne sono derivati possono aggiungere ulteriore stress e incertezza alla situazione. Ritengo però positivo che riconosca la necessità di affrontare questa situazione e che sia consapevole dei suoi sentimenti.

Quanto alla sua ambizione sia in medicina che nell'informatica, entrambe sono discipline meravigliose e con ampie opportunità di carriera. Capisco che risulti per lei un dilemma difficile da risolvere, specialmente considerando il duro lavoro e gli sforzi che ha dedicato per raggiungere l'ammissione a medicina.

Una strategia che potrebbe essere utile è esaminare le sue motivazioni profonde e i suoi interessi personali in entrambe le discipline. Cosa la attira di più in medicina? E cosa la attrae nel campo dell'informatica? Riflettere su queste domande potrebbe aiutarla a comprendere meglio ciò che desidera realmente per il suo futuro.

Ritengo che sia importante sottolinearle che non c'è una scelta giusta o sbagliata. Entrambe le strade possono portare a una carriera soddisfacente e appagante, purché siano in linea con i suoi valori personali, con le sue aspirazioni e con quelli che ritiene i suoi obiettivi personali da raggiungere.

Se non dovesse riuscire a trovare una risposta chiara, consideri la possibilità di farsi aiutare da un professionista, che potrà guidarla in una presa di decisione più consapevole e guidata.

Cordiali saluti,
Dott.ssa Diana Sala

Dott.ssa Diana Sala Psicologo a Milano

22 Risposte

23 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

13 MAG 2024

Buongiorno, sembra che lei sia diviso tra due cose molto diverse, che richiedono attitudini diverse e sopratutto percorsi umani e professionali diversi. La invito a considerare questo punto importante: il percorso professionale non può essere dissociato dal nostro percorso umano, perché all'interno della professione cresciamo anche come individui. Il medico e l'informatico sono due percorsi professionali e umani totalmente diversi. La professione sanitaria è qualcosa che implica dedizione agli altri, mentre l'informatico è un mestiere meno relazionale.
Mi sono occupata per anni di selezione e orientamento professionale, se vuole sono disponibile anche on line, per aiutarla a capire cosa sia adatto a lei e per costruire un modello di sé meno idealizzato e più vicino ai suoi bisogni e talenti.
cordialmente
dott.ssa Silvia Chiavacci

Dott.ssa Silvia Chiavacci Psicologo a Firenze

102 Risposte

49 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

12 MAG 2024

Buon pomeriggio
leggendo la sua lettera si evidenzia che lei ha una facilità intellettuale di prim'ordine, anche se, momentaneamente, risulta confuso e poco chiaro. Questo anche per la delusione affettiva subita e nella quale stava iniziando, anche se dopo pochissimo tempo, a metterci sentimento oltreché il solo lato fisico. Lei in questo momento non cerca solo il sesso ma una relazione e questo è un punto da tenere presente e sviluppare.
Ha inoltre due grandi interessi, l'ngegneristica e la medicina ed é in grado di poter sviluppare ed affrontare entrambe e ha scelto la prima.
Ora questo ramo scientifico si sta occupando sempre più dei risvolti nel ramo delle applicazioni in medicina (robot, macchinari per la prevenzione tipo tac , tomografie a emissioni di positroni ecc.) ed inoltre in Italia mancano ingegneri/e. Vista la sua attuale situazione e la sua "facilità" nell'affrontare la matematica, il mio consiglio é quello di continuare questo percorso, facendosi aiutare da un professionista della salute mentale(psicologo,psicoterapeuta) che la può aiutare ad affrontare questo momento di dubbi e confusione, oltre al suo bisogno di una relazione intima non solo occasionale. L'ingegneristica porterà un contributo enorme alla medicina e lei potrà essere partecipe attivo di questo contributo che soddisferà anche la sua propensione a essere un aiuto per la popolazione sofferente.
La paura di non scegliere il percorso più vicino a quello che sente é naturale, essendo versato per i due campi, e potrebbe ribaltarsi scegliendo di cambiare a Medicina, perciò tanto vale finire questo percorso e, se ne sente il bisogno può iscriversi alla crocerossa e ai suoi corsi, per soddisfare la sua propensione verso l'aiuto medico. Questi argomenti comunque li può portare all'interno di un percorso psicoterapeutico, che le consiglio vivamente, per far cessare questi dubbi e chiarire il suo vissuto interiore, far emergere le sue priorità ed esigenze e vivere con consapevolezza e soddisfazione le sue ricche qualità. Se poi, dopo alcune valutazioni, vede che la sua "sete" del campo medico è bruciante, scelga questa strada senza più nessuna esitazione o paura di pentirsene, perchè sarà la strada che sarà frutto di un attenta e seria valutazione delle sue ambizioni reali e non una dettata da una paura di sbagliare.
Se lo ritiene utile può contattarmi in merito.
Cordialmente
Dott. Giancarlo Mellano

Dott. Giancarlo Mellano Psicologo a Padova

107 Risposte

46 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

12 MAG 2024

Buongiorno Waternaturale, leggo nella sua richiesta d’aiuto che al momento c’è molta confusione sul percorso universitario che ha intrapreso, dopo molti sacrifici fatti per entrare. Sicuramente fare una scelta universitaria non è una cosa facile per nessuno, perché si tratta di un momento in cui mettersi in gioco per la vita futura.
Io penso che a questo punto potrebbe essere utile fare un passo indietro e ripensare al momento in cui frequentava ingegneria, a quello che le è rimasto impresso, all’interesse che aveva verso quelle materie e il futuro lavorativo che si prospettava.
Poi rifletta sul suo attuale percorso, pensi alla carriera lavorativa che vorrebbe intraprendere e pensi alla cosa che è più adatta a lei.
24 anni non sono tanti ,né per cambiare percorso, né per continuare a fare medicina, ma la cosa più importante è che lei riesca a trovare una spiraglio in questa confusione.
Probabilmente anche la fine di questa relazione, seppur breve ,è andata sicuramente ad alimentare questa confusione che lei sta vivendo, perciò potrebbe giovarle un percorso di riflessione e riscoperta delle sue potenzialità e sulle motivazioni che la spingono ad andare avanti.
Resto a disposizione per ogni dubbio,
un saluto,
dottoressa Bianchi Eugenia.

Eugenia Bianchi Psicologo a Pordenone

31 Risposte

9 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

12 MAG 2024

Buongiorno,
Diciamo che da come scrive si percepisce molto la confusione, l’ansia e probabilmente anche la paura del fallimento. Ha bisogno di ritrovare un equilibrio per capire quale direzione scegliere, sia a livello personale che professionale. Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico
Buona giornata
Alice Noseda

Dott.ssa Alice Noseda Psicologo a Lecco

2080 Risposte

1254 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

11 MAG 2024

Caro ragazzo,
ho letto con molta attenzione la sua richiesta. Mi arriva molta indecisione circa ciò che vorrebbe fare del suo futuro lavorativo. Credo che sia una decisione molto delicata e importante e meritevole di essere presa con consapevolezza e chiarezza. Questa chiarezza può trovarla iniziando un percorso psicologico che la aiuti a guardare la situazione da più punti di vista che adesso magari non sta considerando. Quali sono i suoi valori? Si vede meglio in una professione di aiuto in corsia oppure nel suo ufficio a programmare? Queste e molte altre domande possono essere il punto di partenza per iniziare a riflettere sull'importante scelta che è chiamato a fare.
La aspetto volentieri per un primo colloquio conoscitivo.
Un caro saluto
Dott.ssa Vita

Dott.ssa Antonella Vita Psicologo a Padova

141 Risposte

134 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

11 MAG 2024

Gentile utente,
molto probabilmente la delusione sentimentale che ora ha sperimentato ha molto inciso sul suo tono dell'umore deprimendolo al punto tale da mettere in discussione la scelta universitaria fatta, per la quale si è a lungo predisposto con forte impegno e sacrificio.
Il suggerimento è di avvalersi di un percorso di psicoterapia per elaborare questa delusione, acquisire maggiori competenze emotive e ritrovare l'equilibrio e la tranquillità per continuare nello studio della medicina che tra l'altro attualmente utilizza spesso tecnologie informatiche.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

8829 Risposte

24160 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

11 MAG 2024

Buongiorno,

sentirsi emotivamente coinvolto in una relazione non è questione di tempo, il tempo è ordine della mente razionale. Se questa esperienza relazionale non procede con tutta probabilità ha un significato diverso da ciò che ti aspettavi ma è pur sempre un'esperienza vitale attraverso cui imparare qualcosa su te stesso. Attraverso le relazioni vediamo in primo luogo noi, se sappiamo osservarci, ascoltando senza giudizio come ci sentiamo possiamo scoprire "parti" di noi stessi che si ripetono o che restano nell'ombra. La vita è un viaggio alla scoperta di noi stessi e il cambiamento è cosa naturale in questo processo. Hai il diritto di cambiare idea e scegliere nel presente ciò che senti più in armonia con la tua attuale progettualità di vita. E' importante connettersi con se stessi e cercare di estraniarsi alle voci esterne. Le scelte sono tue e non possono essere sbagliate. Se ti approcci ad una scelta con l'immagine di un te futuro pentito vivi quella realtà come se fosse vera, la mente non distingue la realtà dall'immaginazione. La confusione sul piano cognitivo si scioglie attraverso la consapevolezza e l'accettazione, a quel punto è possibile scegliere una direzione.

Un caro saluto,
Barbara Nelli

Dott.ssa Barbara Nelli Psicologo a Milano

41 Risposte

102 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

11 MAG 2024

Buongiorno,
ho letto con estrema attenzione quello che lei ha scritto, forse più di una volta in quanto rendersi conto a 24 anni delle conseguenze delle proprie scelte non è da tutti e questo le fa onore.
Ho percepito estrema decisione ed allo stesso tempo estrema incertezza. Il fatto che lei abbia perseverato nell'entrare a medicina denota caparbietà positiva, ma allo stesso tempo sento un'insicurezza sul definire chi è lei davvero.
Chi è lei? cosa vuole fare da grande?
Purtroppo quando non abbiamo chiaro queste due domande è normale che sicurezza in noi vacilli e che allo stesso tempo ci si trovi a legarsi ad una persona dopo due uscite.
Mi sentirei di dirle di intraprende un percorso per potersi "scoprire". Per riuscire a definire bene "chi sono io" nel minor tempo possibile. Quando avrà raggiunto questo obbiettivo vedrà che le risposte verranno da sole e senza molta fatica.
Sperando di esserle stata utile rimango a disposizione.
Buona giornata

Dott.ssa Chiara Patrizi
consulenze online ed in presenza

Dott.ssa Patrizi Chiara Psicologo a Badia Polesine

8 Risposte

1 voto positivo

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

11 MAG 2024

Buongiorno,
Mi ha colpita molto il suo scritto.
Il dubbio e la paura di sbagliare spesso ci paralizzano ed è probabile che nascondono altro come vissuti di insicurezza ,forse legati alla nostra storia ...nella mia esperienza personale e professionale ho sperimentato che la paura non va evitata proprio perché continua a crescere ,ma piano piano (con un aiuto magari) va guardata ,conosciuta e attraversata per poi essere trasformata.
A sua disposizione ,le auguro una buona giornata

Dott.ssa Daria Arboretti Psicologo a Firenze

8 Risposte

4 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 MAG 2024

Caro ragazzo,
ho letto attentamente la sua domanda. Mi arriva tanta confusione su ciò che vorrebbe fare nel suo futuro lavorativo/professionale. Credo che una scelta così delicata andrebbe affrontata con più chiarezza e consapevolezza, che potrà trovare se deciderà di intraprendere un percorso psicologico. Noi psicologi siamo formati anche per aiutare in queste scelte, facendo emergere nuove prospettive e aiutando a considerare più elementi. Ad esempio quali sono i suoi valori? Si vede più in una professione di aiuto oppure in un lavoro d'ufficio impegnato nella programmazione?
La aspetto volentieri per un primo colloquio online.
Un caro saluto
Dott.ssa Vita

Dott.ssa Antonella Vita Psicologo a Padova

141 Risposte

134 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 MAG 2024

Se la paura del cambiamento è del tutto normale, l'ansia eccessiva invece deriva spesso da pensieri catastrofici su scenari futuri: ma il futuro non lo conosciamo e non rientra nel cerchio del nostro controllo; un percorso di Psicoterapia può essere utile per affrontare questi aspetti, analizzando e lavorando su tali pensieri e fornendo strumenti per ancorarsi al presente e passare dalla "preoccupazione che blocca" alla "spinta all'azione".

Dott.ssa Federica Favro Psicologo a Busto Arsizio

9 Risposte

1 voto positivo

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 MAG 2024

Buon pomeriggio,
Penso di capire la situazione nella quale si trova,
Il periodo universitario ci pone in queste situazioni apparentemente difficili e poco chiare.
occupandomi anche di orientamento penso di capire la fase di transizione nella quale si trova.
Qualora volesse potremmo sentirci per valutare insieme questa fase delicata.
La saluto cordialmente
Riccardo

Riccardo Aielli Psicologo a Cesena

2 Risposte

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 MAG 2024

Ciao non ho la pretesa di poter rispondere ai tanti dubbi che attanagliano la tua mente, l’università, il lavoro, le relazione affettive….Ti suggerisco solo di non essere precipitoso nel prendere una decisione e di non lasciarti portare dall’onda dell’emotività. Non mortificare i tuoi sogni…. Se vuoi puoi contattarmi anche semplicemente per una chiacchierata.
Stefano

Dott. Stefano Lanza Psicologo a Portici

1 Risposta

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 MAG 2024

Carissimo,
Passare questo tipo di momenti di confusione soprattutto rispetto ad una futura carriera e alla scelta se interrompere o meno un percorso universitario può essere comune in percorsi complessi come la facoltà di medicina. Non posso però non osservare come e quanto la tua vita relazionale ti stia mettendo in difficoltà. Io da queste tue parole mi sento di consigliarti un percorso di supporto psicologico volto un primis a chiarire le tue scelte relazionali, strutturati maggiormente e solo allora prendere importanti decisioni a livello accademico o professionale.
Risolvi le tue difficoltà relazionali, e poi segui le tue passioni.
In bocca al lupo,
Dottoressa Eleonora Ottaviani

Dott.ssa Eleonora Ottaviani Psicologo a Acilia

4 Risposte

1 voto positivo

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 MAG 2024

Buongiorno, non direi che all'improvviso le è avvenuta meno la voglia di andare avanti in medicina. Direi piuttosto che una sua caratteristica è quella di non scegliere il proprio percorso e dare fondo a tutte le sue energie per portare a termine i suoi obiettivi: mentre era iscritto ad ingegneria informatica preparava il test per medicina o frequentava facoltà che la potessero preparare e adesso che fa medicina dice di voler fare l'informatico.
Inoltre, c'è questo aspetto legato alla relazione con il ragazzo che ha conosciuto. Sembra come se questi, per una sorta di osmosi, le abbia fatto tornare la volontà di fare informatica.
Mettendo insieme tutti questi elementi direi che sarebbe indicato fare una valutazione psicologica per mettere a fuoco le sue caratteristiche di personalità. Da ciò che scrive sembrerebbe che ci sia una problematica nella stabilità e nella definizione della sua identità e sicuramente questo richiede molta attenzione.

Dott. Lelio Bizzarri Psicologo a Roma

410 Risposte

395 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 MAG 2024

Buongiorno,
in alcuni momenti del percorso di crescita si può incorrere in confusione e messa in discussione di ciò che piace e su cosa ci immaginiamo di essere. Potrebbe essere utile un supporto psicoterapeutico per andare ad individuare cosa ha portato a questa crisi in modo da poter ridefinire gli obiettivi da raggiungere e cosa piacerebbe maggiormente essere in futuro.

Dott.ssa Stefania Vigada Psicologo a Torino

2 Risposte

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 MAG 2024

Un colloquio con un professionista di cui sente a pelle di potersi fidare, può aiutarla molto ad incasellare nel modo più giusto per lei questi aspetti e permetterle di raggiungere quel senso di soddisfazione che desidera, progettando insieme a lei il futuro che desidera e guidandola nel trovare il metodo più efficace per permetterle di fare delle scelte più appaganti.
Se è interessato ad approfondire e ha deciso di intraprendere questo viaggio di scoperta mi contatti pure per un colloquio.
Un caro saluto.

Dott. Filippo Fortunato Psicologo a Gallarate

24 Risposte

5 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 MAG 2024

Buongiorno,
Da quanto scrive mi sembra che lei stia vivendo un momento di profonda revisione di sé sia nelle relazioni che sul piano della realizzazione personale. I dubbi che l'attanagliano e la paura che sperimenta potrebbero darle la sensazione di essere bloccato e attualmente non vedere strade percorribili che soddisfino a pieno i suoi desideri. Invece di vedere questa fase della sua vita come un vincolo, potrebbe coglierla come una possibilità per esplorare ciò che maggiormente le appartiene. Se questo momento dovesse perdurare, generando in lei sofferenza, può esserle utile rivolgersi a un professionista che possa accoglierla e accompagnarla nell'esplorazione e definizione di ciò che desidera e che sente appartenerle.
Cordialmente
Dott.ssa Elena Uguccioni

Elena Uguccioni Psicologo a Pesaro

8 Risposte

1 voto positivo

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 MAG 2024

Salve, percepisco disagio, confusione, solitudine, insicurezza nelle sue parole. Indubbiamente sta attraversando una fase della vita dove queste ed altre emozioni e percezioni hanno preso il sopravvento impedendole di prendere decisioni di vita e non consentendole di vivere un rapporto, una relazione. Un aiuto nel capire cosa l'ha portata a questa situazione e quindi un supporto per fare ordine sarebbe, in questo momento, veramente d'aiuto per non perdere altro tempo e tornare a godere di quella tranquillità che merita. Se volesse approfondire un percorso di motivazione e crescita personale mi contatti senza impegno.
Un saluto.
Marina

Dott.ssa Marina Brusadelli Psicologo a Cisano Bergamasco

197 Risposte

47 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 MAG 2024

Buongiorno, mi sembra che il suo messaggio contenga dubbi di diversa natura, che all’età che mi sembra lei abbia possono essere fisiologici. Dato che sia l’area delle relazioni che quella di studio sembrano essere caratterizzate da parecchi dubbi, iniziare un percorso psicologico potrebbe essere la strada più indicata. Se l’idea la incuriosisce, mi contatti pure. Sarò felice di conoscerla meglio. Un caro saluto
Dott.ssa Carla Calabrese

Carla Calabrese Psicologo a Torino

7 Risposte

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 MAG 2024

Gentile waternaturale,
Probabilmente ti trovi di fronte ad un blocco evolutivo, bisogna comprenderne le motivazioni nella stanza delle parole!per sentire meglio quale è il tuo futuro c’e bisogno di andare in profondità, logica e raziocino non aiutano, sembra incredibile ma sono le emozioni a guidare le nostre scelte, ma spesso emozioni di cui siamo poco consapevoli che rispondono a bisogni lontani nel tempo.

Affezionarsi a qualcuno dopo due incontri non è ‘sbagliato’ è la mente dell’altro che vogliamo penetrare ed in cui vogliamo abitare, sono quindi le chat ad aver dato dimensione alla vostra relaizione.

La aspetto, se vuole, nella stanza delle parole, anche virtuale!

La saluto

Dott.ssa Barbara Durand
Ricevo online ed in studio a Torino

Dott.ssa Barbara Durand Psicologo a Torino

37 Risposte

52 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 MAG 2024

Buongiorno,
Leggendo ciò che racconta, a tutta prima viene in mente che forse il discorso sentimentale inficia quello professionale. Il suo aver lavorato sodo per entrare in facoltà di medicina, potrebbe far pendere dal lato di una scelta consapevole che si è costituita nel tempo e che quindi ha stabilità dentro di lei. Viceversa la questione affettiva potrebbe essere all’origine di questo momento critico. Il fatto di sentirsi affettivamente legato dopo pochi giorni di frequentazione potrebbe voler dire che ci sono delle parti profonde di lei che vogliono esprimersi su quella dimensione, che quell’area di sè come soggetto che ama reclama una propria voce che è da ascoltare. In effetti il desiderio dell’altro non si limita alla persona con cui si intende un rapporto ma anche all’ “altro” come altro da sé da conoscere, incluso il mondo della conoscenza del mondo altro da me, che è anche l’inconscio. Quindi lo stato di confusione può varcare i confini tematici dell’esistenza e in realtà dipendere dall’area del desiderio inconscio dell’altro. Altro come altra persona con cui conoscersi e altro come mondo interiore altro ancora da conoscere. La psicoterapia ad orientamento del profondo può essere una buona opportunità per andare verso questa domanda, cercando di ascoltarsi e conoscersi di più sul versante affettivo.
Dott. Pietro Salemme

Dott. Pietro Salemme Psicologo a Roma

562 Risposte

147 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 MAG 2024

Buongiorno
ho letto con molta attenzione la sua richiesta. Capita nel percorso di ognuno di noi avere dubbi e perplessità sul percorso intrapreso, sulle proprie scelte e sui nostri obiettivi.
Le consiglierei un percorso di consulenza e di sostegno psicologico che possa aiutarla a conoscersi meglio e riscoprire le sue risorse interne, le sue ricchezze, conoscere il suo funzionamento che ognuno di noi ha e intravedere un programma di crescita verso obiettivi a lei funzionali e in linea con le sue caratteristiche, le sue aspirazioni e cio' che le appartiene di piu'.
Parlare anche della sua storia di vita, delle sue relazioni come sempre sarebbe utile e funzionale a tutto il percorso.
Se vuole ne parliamo quando vuole.
Rimango a disposizone.
Un caro saluto,
Dott. Federico Ciccarelli

Dott. Federico Ciccarelli Psicologo a Roma

7 Risposte

1 voto positivo

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Psicologi specializzati in Orientamento scolastico

Vedere più psicologi specializzati in Orientamento scolastico

Altre domande su Orientamento scolastico

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 22250 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26750

psicologi

domande 22250

domande

Risposte 142450

Risposte